Edizioni Clandestine: Narrazioni Clandestine

Torna la città sul lago. Tornano Fede e Erri, amici inseparabili ed ex colleghi, con una nuova indagine dove nulla è come sembra e l'imprevedibilità della sorte si fa beffe dei progetti razionali, leciti o meno, dei personaggi sulla scena. Alta società, imprenditori spregiudicati, nobili dall'aria snob e arricchiti parvenu fanno da sfondo a questo caso che, dietro l'apparente linearità, cela segreti inconfessabili. Il frivolo investigatore e l'integerrimo ispettore riusciranno a districarsi tra locali ambigui, relazioni pericolose, vecchie ferite e nuove tentazioni?

Francesca ha quarantacinque anni, è una psicologa e vive con Alberto, con cui è fidanzata dai tempi dell'università. È serena e la sua vita è apparentemente perfetta fino al giorno in cui l'improvvisa morte del marito della sua insegnante di inglese la riporta di colpo a un periodo della sua vita che pensava chiuso per sempre. Mentre sullo sfondo si consumano i giorni infervorati del febbraio 2024 tra leggerezza e i lustrini di Sanremo, Francesca è costretta a riprendere il filo dell'intricato rapporto che l'ha unita a Mrs Moon. Un rapporto fatto di non detti, frasi appena accennate o lasciate a metà, in cui è difficile distinguere tra ciò che è reale e ciò che invece è solo desiderato. Un rapporto sospeso che l'ha segnata profondamente, ma che le ha insegnato a guardarsi dentro ed evolvere. Francesca ci aprirà le pagine del suo cuore come un diario da rispolverare, raccontandoci i sentimenti più reconditi del suo animo. Si esaminerà e si interrogherà fino ad arrivare alla presa di coscienza e all'accettazione di sé.

A vent'anni dalla Pandemia, nella regione Sud della Cina, si è instaurato un Regime dove non esiste più nessun contatto con il mondo esterno. Le Cupole della Rivoluzione, una Gabbia che ha chiuso i confini al mondo esterno. Un luogo arido in cui la popolazione è controllata da un severo sistema di crediti e "cosi" per assicurare l'Immunità. È proprio qui che vive LaoAn, un Laowai, uno Straniero, un uomo del diavolo. Un animale rassegnato all'ubbidienza e al lavoro forzato che, abbassando la testa tra il gregge del popolo operaio, ostenta ubbidienza solo per sotterrare il trauma del passato, di ciò che ha perso e che non potrà mai più ritrovare. Obbedisci Straniero, obbedisci al Commissario, alle guardie, ai Sacerdoti. Sei un vigliacco. Indossa la tua divisa blu e stai zitto. Eppure qualcosa, improvvisamente, succede. Una donna che lo fa sussultare. Un Amore improvviso e scomodo, che lo costringerà in una morsa soffocante, risucchiandolo negli intrighi di potere dei Padroni della Rivoluzione. E l'animale che credeva di essere diventato ricomincia a sentirsi un essere umano. Con i suoi istinti, le speranze, l'impeto di vendetta.

Non c'è vertigine, emozione più grande di chi è posseduto dalla gioia di scandagliare i labirinti dell'anima. Il cielo s'oscurò, il vento tacque. E all'alba del 24 febbraio 2022 - "il giorno che fu quel giorno" - scoppiò nel cuore dell'Europa un conflitto orribile, agghiacciante, la guerra russo-ucraina, destinata a sconvolgere la vita di milioni di persone e calpestare i principi di sovranità e d'indipendenza tra i popoli. Abisso senza fondo è il nome che noi diamo alla guerra, quando il dolore affonda dentro il baratro e picchia alla testa come un chiodo. Così pensa Liuba, giovane giornalista di uno tra i più importanti quotidiani romani. La notizia della guerra la colpisce come fulmine a ciel sereno. Lei, però, non ha dubbi. Dopo la fase iniziale in cui non riesce a soffocare l'angoscia e la rabbia, decide di partire e recarsi in Ucraina come inviata speciale. Giunta sul posto, s'accorge però della crudele verità che ogni conflitto rivela. E cioè che la guerra, ogni guerra, non solo è inutile, folle, sanguinaria, ma è senza alcun dubbio la più brutale prova d'idiozia del genere umano.

Il protagonista, di cui non viene mai rivelato il nome, si lascia con la propria moglie, Galassia, dalla quale ha avuto due splendidi figli, Stella e Sole. E così torna a conoscere quel senso di inadeguatezza che aveva caratterizzato la sua gioventù, e da cui prova ad uscire salendo sulla sua moto e rifugiandosi in una biblioteca. Qui, conosce due persone. Un signore vestito da cacciatore, che ogni giorno estrae un flauto per bambini da una custodia per fucile e suona per tutto il giorno, e il bibliotecario, che mai - in tutti quegli anni - si è permesso di dirgli di smetterla. I destini dei tre finiscono per legarsi in modo inestricabile: il cacciatore e il bibliotecario, grazie all'empatia che possono avere solo le persone con cui la vita non è stata gentile, aiuteranno il protagonista a superare quel momento, ripercorrendo insieme la sua storia d'amore con Galassia, nata in quella che doveva essere una sera d'estate come tante altre, in cui il protagonista però, nonostante la paura, decise di non fare affidamento su "La teoria del gelato".

n tutte le sue forme, romantico o spirituale, dolce o salato, breve o eterno, l'Amore apre a tutti una finestra che illumina di piccola o grande luce ogni suo momento, ogni suo profumo e ogni suo sapore. E mischiando tutti questi ingredienti in diversi brevi racconti e tenere poesie, queste pagine accompagnano alla riscoperta del valore del sentimento più prezioso che ancora oggi l'essere umano può regalare.

Eleonora, fresca di studi classici e di alti ideali, si scontra presto con le cieche e impietose dinamiche del mercato del lavoro. Accetta un posto come recruiter in Elite, un'agenzia per il lavoro, ancor prima di terminare l'università, ma già il primo giorno nel nuovo ufficio viene accolta dalle pratiche brutali e mortificanti del mestiere. Allo stesso tempo, dalla sua posizione riesce a vedere meglio di altri le moderne forme di sfruttamento e il disagio vissuto dai giovani che cercano il loro posto nel mondo. Come loro, Eleonora si sente inadeguata, inappagata, mai valorizzata, relegata a guardare la corsa frenetica di chi arriva dallo spioncino triste e sporco di una porta che sembra non aprirsi mai. Come sopravvivere in questa giungla?

L'uomo è così occupato dalla vita che si dimentica di viverla. E questa è la vera morte, ci ricorda lo scrittore russo Sklovskij. È questo il destino del veneziano Carlo Perrin che, incapace di vivere il proprio presente, decide di ripercorrere il proprio passato. Sarà un pericoloso gioco psicologico, incentrato su tre persone della sua vita, a rivelargli verità sconvolgenti. Nel frattempo, nella Venezia post-Covid si susseguono degli omicidi sospetti. A indagare in clandestinità e a fermare la mano di un pericoloso Religioso sarà Paolo Correr, il neoeletto doge del governo della Serenissima. Ma cos'hanno in comune il Religioso e Carlo? Quale disegno si cela dietro l'opera del Religioso? Quale ruolo avranno le protagoniste femminili, Claudia e Sofia? L'autore ci svela piano piano la soluzione di questi enigmi fra continui colpi di scena, richiamando i personaggi e le opere di Dostoevskij. E così svelandoci anche i segreti della fragilità umana.

Quando alcune giovani donne, una dopo l'altra, vengono ritrovate terribilmente mutilate nella provincia comasca, all'ispettrice Doriani e all'ispettore capo Testa appare subito chiaro che si tratta dell'operato di un serial killer. E mentre le indagini conducono le forze dell'ordine su diverse piste morte, sarà proprio quest'ultimo, senza vergogna né censura, a raccontarsi al lettore: sviscerando le sue pericolose perversioni quasi a volerle esibire, il killer rivelerà lentamente la sua ossessione per i tatuaggi, fino a esporre una pazzia quasi tangibile, che affonda le sue radici nei meandri di una storia familiare tormentata. Riuscirà a fermarsi? Sarà in grado di porre un freno alla sua smania omicida?

Scopri il tuo potenziale nascosto con Alice: un viaggio trasformativo tra esperienze e introspezione. In un mondo frenetico che ci costringe spesso a ignorare le nostre emozioni, Alice ci invita a fermarci e riflettere. Attraverso il racconto coinvolgente della sua vita, dalle sfide ai trionfi, ci guida in un percorso di autoriflessione che svela le radici delle nostre paure e delle nostre passioni più profonde. Questo libro non è solo un'autobiografia: è un'opportunità per ogni lettore di riscoprire sé stesso, offrendo spunti di riflessione incisivi ed esercizi pratici tratti dal mondo del coaching e dell'intelligenza emotiva. Un viaggio di crescita personale pensato per aiutarti a liberare il tuo potenziale e vivere una vita più autentica.

Sperduta fra il mar Ligure e il Tirreno, si erge un'isola molto particolare. Nelle giornate limpide si può intravedere verso sud-ovest una sottile striscia di terra che si confonde spesso con i rilievi netti della Corsica. In inverno, è battuta da venti e tempeste impetuose che la rendono inaccessibile. A primavera inoltrata e fino a ottobre, pur restando nel suo mistero, cambia aspetto e risorge a nuova vita. Dalla spiaggia un ragazzo guarda quella lontana terra e spera - un giorno - di raggiungerla. Ma non con il normale traghetto, sarebbe troppo facile: con la sua piccola tavola da windsurf. Perso nei suoi pensieri di fronte all'immensità del mare aperto, cercherà così di allontanare drammi che lo tormentano da anni, l'incomunicabilità con la sua compagna e un lavoro a cui sopravvivere.

Che cosa intendiamo per Storia? Quali narrazioni trovano spazio sui libri di testo o vengono diffuse abitualmente, e quali invece no? Quante prospettive esistono, nel riportare vicende storiche o biografiche. Soprattutto se relative a territori in cui per molti motivi la Storia è stata negata o manipolata, sottratta agli stessi legittimi protagonisti. O per meglio dire, protagoniste, come la maggior parte delle figure narranti di questi racconti, ambientati sui confini a nord - Sudtirolo - e ad est - Confine Orientale, ma anche Altrove. In altri tempi e luoghi nei quali si sono svolte vicende degne di essere narrate, ma non hanno trovato voce e giusto ascolto. La scuola, l'arte, la poesia, occupano un ruolo centrale in questo libro che dà finalmente la parola a chi non l'ha avuta mai, o troppo poco, al di là dei consueti limiti spazio-temporali, Qui e Aldilà.