Società Storia Patria Bari
Lucera tra Settecento e Ottocento. Atti del convegno di studi (Lucera, 20 gennaio 2024)
Libro
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2025
pagine: 350
Vincenzo Maria Orsini. 350 anni dalla investitura
Libro
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2025
pagine: 150
Ulivi e olio in alta Daunia. Notizie storico-giuridiche e paralipomeni del «Quaternus excadenciarum capitanate»
A. Mario Fiore
Libro
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2025
pagine: 126
Atti dell'incontro di studio. IX Convegno Nazionale di studi su Federico II di Svevia. Torremaggiore (14 dicembre 2022)
Libro
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2025
pagine: 268
Usi civici e demanio ecclesiastico a Laterza: archivi e vertenze. Ricomposizioni digitali dell'Archivio del Capitolo
Libro
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2024
pagine: 320
Gli anni del Fascismo in Capitanata. Atti del Convegno Foggia 14-15 ottobre 2022
Giuseppe Trincucci
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2023
pagine: 800
L'Eucologio Borgiano greco 7: storia religiosa e cultura artistica a Soleto tra XIV e XV secolo
Roberta Durante
Libro: Libro in brossura
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2022
pagine: 200
Il Borgianus graecus 7, custodito nella Biblioteca Apostolica Vaticana, è un manoscritto realizzato a Soleto nella prima metà del XV secolo, nel fervore culturale e artistico fiorito alla corte del principe Giovanni Antonio del Balzo Orsini. Il contenuto del codice (eucologio con la Liturgia di S. Giovanni Crisostomo, del quale è fornita l’editio princeps) esprime la fedeltà alla liturgia bizantina dei greci di Soleto e di Terra d’Otranto, che in questa si identificavano fortemente, anche nel XV secolo, dimostrandosi ostili a ogni forma di latinizzazione della propria cultura religiosa, come dimostra l’indagine sull’aspetto testuale. Il Borgiano per la peculiare ricchezza e raffinatezza del corredo illustrativo, per l’insolita controllata eleganza che fluisce con leggerezza nella lunghezza degli elaborati decori vegetali, nella brevità di alcune iniziali e nella ricercata creazione di preziosismi tardogotici e di iniziali figurate dal tratto pulito appartenenti ai medesimi carnet di pittori e miniatori attivi sui cantieri di fine XIV e inizi XV secolo (S. Caterina d’Alessandria, S. Stefano, Ss. Niccolò e Cataldo).
Le laudi mariane del seminario di Monopoli 1819
Pasquale Corsi, Gabriella Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2022
pagine: 190
Già nel primo volume di Poesie latine ed italiane recitate da giovani seminaristi nel duomo della città di Monopoli nell’anno 1786 (Levante Editori, Bari 2019) elogiavo il “certosino lavoro della professoressa Gabriella Moretti su un testo che svela una pagina ancora inedita di storia”, facendo “ulteriore luce sulle attitudini letterarie della città” e consentendo di fruire di “una pregiata antologia poetica monopolitana a stampa dell’ultimo quarto del Settecento” dedicata a Maria Santissima della Madia. I seminaristi del Seminario Vescovile di Monopoli, attivo, tranne qualche breve periodo, fino al 1964, erano soliti esibirsi, davanti al vescovo, in “accademie”, cioè in saggi finali, in cui davano prova delle loro eccellenti competenze letterarie, recitando componimenti in prosa o, più spesso, in versi latini e italiani, e persino greci, in lode della Madonna, attingendo dai modelli classici non solo forme e strutture metriche, ma persino interi versi, secondo la tecnica medievale del “centone”. L’uso delle “accademie” fu tipico della comunità dei dotti laici ed ecclesiastici dal tardo Rinascimento sino a tutta l’età barocca e al periodo neoclassico di fine ‘700.
Dall’alba della nuova Italia all’Unità: progettualità e azioni politiche da Sud. Bari, Brindisi, Lecce (23 aprile- 28 maggio 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2022
Vedono ora finalmente la luce, dopo gli sconvolgimenti provocati dall’epidemia, gli Atti delle attività seminariali collegate alla terza fase del progetto triennale di studio sul Riformismo tra Settecento ed Ottocento, iniziato con l’approvazione della Giunta Centrale per gli Studi Storici. Questa ulteriore tappa si configura, cronologicamente e programmaticamente, in rapporto al tema definito nel titolo: Dall’alba della nuova Italia all’Unità: progettualità e azioni politiche da Sud. Questo argomento, com’è ben noto al pubblico colto, è stato in tempi recenti al centro di un dibattito molto acceso e, spesse volte, disinvoltamente deviato su binari poco consoni alla serietà della ricerca. Di tutto ovviamente si può discutere, anzi l’analisi storica è di per sé un continuo processo di revisione e di riflessione, depurato dai condizionamenti che in ogni epoca si intrecciano alla interpretazione degli eventi e dei personaggi che ne furono protagonisti.
Voci dalla Grande Guerra
Libro
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2021
Nel centenario della traslazione del Milite Ignoto da Aquileia a Roma (1921-2021), la Società di Storia Patria per la Puglia ha inteso celebrare questo evento con la pubblicazione di un volume, che rappresentasse la testimonianza e la partecipazione dei propri soci alle iniziative culturali realizzate in questi ultimi anni e dedicate alla memoria della “Grande Guerra” (1915-1918), con una particolare attenzione nei confronti di quanti, più o meno noti, ne fecero esperienza diretta o che ne hanno tramandato in vario modo il ricordo. Per evidenti ragioni, gli scritti qui raccolti privilegiano l’ambito pugliese, permettendo così il recupero di una fitta serie di documenti, riflessioni e tradizioni, su un versante che corre il rischio immanente di essere ignorato e/o sottovalutato dalla storiografia ufficiale. D’altro canto, i risultati conseguiti da questo impegno di ricerca evidenziano a tutti gli effetti anche una chiara rilevanza di carattere generale, poiché possono contribuire in maniera significativa alla migliore conoscenza di una fase storica, per molti aspetti assai complessa e spesso tragica, ma comunque fondativa della identità nazionale italiana.
Libro rosso di Taranto. Codice Architiano (1330-1604)
Roberto Caprara, Francesco Nocco, Michele Pepe
Libro: Copertina morbida
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2014
pagine: 304
Nel quadro dell'opera di recupero e di valorizzazione delle fonti diplomatiche portata avanti dalla Società di Storia Patria per la Puglia, la trascrizione del cd. "Codice Architiano" - fortunosamente acquisito dalla Biblioteca del Liceo Classico "Archita" di Taranto - e la sua pubblicazione nella Collana del Codice Diplomatico Pugliese colmano una vistosa lacuna che, dopo i generosi tentativi di Antonio Primaldo Coco, Stefano Adiuto Putignani e Gennaro Maria Monti, sembrava aver assunto un carattere permanente tale da porre Taranto in una ingiustificabile condizione di minorità rispetto alle altre città della Regione. È significativo che ciò si sia realizzato in concomitanza con il radicamento dell'Università a Taranto attraverso la creazione e il consolidamento del Dipartimento Jonico in "Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo società, ambiente, culture" dell'Università di Bari "Aldo Moro", a testimonianza di un immediato e positivo incontro dell'Accademia con il "territorio".
Puglia in noir. Lingua, luoghi e generi della letteratura giallo-noir-thriller-mistery pugliese contemporanea
Maria Carosella
Libro: Libro in brossura
editore: Società Storia Patria Bari
anno edizione: 2013
pagine: 208
Anche la Puglia non è sfuggita all'ondata giallo-noir-thriller-mistery-pulp che, come noto, a partire dalla metà degli anni Novanta e con una netta impennata a cavallo del millennio, complici da un lato il traghettamento del genere da letteratura di consumo a (trans)genere letterario mainstream, dall'altro il grande successo della saga camilleriana dedicata al Commissario Montalbano, ha invaso il panorama narrativo italiano. Oltre ai numerosissimi titoli presenti in libreria, a testimonianza del forte interesse per la consacrazione di un filone a carattere regionale del genere vi sono anche almeno due concorsi per scritture giallo-noir-thriller-mistery-pulp degni di menzione: Giallo Salento, tenuto a battesimo a Novoli nel 2009 e Nero di Puglia. Il noir in tutte le sue gradazioni, inaugurato ad Acquaviva delle Fonti nel 2011; quest'ultimo, che vede concorrere storie ambientate esclusivamente nella regione, ha dato vita a una prima raccolta omonima di racconti (cfr. Carlucci-Colapinto 2012).