Libri di Luca De Ceglia
Neda. Rivista di cultura, storia ed arte. Volume Vol. 7
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2021
pagine: 182
L'ultima donna della Salicornia
Luca De Ceglia
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2018
pagine: 128
Nel teatro delle velenose dicerie di strada, della superstizione e dei matrimoni imposti, orbita la storia di Agostino, giovane di umile origine. La prima fase della sua gioventù la vive in un “ghetto”, in cui la maldicenza è un’abitudine diffusa, che in molti casi si trasforma in invidia. Egli, quindi, fugge dal dannoso vortice dei pregiudizi e si trasferisce in un luogo lontano dalla sua terra nativa. La sua vita prende un’altra piega. Affronta gli studi tra mille sacrifici, si laurea e diventa uno scienziato affermato. Agostino torna nei luoghi della gioventù, dopo una lunga assenza. Lo scopo è condurre una ricerca botanica su una specie di asparago che cresce solo nella “selva” che circonda un’antica torre di guardia costiera. In realtà, in parallelo, scorre una relazione passionale con Erica, affascinante ex compagna di scuola, orologiaia e collezionista di piante rare. Ma la felicità viene soppressa dall’amarezza. È un intreccio di passione e vendette, di intrighi e delusione. I protagonisti (tranne uno) si ritrovano di fronte allo specchio della propria vita, della coscienza.
Belli di notte
Luca De Ceglia
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2016
pagine: 128
Enigmi e misteri avvolgono la millenaria abbazia di Sant'Adoeno in Puglia. Un’antica epigrafe, posta sulla sua facciata esterna, tramanda la figura di un tal Bartolomeo. Invece una mano di pietra scolpita su una colonna interna, che forse indica il passato di un tal Sabino, apre la strada verso un’inquietante ed emozionante scoperta storica. Ad indagare su queste tracce è Enrico, factotum del bigotto abate Pantaleo. Coadiuvato da sua moglie Elisabetta, compie un viaggio nella storia, tra carteggi e pergamene custoditi nell'antico archivio ecclesiastico chiuso e dimenticato in un armadio in sacrestia. Tra le varie fasi della ricerca, condotte all'insaputa dell’abate, si torna nella realtà del presente, ripercorrendo ricordi sbiaditi. Si susseguono, nel percorso, incontri con personaggi ingegnosi e bizzarri e con un gruppo di appassionati poeti. Sulla scena subentra una tresca sconvolgente ed imprevista. Nel romanticismo incarnato da una specie di fiori notturni, in un cortile che fu luogo della gioventù di Enrico, si riflette l’importanza della storia.
Non ho più tempo
Luca De Ceglia
Libro: Libro in brossura
editore: Secop
anno edizione: 2015
pagine: 176
Ottavio, ufficiale giudiziario di mezza età, si imbatte, casualmente, in una storia di vita più drammatica di quelle che ogni giorno capitano nel suo lavoro, con misteriosi contorni. Incontra Giorgio, un anziano pescatore che costruisce barchette, che rivela il suo passato da prigioniero di guerra in Australia ed il grande sogno di libertà. La disquisizione sul tema della libertà fa sbocciare l'amore tra Ottavio e Marta, donna colta e laureata che lavora malvolentieri come cameriera in un ristorante nei pressi della casa di Giorgio. Traspare uno strano legame affettivo tra Marta ed il vecchio lupo di mare Giorgio. Quest'ultimo, quando muore, lascia un messaggio rebus da cercare sull'isola dell'Eremita, a Polignano a Mare.
Il dado, l'antidoto logico e la truffa
Giuseppe Galante, Luca De Ceglia
Libro
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2016
pagine: 74
Manuale di criminologia di agile consultazione che analizza il fenomeno "gioco" sotto diverse angolazioni: profilo criminologico, gioco d'azzardo, interesse sociale, competizioni sportive e criminali, dipendenze, ludopatie e GAP, antidoto logico, aspetti giuridici, colpa collettiva, profilo sociale, criminalità economica e criminalità politica, etc.
Due millimetri di verità (ed altri racconti)
Luca De Ceglia
Libro: Copertina morbida
editore: Secop
anno edizione: 2013
pagine: 148
Tre storie diverse che hanno un filo conduttore in comune: la potenza dell'illusione o la forza dell'ignoranza. Nel primo caso, si tratta di una storia di malasanità in cui il protagonista scopre per caso uno scambio di referti medici, che condanna il sano a vivere l'incubo di una morte imminente e il malato, ignorando il proprio male, a vivere spensieratamente fino all'ultimo giorno. Nel secondo, è una semplice spiga d'avena lo strumento per esercitare l'illusione. Nel terzo, è una voce femminile, suadente e ricca di complicità, a creare il sogno di un incontro con felici prospettive amorose.