Le Monnier
La decolonizzazione dell’Africa australe. Il ruolo della Tanzania (1961-1980)
Arrigo Pallotti
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 334
Una volta conseguita l’indipendenza, il governo tanzaniano guidato da Julius Nyerere non esitò a prestare il suo sostegno alle lotte di liberazione nazionale combattute in Africa australe, fornendo aiuti materiali ai guerriglieri e svolgendo un ruolo di primo piano nei negoziati per l’indipendenza dei Paesi della regione. Attraverso l’esame di un’ampia documentazione d’archivio, questo volume offre un contributo originale alla storiografia sui processi di decolonizzazione in Africa australe, ricostruendo l’evoluzione della politica tanzaniana nella regione durante gli anni Sessanta e Settanta e portando alla luce non solo la determinazione con cui Nyerere tentò di spingere Gran Bretagna e Stati Uniti a collaborare ad una completa decolonizzazione dell’Africa australe, ma anche gli ostacoli che resero tortuosa la realizzazione della politica perseguita dal presidente tanzaniano.
Gli ultimi ascari d’Italia. Il colonialismo repubblicano, le migrazioni dall’Africa e le discriminazioni razziali (1943-1960)
Antonio M. Morone
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 232
Gli ascari furono tra i protagonisti della società coloniale e, dopo la perdita delle colonie in guerra, essi continuarono a essere tra i principali intermediari della rinnovata politica coloniale dell’Italia repubblicana. Gli ultimi ascari non imbracciarono più le armi per l’Italia, ma combatterono una lotta politica contro i nazionalisti, condividendo con i dirigenti dell’Italia repubblicana l’idea di restaurare un ordine coloniale conservatore nell’interesse dei vecchi dominatori coloniali, ma soprattutto nel loro stesso interesse. La transizione all’indipendenza delle colonie non fu allora semplicemente una lotta tra colonizzatori e colonizzati, ma fu anche uno scontro tra sudditi coloniali, tra diverse visioni del futuro. Con l’indipendenza delle colonie, gli ascari risultarono per gran parte gli sconfitti e, anche quando cercarono rifugio nell’ex madrepatria, finirono per essere discriminati e internati poiché, a quel punto, diventati politicamente inutili.