Piemme
I dolci. Ricette e segreti. Come preparare ottimi dolci casalinghi e tradizionali
suor Germana
Libro
editore: Piemme
anno edizione: 1990
Fenomenologia e società. Vol. 10: Ritorno del giusnaturalismo?
Libro
editore: Piemme
anno edizione: 1987
pagine: 220
Piccola guida alla lettura della Bibbia
Pierre Grelot
Libro
editore: Piemme
anno edizione: 1984
pagine: 112
La reliquia rubata
Candace Robb
Libro
editore: Piemme
pagine: 448
Città di York, anno del Signore 1365. Suor Joanna fugge dal convento di St. Clement recando con sé una preziosa reliquia. Spera di venderla, ricavandone il denaro necessario a finanziare il proprio viaggio alla ricerca del fratello di cui non ha più notizie. Ma la febbre la uccide non appena raggiunge la casa del suo potenziale acquirente, Will Longford. Un anno più tardi, Joanna riappare inspiegabilmente alla porta di Longford. È tornata, dice, per volontà della Vergine: la reliquia va restituita al convento dove anche lei, Joanna, aspira a fare ritorno. L'arcivescovo di York incarica Owen Archer delle indagini sul conto della monaca, nel tentativo di fermare la scia di morte che sembra averla seguita dall'adilà.
Vita bassa e tacchi a spillo
Polly Williams
Libro
editore: Piemme
Amy Crane ha trentun anni e non sa più cosa sia una spazzola, una ceretta, una scarpa con il tacco. Nasconde i suoi chili di troppo sotto larghe magliette stinte e pantaloni con l'elastico. La giovane donna curata, mondana e amante dello shopping - quella donna che aveva davanti a sé una brillante carriera da PR e un'infinita serie di happy hour - sembra ormai cancellata per sempre da un evento naturale quanto definitivo: la maternità. E benché Amy abbia tutto quello che una giovane mamma può desiderare - una deliziosa frugoletta pronta per lo svezzamento, un compagno affettuoso e protettivo, una mamma sufficientemente invadente - il suo declino sembra inarrestabile. Anche perché Amy ha un terribile sospetto: che il suo "dolce" Joe la tradisca. Per fortuna la sua nuova amica Alice, una neo-mamma di una specie completamente diversa, viene in suo soccorso. Con un programma serrato di lezioni di Pilates, sedute dall'estetista e shopping coatto, intende dimostrarle che i poppanti - se vestiti giusti e nel passeggino giusto - possono trasformarsi in uno splendido accessorio e che dei papà, specie se un po' infedeli, si può fare anche a meno. Amy sposa il nuovo credo, ma quando riesce a infilarsi di nuovo nei suoi vecchi jeans comincia anche a rendersi conto che forse la felicità sta da tutt'altra parte...
Missione impossibile. Il superconsulente che tentò di salvare il suo Paese
Sergio Luciano
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2026
pagine: 272
Com'è possibile che il Venezuela, il Paese con le più grandi riserve petrolifere al mondo, sia diventato uno dei più poveri e affamati? La risposta probabilmente è racchiusa in queste pagine, nell'analisi lucida dell'autore e nella testimonianza di un insider d'eccezione, Baldo Sansó, imprenditore italo-venezuelano e superconsulente del ministero dell'Energia e del Petrolio durante l'era Chávez, in seguito diffamato, come spesso capita a chi critica i regimi totalitari, da campagne stampa ad hoc. Dall'età dell'oro del «Patto di Punto Fijo», quando Caracas brillava di modernità e speranze, fino al collasso sociale ed economico degli ultimi decenni, questo libro ricostruisce la parabola di un Paese che ha vissuto tutte le fasi dell'illusione e della rovina: il benessere petrolifero degli anni Settanta, la crisi del Viernes Negro del 1983, la «década perdida» dominata da austerità e corruzione, il trauma del Caracazo e infine l'avvento del chavismo, tra utopia rivoluzionaria e fallimento dello Stato. Strisciante, nell'ombra, la «malattia olandese», l'incapacità di un'economia basata su una sola risorsa - il petrolio - di generare sviluppo sostenibile. Luciano intreccia il racconto personale di Sansó, figlio di un professore italiano emigrato a Caracas e testimone diretto del passaggio dal boom alla povertà, con un'analisi puntuale e appassionata della storia recente venezuelana, in un libro che parla a tutti noi: di ideali e compromessi, di errori e speranze, e della fatica, spesso titanica, di salvare un Paese da sé stesso. Una materia complessa, dolente, da troppi anni statica. Che oggi, forse, sta entrando in una nuova fase di evoluzione e, si spera, di rinnovamento.
Influcancer. Diario di una folle resiliente
Liliana Porcelli
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2026
pagine: 144
Quando la vita corre veloce, tra lavoro, famiglia e sogni da inseguire, nessuno è pronto a sentir pronunciare la parola «tumore». Tutto cambia all'improvviso, c'è un prima e c'è un poi, in cui affannarsi sembra inutile e le priorità si stravolgono. È da questa frattura che nasce il libro che avete fra le mani, il diario ironico, sincero e commovente di una donna che ha deciso di affrontare la malattia con un'arma inaspettata: la condivisione. Settimana dopo settimana, tra post su Facebook e riflessioni intime, Liliana trasforma la sua voce in quella di una «influcancer»: una influencer della resilienza, che racconta le paure, i dolori, ma anche la bellezza che si nasconde in un percorso di malattia, in questa fragilità tutta nuova. Scopriamo insieme a lei il valore dell'attesa, della lentezza e della gratitudine, ma soprattutto che non serve essere eroi per essere forti: basta scegliere, ogni giorno, di non smettere di credere nella vita. Un libro che è molto più di una testimonianza: è un abbraccio collettivo, una dichiarazione d'amore, un invito a trovare la luce anche nei giorni più bui, con la consapevolezza che ogni emozione - dal dolore alla felicità - è più vera se condivisa.
Un tranquillo weekend di omicidi
Dann McDorman
Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2026
Un esclusivo club di caccia isolato da una tempesta senza precedenti. Un gruppo di ricchi sconosciuti con troppi segreti. Tutti sono sospetti al West Heart Club nessuno escluso. Cosa c'è di meglio di un giallo ben fatto, originale ma dal sapore classico, alla Agatha Christie, per intenderci? Un giallo con al centro un posto suggestivo - metti, un esclusivo club di caccia nei boschi dell'Upstate New York, a cui sono ammessi solo i membri di poche, ricchissime famiglie che si riuniscono per cacciare orsi e cervi, bere Martini e seppellire i loro sporchi segreti. Un giallo in cui, naturalmente, non può mancare un detective, uno di quelli vecchio stampo con la sigaretta tra le dita e l'aria più che vissuta, capitato lì per caso, invitato da uno dei soci. Un ospite un po' troppo ficcanaso... E poi, la ciliegina sulla torta: il morto. Magari il cadavere di una bella signora, una delle mogli, rinvenuto sulla riva del lago pieno di pesci e canoe di lusso. Una signora che, nel gruppetto di amici del club, di nemici ne aveva parecchi. A questo punto basta aggiungere una terribile tempesta che blocca tutti quanti lassù, senza via d'uscita, e il gioco è fatto…
A ciascuno il proprio Dio
Francesco Vidotto
Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2026
«Guardavo l'orizzonte attraverso le finestre dei palazzi di città e vedevo le montagne. Avevo nostalgia di quella vita lenta a misura d'uomo. Così, un giorno di dicembre, ho capito che non potevo più vivere "all'orizzonte". E tutto è cambiato.» «Capire chi sei, non è cosa da poco. C'è il rischio di non scoprirlo mai. Di vivere la vita di qualcun altro. Di mentire a se stessi. Per quel che mi riguarda ci ho messo quarant'anni. Avevo una confusione in testa che non saprei dire. Intuivo la mia inclinazione naturale ma avevo paura di seguirla. Temevo di fallire. Di ferire la mia famiglia. Poi finalmente ho deciso di lasciarmi andare e ho iniziato a vivere. Per oltre vent'anni sono stato direttore generale di un gruppo industriale tra i più importanti. Viaggiavo in elicottero, mangiavo nei migliori ristoranti eppure mi sentivo povero. E lo ero! Ero povero di tempo e il tempo è l'unica ricchezza che non potevo risparmiare. Una volta speso, è andato per sempre. Allora sono ritornato in montagna, tra le Dolomiti, nella mia terra d'origine dove le giornate filano al ritmo delle stagioni. Mi sono fermato e ho scoperto che l'orologio più prezioso è quello che ti puoi permettere di non portare. Quassù c'è l'occasione di guardare le stelle. Il tramonto. Di chiacchierare senza fretta. Di palpare la natura. Di ascoltare il bosco. Quassù ho ritrovato il valore della memoria e mi sono dedicato a trascriverla. Quassù ho scoperto una piccola verità: chi più è sereno, meno spende. E finalmente mi sono sentito me stesso. Ma questa è la mia storia. Non tutti devono ritirarsi in montagna, ma tutti devono seguire la propria natura, questo sì. Capirla e seguirla. Perché abbiamo una sola occasione e si chiama Vita. "A ciascuno il proprio Dio" è dedicato a tutti quelli che hanno sete di vivere ma che sentono solamente di esistere.»

