presentARTsì
Nel paese delle meraviglie
Luca Cremonesi
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2011
pagine: 144
Questo secondo libro dedicato al mondo dell'arte morenico (ma non solo) è il seguito ideale de Il mestiere dell'artista, uscito nel 2008. Ideale per il semplice fatto che qui si parla di artisti che nell'altro volume non erano stati inseriti (tranne due, e soprattutto una, che torna e alla quale è resa giustizia, finalmente...) e perché non si tratta, in verità, di un volume due come accade per i sequel dei film di successo. Questo libro ha un suo titolo che non chiama in causa quello passato e ha una sua autonomia concettuale diversa e differente da quella del precedente lavoro. Anche in questo secondo caso non c'è alcuna presunzione di aver esaurito il ricco e variegato mondo artistico che gravita sull'arco morenico. Semplicemente questo è lo stato dell'opera nel 2011, a tre anni dall'altro lavoro.
Il giornalino di Gian Burrasca
Vamba
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2011
pagine: 264
Di giorno in giorno
Giordano Giacomini
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2010
pagine: 128
Il lavoro che ci cambia
Riccardo Sartori, Luca Martini
Libro: Libro in brossura
editore: presentARTsì
anno edizione: 2024
pagine: 112
Come siamo arrivati sin qui? Da dove si è innescato il fenomeno delle Grandi Dimissioni? Il concetto di lavoro ha vissuto profonde trasformazioni nelle sue istanze culturali, sociali ed economiche; nel corso del Novecento, definito il Secolo del lavoro, ha assunto significati diversi a seconda dei contesti e dei momenti: da bisogno a costrizione, da valore a fattore alienante, mostrando in modo sempre più radicale anche il lato ambiguo e contraddittorio del ‘sistema lavoro’ affermatosi in Occidente. All’alba del nuovo millennio, al lavoro che manca si aggiungono nuove antinomie, come quello precario o quello sottopagato; con la pandemia da Covid-19 che agisce come un potentissimo detonatore, si innesca un cortocircuito che si manifesta con fenomeni quali le Grandi Dimissioni e il Quiet Quitting, solo per citare i più evidenti. Ma sta cambiando anche il senso di relazione persona-lavoro, e con esso quello del tempo da dedicarvi. Partendo dagli albori del Novecento, un excursus ci accompagna nell’urgenza di cercare di comprendere come siamo giunti all’odierno dibattito su cosa sia il lavoro e su come stia cambiando.
Il grande albero
Manuela Baratti
Libro: Libro in brossura
editore: presentARTsì
anno edizione: 2016
pagine: 100
Un’autobiografia intrecciata in un racconto di fantasia, dove l’autrice scava dentro i suoi ricordi, le emozioni che l’hanno segnata e cambiata, ma infine trova sempre il motivo per cui rialzarsi e credere che tutto ha il suo percorso.
Il sigillo di Sarca
Simona Cremonini
Libro: Libro in brossura
editore: presentARTsì
anno edizione: 2016
pagine: 230
Il Sigillo di Sarca si apre con una situazione tradizionale dell’horror: nel 1991, durante le vacanze estive a Manerba del Garda, cinque ragazzine in una seduta spiritica attorno a una tavola ouija vogliono richiamare il fantasma della regina medievale Adelaide, figura storicamente passata per il lago e protagonista di molte leggende locali. Però la medium della serata, Brunella, non è una dodicenne qualunque: le amiche e lei stessa non sanno che la grassottella del gruppo appartiene a una lunga genia di streghe, le Streghe Quinti, discendenti della ninfa del lago, Garda, e create dalla dea Minerva pochi anni prima di Cristo attraverso la giovane Quinzia e il Poeta Catullo, realmente vissuto presso le odierne Grotte di Sirmione.
Il sigillo del Sarca. La saga delle streghe Quinti
Simona Cremonini
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2016
pagine: 230
Il romanzo che nasce dai misteri del Lago di Garda e della leggende moreniche e benacensi.
Bucaneve e girasoli
Ornella Olfi
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2015
pagine: 126
Vivo senza tempo
Silvia Marelli
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2015
pagine: 48
Più forte della prigionia
Valentina Folloni
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2015
pagine: 210
"Per anni ho ascoltato il mio bisnonno parlare della guerra. In inverno, si sedeva davanti al caminetto e io, di fronte a lui, lo osservavo ammirata. I suoi racconti erano sempre carichi di un'emozione tangibile, ogni volta per lui era come rivivere quel passato immensamente doloroso. Non riusciva a trattenere le lacrime: calde e amare bagnavano le guance, scendevano da quegli occhi azzurro cielo seguendo le rughe che il tempo aveva disegnato sul suo volto. Ho fatto tesoro di quei racconti, li ho custoditi per anni scrivendoli su fogli e quaderni. Ora sono diventati un libro. Io ho ascoltato la storia di un testimone e l'ho fatta mia. Mi sento in dovere di raccontarla: adesso il testimone sono io".
Ricordo di Mario Martinetti. Centenario della nascita
Claudio Martinetti
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2014
pagine: 90
"Questo scritto del dott. Claudio Martinetti apre una porta. Importante. Qui si parla di una pagina della storia castiglionese che merita di essere approfondita, e che gli organi competenti, al momento in cui scrivo, stanno studiando. La ricerca storica, infatti, ha bisogno dei suoi tempi e, soprattutto, di riscontri oggettivi. Lo impone la verità storica, che è altra cosa dalla verità attorno ai fatti, dal sentito dire e dalla memoria collettiva. Può sembrare cosa banale, spesso superflua, ma questa è la storia documentata, e cioè costruita sui documenti. Quando si tratta di memoria legata ai fatti tragici della guerra, allora ricostruire la verità diventa difficile, soprattutto quando il contesto storico, poi, è quello italiano della seconda guerra mondiale e, in particolar modo, degli eventi post 8 Settembre 1943. Non è cosa facile insomma."
Culture della cura. Mediazione culturale ed etnoclinica in ambito educativo, sociale, sanitario
Rosanna Cima
Libro
editore: presentARTsì
anno edizione: 2014
pagine: 96
METESS (Mediazione Etnoclinica in ambito Educativo, Sociale e Sanitario) è l'acronimo di una ricerca e il disegno di questo libro dedicato ai professionisti della cura. Chi osserva svolge normalmente un lavoro di discesa nella propria tradizione culturale, professionale, generazionale, linguistica e religiosa lasciandosi guidare dalle categorie descrittive che già ha acquisito per poter discernere e dare un senso a ciò che lo circonda. In questo movimento tutti gli esseri umani si riconoscono in quanto "etnocentrici". Come osservare quando le lingue e le categorie della salute sono differenti? La mediazione culturale ed etnoclinica è uno strumento che chiede in primis ai professionisti di essere capaci di osservare come si osserva, di tenere in conto il corpo nell'incontro con l'altro e di ricercare nuovi punti di vista. In altre parole la mediazione culturale è un'ermeneutica per praticare l'incontro con l'altro e nuovi incontri con se stessi. È dare l'attenzione al piano semplice e complesso delle cose portate da chi soffre.