Kalós
Il respiro dell'isola
Giovanna Pandolfelli
Libro: Libro in brossura
editore: Kalós
anno edizione: 2020
Angela, Adele, Amina. Tre donne le cui vite si intrecciano sulla stessa Isola. Andare e venire, partire e tornare, perdersi nel continente. Eppure il respiro costante dell'Isola alita sulle loro esistenze tanto da farle sentire d'un tratto, in un modo o nell'altro, isole esse stesse. Un vento che trascina con sé odori e sapori: origano, capperi e peperoncino condiscono quella che, pagina dopo pagina, può essere letta come una storia universale, un messaggio di speranza per chi valica i confini della (in)certezza muovendo verso mete imprevedibili e trovando, perché no, un briciolo di serenità dall'altra parte del mare o semplicemente facendo un giro attorno all'isola in cui in fondo ha sempre abitato.
Bambola giocattolo eccellente. Storia ed evoluzione
Pietro Piraino Papoff
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2020
«Cos’è una bambola? Un finto bebè che si mette in braccio ai bambini perché imparino l’amore materno e paterno? Sarebbe la risposta più semplice. In effetti molte immagini ci riportano a questa funzione […] Ma questo bellissimo libro di Pietro Piraino, corredato di immagini uniche, ci racconta altro: ci racconta che le bambole hanno avuto e hanno funzioni non sempre riconoscibili e riconosciute. La bambola, che ha raggiunto nei tempi una perfezione tecnica impressionate, suggerisce l’idea che il nostro corpo non è solo, ma spesso si accompagna a un doppio misterioso, che può prendere la forma di un piccolo corpo da coccolare e abbracciare, o quella di un figlio immaginario, o perfino di un modello che ci indica la strada da intraprendere per essere bene accetti in società. […] Ecco l’incanto, la sensualità, tanto più misteriosa e seducente quanto più silenziosa e sorridente, delle bambole e più in generale delle creature meccaniche create dall’uomo a sua immagine e somiglianza. Merito di Piraino avere inventato un luogo della memoria in cui questi interrogativi si possono porre osservando affascinati il sistema matematico e ingegneristico con cui sono state costruite queste creature artificiali, e come, una volta rivestite e dipinte nei particolari, possano apparirci come piccoli doppi da portarci appresso.»
Frugando tra i mercati di Palermo. Una foto, una storia
Gaetano Basile
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2019
pagine: 144
Gaetano Basile, commentando le fotografie dell’amico Andrea Ardizzone, pagina dopo pagina riesce a trasmettere la storia di Palermo attraverso i mercati per giungere sulle tavole in piatti e bicchieri. E ci racconta come, in questa città, ciò che per molte culture è strano diventa quotidiano. Basti pensare all’agrodolce, all’amaro, al salato, al dolce, al piccante, messi tutti insieme. Le dominazioni si leggono, come pagine di storia, riflesse nei piatti. Nei mercati, grazie al cibo di strada, si ritrovano piatti antichi di oltre duemila anni come le stigghiole, la quarume, le verdure bollite, le cipolle infornate... Una foto, una storia... perché a Palermo frugando tra i mercati si possono assaporare tutti i colori dell’umanità, tutte le sfumature dell’anima, tutte le tonalità del sorriso.
Guida alla Sicilia normanna. Ediz. italiana, francese e inglese
Vittorio Noto
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2019
Giovanni Pernice. L'Arena Trianon e le altre opere
Fabio Alfano
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2019
pagine: 104
Uno studio che è anche un omaggio all’ingegnere Giovanni Pernice e alla sua attività di progettista in un periodo molto particolare contrassegnato dalle due guerre, dalle ricostruzioni, dal boom edilizio e dall’inizio della speculazione. Partendo dalla sua opera più conosciuta – l’Arena Trianon, realizzata nel centro storico di Palermo tra il 1944 e il 1945, che oggi merita una riflessione particolare per riscattarla dal degrado e dallo stato di abbandono in cui versa – queste pagine prendono in esame gran parte dei progetti del Pernice (gli edifici residenziali e gli arredi d’interni, i villini, gli esercizi commerciali, i chioschi), tutte opere in cui emerge nettamente il “decoro” progettuale quale sua cifra stilistica in una fase di grande trasformazione dei linguaggi architettonici. L’opera di Pernice diviene dunque motivo di riflessione sulla qualità architettonica, urbanistica e ambientale per ribadire la possibilità che abbiamo oggi di costruire bene, di fare vera architettura, rendendo la città il luogo del buon abitare.
Couscous. Koinè culturale dei popoli
Mario Liberto
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2019
pagine: 152
Il couscous è il piatto che ha favorito la koinè storica e gastronomica del “continente mediterraneo”, cultura cosmopolita e flessibile che si muove sposando e adattandosi alle esigenze minime dell’uomo. Partendo dalle terre del Maghreb per arrivare alle regioni costiere della nostra penisola, l’autore propone un vero e proprio itinerario del couscous, in cui emergono per ogni territorio le caratteristiche di questa singolare ricetta che si intrecciano a ingredienti di altro genere, legati soprattutto alla sacralità, alla socialità e convivialità che una preparazione di questo tipo presuppone. Il couscous è la ricetta per tutti i gusti e per tutte le occasioni. Queste pagine raccontano i diversi modi di preparazione e il risultato è un piatto unico che recupera una parte di storia della millenaria e multiculturale cucina mediterranea.
Bellini nella musica delle carrozze
Lina Maria Ugolini
Libro: Libro in brossura
editore: Kalós
anno edizione: 2019
pagine: 80
Gli affetti, la formazione artistica, gli amori, i viaggi, le amicizie e le opere del grande compositore siciliano dagli occhi azzurri. Un ritratto di Vincenzo Bellini che da Catania parte seguendo la musica del tempo delle carrozze che lo hanno accompagnato in lungo e in largo nell’Ottocento per i teatri dello Stivale e Oltralpe, fino al ritorno a casa di un’ultima carrozza da Parigi… Pagine che ricreano la poesia di una vita densa e profonda, facendo letteralmente muovere, nell’animazione dei disegni, ruote e cavalli su pentagrammi di note volte a ricordare Bellini come cantore di melodie lunghe, struggenti e immortali.
Riscoprire Gennaro Pardo
David Camporeale
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2019
pagine: 80
Un viaggio appassionato alla riscoperta del pittore castelvetranese Gennaro Pardo, una delle personalità più affascinanti ed enigmatiche dell’arte italiana tra Ottocento e Novecento. L’indagine, arricchitasi durante il suo svolgimento di importanti acquisizioni inedite, restituisce un ritratto dell’artista estremamente variegato e suggestivo, gettando nuova luce non solo sul significato della sua produzione pittorica, ma anche sul valore della sua vicenda umana. Nel sottrarre il Pardo a un ingiustificato oblio, che rischiava di farne inesorabilmente perdere la memoria, l’autore offre una ricostruzione storico-critica rigorosa e completa, ma che ha quasi il sapore di una grande avventura spirituale, permettendo di esplorare l’universo di un artista autentico, e facendo ritrovare, attraverso le sue creazioni, la meraviglia di una terra ricca di contrasti, che pure conserva in molti aspetti intatto il suo primigenio splendore.
Embriologia sacra. L’opera di Francesco E. Cangiamila, una riflessione "bioetica" nella Sicilia del Settecento
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2019
pagine: 312
Alessandro Rovello ci guida alla lettura di Embriologia Sacra, l’opera di Francesco Emanuele Cangiamila (1751), il cui successo editoriale è da ricondurre non solo all’argomento trattato – che era uno di quelli più dibattuti al suo tempo –, cioè il destino eterno dei bambini morti in utero senza battesimo, ma anche all’originale soluzione che il Cangiamila offre. Il testo si pone in un universo culturale controverso, distinguendosi nettamente dalla trattatistica del tempo. La pubblicazione è rivolta infatti in primo luogo alla ricerca di soluzioni pratiche e realizzabili per far sì che anche i neonati in procinto di morire possano accedere alla visione beatifica. Per questo l’autore insegna agli stessi parroci a praticare il taglio cesareo post-mortem. Ma non è soltanto questo l’interesse del testo. Nel parlare dell’embrione, infatti, Cangiamila descrive con molta attenzione le fasi dello sviluppo intrauterino e collega le sue riflessioni a quelle di natura morale. Possiamo dunque ritenere che Embriologia Sacra costituisca il primo testo di bioetica o, quantomeno, la prima opera organicamente precorritrice di tale disciplina.
San Guglielmo. Il mistero di un eremita nelle Madonie
Salvino Leone
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2019
pagine: 104
Superando l’incertezza dei dati biografici e la difficoltà nel reperimento delle fonti relative alla vita del beato Guglielmo, questo denso saggio apporta un contributo necessario alla conoscenza di un personaggio finora poco noto eppure particolarmente significativo per costruire un altro tassello della storia e della cultura siciliane. Queste pagine potranno dunque servire a tanti per scoprire e riscoprire la figura di un uomo – Guglielmo Gnoffi – dedito alle “cose di Dio”, sia pure vissuto oltre sette secoli fa ma che può essere di stimolo e di esempio per l’odierna società, spesso poco dedita al silenzio e al raccoglimento, all’ascolto di sé stessi e del creato.
Con lo sguardo in su
Alessia Franco
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2019
pagine: 84
Josetta si è trasferita da poco a Palermo dalla Germania: il papà fa l’antiquario, e in Sicilia vede nuove opportunità di lavoro. Siamo nel periodo della Belle Époque, e sono molte le famiglie che, da tutta Europa, decidono di venire a vivere e lavorare su quest’isola colta, ricca, produttiva. Sisidda, invece, dal suo poverissimo quartiere non si è mai spostata se non per andare a servizio, proprio in casa della famiglia di antiquari, che abita una villa liberty immersa in un giardino rigoglioso. Un’amicizia, quella tra le due bambine, che nasce per caso e che porterà alla luce tante altre vite di loro coetanei: da quelli ricchi e privilegiati ai carusi, che si sfiniscono di lavoro e rischiano la vita nelle zolfare. Con il suo nuovo romanzo – scritto da un adulto con la voce dei bambini, una voce e, dunque, una scrittura che insieme alle protagoniste cresce pagina dopo pagina – l’autrice si immerge con grazia e delicatezza in un periodo storico affascinante costellato di luci e ombre, di cui recupera frammenti di vita, usanze, personaggi e luoghi noti o dimenticati, rivolgendosi tanto ai ragazzi quanto a un pubblico maturo. Dall’incontro di due realtà apparentemente inconciliabili nascono il rispetto, la conoscenza, il dialogo. In una parola, il diritto di ogni bambino di vivere “con lo sguardo in su”. Presentazione di Moni Ovadia.
Civiltà del Sole in Sicilia. Indicatori solstiziali ed equinoziali di presumibile epoca preistorica
Ferdinando Maurici, Vito Francesco Polcaro, Alberto Scuderi
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2019
pagine: 2018
Nella sua presentazione Elio Antonello, presidente della Società Italiana di Astronomia, mette in evidenza «l’importanza dell’osservazione del cielo quale sistema calendariale per l’agricoltura, un sistema che aveva bisogno di un punto di riferimento fisso, definito da uno dei solstizi, da cui iniziare il conto dei giorni dell’anno». Si può quindi presumere – continua – che ogni comunità preistorica in Sicilia avesse un suo proprio “calendario”. Da queste premesse prende avvio lo studio degli autori nel campo totalmente inesplorato dell’archeoastronomia siciliana, che li porterà a visitare significativi luoghi- simbolo per l’analisi dei manufatti e la raccolta delle testimonianze, in un cammino di ricerca preciso e appassionante che riserverà molte sorprese. In queste pagine, come suggerisce l’archeologo Jeremy Johns, prende corpo «l’attraente ipotesi in crescente aumento formulata dagli autori: e cioè che sembra esserci un numero veramente stupefacente di siti, sparsi per tutta l’isola, dove gli abitanti preistorici della Sicilia adattarono emergenze naturali del paesaggio per celebrare e annodare il legame fra il cielo e la terra su cui essi vivevano».

