Secop
Due millimetri di verità (ed altri racconti)
Luca De Ceglia
Libro: Copertina morbida
editore: Secop
anno edizione: 2013
pagine: 148
Tre storie diverse che hanno un filo conduttore in comune: la potenza dell'illusione o la forza dell'ignoranza. Nel primo caso, si tratta di una storia di malasanità in cui il protagonista scopre per caso uno scambio di referti medici, che condanna il sano a vivere l'incubo di una morte imminente e il malato, ignorando il proprio male, a vivere spensieratamente fino all'ultimo giorno. Nel secondo, è una semplice spiga d'avena lo strumento per esercitare l'illusione. Nel terzo, è una voce femminile, suadente e ricca di complicità, a creare il sogno di un incontro con felici prospettive amorose.
Figli senza radici. Mark il piccolo detective, Diario. Anno scolastico 2010-2011
Pietro Battipede
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2010
pagine: 288
Età di lettura: da 6 anni.
Il Sele, l'acqua e l'acquedotto pugliese, capolavoro di ingegneria e maestranze
Arturo De Benedittis
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2010
pagine: 96
Da dove arriva l'acqua che scorre nelle nostre case? Quale strada compie? Sono sempre stato incuriosito da questi interrogativi. Da buon lavoratore, però, ho trascorso tutta la vita nell'applicazione del mio mestiere, senza avere la possibilità di studiare. Ho potuto effettuare una ricerca storico-tecnica sulla stupenda opera d'ingegneristica-idraulica, chiamata Acquedotto Pugliese. (Arturo De Benedittis)
Nicola Pende. "Homo socialis harmonicus" (razza e non razzismo)
Domenico Di Pinto
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2008
pagine: 128
In-giustizia sotto pelle
Pietro Battipede
Libro: Copertina morbida
editore: Secop
anno edizione: 2008
pagine: 156
Dietro i successi professionali del giovane magistrato Roberto Scialli, si nascondono una vicenda umana dolorosa e una storia affettiva a dir poco disordinata. Antichi traumi infantili irrisolti e insoddisfacenti relazioni amorose, nelle quali il sentimento è soffocato dalla componente sessuale, influenzano in negativo le capacità investigative di un giudice che, inizialmente destinato ad un lusinghiero successo professionale, vede compromessa la luminosa carriera dalla sua incapacità di liberare la mente da una visione egoistica della vita (è la cosiddetta sindrome dell'ipertrofia dell'io, della quale si parla ampiamente nel romanzo). Saranno le "sue" donne, concorrenti prima e alleate poi, a riscattarsi dalla schiavitù dei sensi alla quale il fascino del dott. Scialli le ha condotte, costringendolo ad interrogarsi in modo sofferente sui suoi insuccessi di uomo.