REA
Vorrei ancora parlare alle formiche
Camillo Cantalini
Libro
editore: REA
anno edizione: 2001
pagine: 164
L'attesa dell'amore nei campi
Piergiorgio Cantalini
Libro
editore: REA
anno edizione: 2000
pagine: 175
L'Aquila
Jean Portante, David Hébert
Libro: Libro in brossura
editore: REA
anno edizione: 2017
pagine: 144
Il bosco e l'Abruzzo. Le vicende e le voci nel II millennio
Aldo Scimia
Libro: Copertina morbida
editore: REA
anno edizione: 2012
pagine: 276
Davvero esistono gli angeli
Marco Del Bufalo
Libro: Copertina morbida
editore: REA
anno edizione: 2010
pagine: 216
La bimba volpe nel terremoto
Gilbert Daniele
Libro: Copertina morbida
editore: REA
anno edizione: 2009
pagine: 98
"La Bimba Volpe nel Terremoto" è la logica evoluzione della favola dello stesso autore. La protagonista di nome Frisia si trasferisce a L'Aquila dalla nonna per frequentare la scuola media ma accade che le scosse sismiche turbano la quiete della città capoluogo d'Abruzzo. La bambina incontra di nuovo l'amica volpe e, insieme a quattro amici, vivrà una serie di peripezie che la porteranno a risolvere il "mistero" del terremoto. Età di lettura: da 5 anni.
Uomini rappresentativi
Ralph Waldo Emerson
Libro: Copertina morbida
editore: REA
anno edizione: 2009
pagine: 182
In questo volume Ralph Waldo Emerson (1803-1882) scolpisce i ritratti dei "suoi" eroi preferiti: Platone, il compagno unico della sua adolescenza, Swedenborg, che lo aveva entusiasmato per tanto tempo, Napoleone, il colosso della sua giovinezza, Goethe, il compagno di pensiero quando raggiungeva la serenità olimpica, Shakespeare, il gigante della poesia inglese. In questi ritratti però, Emerson cerca sempre sé stesso e tenta continuamente di dipingersi. La sua sete d'unità si riflette nell'entusiasmo con cui parla di Platone e Swedenborg, i suoi dubbi sono ravvisabili nel ritratto di Montaigne, la sua filosofia è evidente nella critica che fa di Swedenborg ed infine il suo puritanesimo viene a galla quando si occupa della vita e del pensiero di Goethe.
Poesie
Heinrich Heine
Libro: Copertina morbida
editore: REA
anno edizione: 2008
pagine: 60
Heinrich Heine (1797-1856), figlio di una stimata famiglia di commercianti e banchieri si dedicò agli studi di filosofia, diritto e letteratura a Bonn, dove seguì le lezioni di Schlegel. A vent'anni aveva già scritto le sue prime liriche d'amore, alcune pubblicate in questo volume insieme all'Intermezzo lirico, scritta nel 1823, che si distingue per una spiccata vena melodica. La critica radicale alla società tedesca del tempo lo costrinse a trasferirsi in Francia, dove frequentò gli intellettuali di spicco del tempo. Nel 1835 la censura proibì la circolazione dei suoi libri in Germania, solamente grazie all'aiuto del governo francese riuscì a far fronte alle difficoltà economiche causategli dal divieto. Il giudizio critico su Heine è molto discontinuo nel tempo, stroncato da Kraus e da Croce, è oggi considerato il maggior poeta tedesco nel periodo di transizione fra romanticismo e realismo, grazie anche ai giudizi favorevoli di Nietzsche, Mann e Brecht. Le sue poesie hanno una straordinaria lievità e levigatezza formale e la loro originalità consiste nell'avere nel loro interno sia una tensione romantica che una lucida, realistica e quantomai contrapposta negazione di ogni sentimentalismo.
La strage degli Ugonotti
Prosper Mérimée
Libro: Copertina morbida
editore: REA
anno edizione: 2007
pagine: 242
Questo romanzo storico di Prosper Mérimée (1803-1870), noto anche con il titolo Cronaca del Regno di Carlo IX è ambientato nel 1572, anno del tragico eccidio degli ugonotti in Francia nella "notte di san Bartolomeo" del 24 di agosto. La storia narra le vicende di due fratelli, uno cattolico, riservato e fedele alla corona, l'altro protestante, più spavaldo ed amante delle avventure galanti, che si incontrano e si separano diverse volte, a causa delle inquietudini sociali e delle dispute religiose della Francia del sedicesimo secolo, ognuno alla ricerca del proprio destino, fra battaglie, amori e crisi di coscienza, che sembrano non avere mai fine. Il romanzo, anche se ambientato in un epoca lontana, risulta molto attuale, soprattutto per i contrasti sociali e religiosi che mette in risalto, per l'analisi della difficoltà dei rapporti fra fedi e convinzioni differenti, filtrate attraverso l'animo e la psicologia dei personaggi.
Vita di Charles Dickens
John Forster
Libro: Libro in brossura
editore: REA
anno edizione: 2007
pagine: 244
Vita di Charles Dickens è la prima biografia sul romanziere inglese, scritta da John Forster e pubblicata nel 1875. Nato a Newcastle-on Tyne (1812-1876), figlio di un commerciante di bestiame, Forster studia a Cambridge per diventare avvocato. Tuttavia dopo l'università preferisce dedicarsi all'attività di giornalista. In breve diventa famoso nei circoli letterari come critico soprattutto dopo la pubblicazione nel 1840 del Treatise on the Popular Progress in English History. Nel Natale del 1836 il romanziere William Harrison Ainsworth gli presenta Charles Dickens con il quale inizia una assidua corrispondenza fino a diventare il suo confidente di fiducia. A partire dal Pickwick e per i romanzi successivi, Forster è consulente di Dickens per quel che riguarda la progettazione, la scrittura e la revisione dei testi. Nel 1868 inizia la biografia su Charles Dickens, lavoro per cui ancora oggi è maggiormente conosciuto. Il libro è basato sulla prima versione tradotta dall'inglese della biografia, pubblicata a Milano nel 1879 presso la Tipografia Editrice Lombarda.
Vita di Poggio Bracciolini
William Shepherd
Libro: Libro in brossura
editore: REA
anno edizione: 2005
pagine: 250
Poggio Bracciolini è nato a Terranova (Arezzo) l'11 novembre 1380 ed è morto a Firenze il 30 ottobre 1459. Ricercatore instancabile e grande scopritore di codici di opere classiche; cultore entusiasta dell'antichità, con una varietà di interessi che lo portarono a toccare temi e a cimentarsi in molteplici ambiti. Prese parte ai lavori del Concilio di Costanza nel 1414. Nel tempo libero svolgeva assiduamente delle visite a vicini conventi in cerca di codici antichi. Questa attività lo portò a riscoprire libri fondamentali nella storia della cultura occidentale. Nel 1453 torna a Firenze e lì muore nel 1459. Questo volume è una ristampa della biografia scritta da William Shepherd nel 1825.