Edizioni Clandestine: Narrazioni Clandestine

"Il guinzaglio" è un racconto autobiografico che si presenta come l'atteso seguito dell'Ultimo battito: fra queste pagine il lettore troverà le risposte alle molte domande lasciate aperte dalla testimonianza dell'orgoglioso Alfredo, il labrador nero «reporter» protagonista del precedente libro, e del montenegrino Sparky, suo amico fino alla fine, simbolo di un riscatto e di un desiderio di vita condivisa al di là di ogni giudizio umano. Una storia di resistenza e di coraggio che insegna ad affrontare le salite, anche quelle inimmaginabili, prendendo esempio dai nostri amici animali. La malattia non è l'ultima parola: si possono e si devono costruire molte esperienze con e oltre la disabilità, un tema ancora poco trattato e spesso oggetto di preconcetti e chiacchiere inutili. Questo libro offre una prospettiva nuova, infondendo speranza e invitando a una temerarietà che si lega inevitabilmente all'amore da perpetuare.

In un futuro prossimo in cui, sotto un unico governo mondiale, l'umanità è divisa a livello planetario in due classi ben distinte, un giovane uomo si muove verso l'ignoto fuggendo da un passato tragico. Da una parte una società iper tecnologica, dall'altra gruppi umani che- per scelta, nascita o costrizione - vivono in enclavi autonome seguendo i dettami di una vita completamente naturale e arcaica. Un amore finito tragicamente evidenzierà le differenze sociali, etiche e intellettuali dei due mondi. Sullo sfondo, il tema dello sfruttamento delle risorse idriche che si stanno esaurendo e la presenza di un misterioso animale transgenico.

Alieno, Orologio, il Boss, Sognatore: sono solo alcuni dei protagonisti di questo libro, scritto dal prof. Bozzalla nell'a.s. 21-22, quando insegnava nell'istituto nautico di La Spezia. L'autore - in costante dialogo con Alessia Napolitano, libraia e formatrice in letteratura per l'infanzia - racconta giorno per giorno la sua scuola attraverso un diario, che diventa strumento per mettersi apertamente in discussione e porsi interrogativi anche scomodi sulla scuola. In un ripetersi delle ore, lezione dopo lezione il prof. Bozzalla ci porta nelle sue classi, ci fa conoscere i suoi colleghi, i suoi studenti e le loro famiglie, restituendo in queste pagine una moltitudine di pensieri e voci che non riguardano soltanto la generazione dei ragazzi, ma toccano ciascuno di noi, come comunità. Dal piccolo al grande: dalle storie dei singoli studenti alla vita delle famiglie, dalla figura del docente al ruolo della scuola. Cos'è cambiato nella scuola dopo il 2020? Che rapporto ha la scuola con l'ambiente in cui è inserita e qual è il futuro della nostra comunità scolastica? La scuola ci riguarda tutti.

Valerio uccide persone. Una volta all'anno sceglie chi, perché e dà inizio alla caccia. Quest'anno ha scelto di omaggiare la normalità e si dedica, quindi, a osservare gli stravaganti, i fuori dal comune, quelli che esulano dai canoni della normalità e perciò dovranno morire. Guardandosi intorno in cerca della sua vittima, si imbatte in scene di surreale ordinarietà condominiale e stili di vita discutibili, si imbatte in lei e in un lato inedito del suo migliore amico. La ricerca non dura a lungo, ma quanto basta per capire che la linea che divide il normale e l'assurdo non è poi così netta.

La storia di Melanie riprende da dove si era interrotta: i medaglioni ritrovati sono tre, ma ne mancano ancora quattro e per riuscire a ottenerli tutti e vincere la guerra contro il male, Nathan e Zachariah seguono la Sacra Linea che unisce i santuari dell'arcangelo Michele, combattendo e mettendo a rischio le loro esistenze. Melanie, dopo la fine della sua relazione con Nathan cerca di destreggiarsi tra scuola, teatro dove conosce Shina e Adam, due nuovi amici che hanno molto da raccontarle. Nuovi colpi di scena coinvolgeranno Melanie e i suoi amici, rischiando di destabilizzare il delicato equilibrio delle loro vite.

Venezia si tinge di giallo, anzi di Rosso Tiziano. Due protagonisti, due Venezie in due archi temporali diversi, uniti da un unico tremendo destino. In un costante crescendo di suspense, Luca e Andrea dovranno combattere contro il tempo per riuscire a cambiare il passato di uno e il futuro dell'altro. Un intreccio brillante, che toglie il fiato e tiene incollati fino all'ultima pagina. Una trama ricca di colpi di scena e brividi che si dipana in un'ambientazione curata nel minimo dettaglio. La lettura percorre due storie parallele, destinate ad incrociarsi continuamente, nella splendida cornice di Venezia, che sia nel passato che nel futuro non perde il suo incredibile fascino.

Il secondo principio della termodinamica afferma che ogni processo spontaneo porta a un inesorabile aumento dell'entropia, il disordine. Questo accade anche nelle vite umane, dove il caos si scontra con il naturale desiderio di stabilità e certezze. Una vita di certezze è l'impegno quotidiano di Laura, che ha faticato a ricrearsi un equilibrio dopo la morte improvvisa della figlia. Ma tutto sta per cambiare di nuovo dopo l'incontro con Andrea, un uomo dalla sensibilità fuori dal comune, mosso dal bisogno di chiudere i conti con un passato ingombrante. La relazione difficile con Andrea, l'intreccio inaspettato dei loro passati e le preziose conversazioni coi suoi studenti costringeranno Laura ad accettare che l'ordine e il caos, nella vita, sono complementari e inevitabili.

Attica, V secolo a.C. Febe ha dieci anni, è orfana di madre, e viene condotta al santuario di Artemide per essere consacrata alla dea. Le vengono tagliati i capelli e le viene consegnata una veste gialla, per prepararsi insieme alle altre novizie a un misterioso rituale iniziatico: l'arkteia o "fare l'orsa". Febe vive e cresce cercando di risolvere i molti enigmi che ogni giorno la mettono alla prova: è davvero il figlio di un dio Alexis, il ragazzino vestito di stracci che si aggira nei boschi insieme a sua sorella Iris, dai poteri divinatori? E perché alcune bambine scompaiono e poi ritornano senza dare alcuna spiegazione? Nel mentre un ruggito potente e sinistro si fa sentire dalla buia caverna dentro la collina. Un racconto che, tra storia e finzione, esplora la condizione femminile nella Grecia Antica, ambientato nel santuario realmente esistito di Artemide Brauronia.

Un turbinio di emozioni in cui si stenta a riconoscerne il senso, un equilibrio imponente si svela, rassicura ma qualche volta sorprende. I riflettori sono puntati sulle emozioni, coloro che ci guidano nelle scelte di una vita che va di fretta e che spesso ci disorienta: noi sempre più vittime di un sistema che si fa portavoce di verità nascoste e imbrattate di colori privi di autenticità. Nel caotico marasma, sullo sfondo di uno scenario indifferente so fa avanti la figura timida di una donna sensibile ed insicura: Tea, nella sua spontaneità a tratti esplosiva si dimena, combatte e affronta con sorprendente audacia gli eventi inaspettati e affascinanti ma talvolta tragici che la vita le predispone con un'abilità quasi sarcastica. Riemergere reinventarsi sarà il goliardico traguardo.

Claire e Gabriel si cercano e si trovano sotto il cielo di Parigi, lei scrittrice, lui musicista. Si amano da subito, ma altrettanto presto scoprono che il loro amore è minacciato da un'antica profezia che coinvolge le sorti della Ville Lumière. I sentimenti tra i due innamorati soccomberanno sotto il peso del destino, ma il loro incontro ha ormai scatenato una serie di misteriosi eventi che non è più possibile arrestare. Dalle pagine scritte di Claire prende forma Victor Noir, una figura malevola modellata su una sua passata relazione. Spetta a lei, ora, affrontare questo spettro del passato e prender parte all'eterna lotta tra il bene e il male per salvare sé stessa e Parigi.

A Manhattan si avvicina il Natale e la Città Che Non Dorme Mai si addormenta tra le pieghe dell'inverno, ritrovandosi immischiata in un incubo terrificante: un serial killer decapita i bambini e ne dona le teste ai genitori. Le impacchetta dentro regali verdi dal nastro dorato e le consegna ai piedi del camino con tanto di biglietto di auguri, come il vero Babbo Natale. I media rinominano l'assassino Santa Crop, dal verbo «to crop» che significa «mozzare». Ma chi si cela dietro il macabro soprannome? Il NYPD e l'FBI uniranno le forze in una task force guidata dall'agente federale Jason Patridge e dall'eccentrico criminologo Tim "Goofy" Gazolo. A loro si aggiungerà Mickey Maloney, un esperto di allarmi che verrà ingaggiato casualmente da Goofy e nominato suo assistente. Riusciranno Jason, Mickey e Goofy ad acciuffare il killer nonostante la totale assenza di indizi? Santa Crop, infatti, non lascia tracce dietro di sé: non ci sono cadaveri, luoghi del delitto né armi. Nessuna prova. Rapisce, uccide e consegna la testa, passando inosservato, come se fosse un fantasma. Come se fosse Babbo Natale.

Nella metropoli di Arsura, un'altra incredibile avventura attende l'Agente Patogeno che, proprio nel pieno di una tanto attesa quanto indesiderata paternità, si troverà ad affrontare un nuovo terribile nemico e un'implacabile minaccia proveniente dal Lontano Oriente: Il Pignone Virus. Coadiuvato dal suo inseparabile aiutante WhatsApp e da un sempre più confuso Commissario Bianco, dovrà ricorrere a tutte le sue energie e a tutto il suo acume per dribblare le più astruse tesi cospirazioniste, venire a capo di un intrigato quanto complesso caso di duplice omicidio e smascherare il suo perfido antagonista. Un giallo umoristico in cui, ancora una volta, fatti, mode, isterie e frenesie sociali si fondono con il surreale, dando così vita a uno scenario e a un contesto unico nel suo genere.