Italic
Per un'estate sola
Maura Maioli
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 224
Andrea e Michele sono due diciottenni di oggi che, sebbene per motivi differenti, decidono come tanti altri loro coetanei, di trascorrere l'estate all'estero finita la scuola. Per i due iagazzi l'Argentina è la meta di un viaggio indimenticabile, che segnerà le loro vite nella duplice scoperta del valore dell'amicizia e della conoscenza di sé. Molto diversi fra loro, sono compagni di classe ma si ignorano a vicenda. Le loro esistenze sono agli antipodi, se non per un particolare, la mancanza di un padre: Michele non ha mai conosciuto il suo, Andrea deve fare i conti con un padre assente che passa la maggior parte del tempo in Argentina a curare la propria azienda. Ma i destini dei due ragazzi si incrociano fatalmente quando il migliore amico di Andrea, Giulio, muore in un incidente d'auto, e Michele riceve la lettera di risposta che accoglie la sua richiesta di volontariato all'estero: essi si ritrovano sullo stesso volo per Buenos Aires, verso un viaggio che appare già segnato (dal lavoro alla scuola Numero 24 della cittadina di Zàrate per Michele, dal volere del padre - che vuole il figlio accanto a sé per distoglierlo dal pensiero inconsolabile dell'amico - per Andrea), ma che prenderà una piega completamente inattesa e che cambierà per sempre le loro vite.
Le rondini volano alte nel cielo libere
Graziella Magrini
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 222
È l'alba del 23 febbraio 1832, quando il conte Edoardo Altieri ascolta incredulo sua moglie Agnese Brigante Colonna predire con esattezza l'imminente sbarco francese nella città di Ancona, un'azione decisa da complicati giochi di potere e perciò impossibile da prevedere. Una breve occupazione militare che basta a innescare la spirale della violenza fra i membri della Giovane Italia e i Sanfedisti, fedelissimi del Papa. Da questo momento, i disordini e i fatti di sangue si susseguono di pari passo con la proliferazione delle idee giacobine, che culmina con l'uccisione di un aristocratico reazionario e con la finale caccia all'uomo per l'identificazione dei colpevoli. Sullo sfondo dell'Italia sconvolta dai moti risorgimentali, si svolge l'intrigante vicenda di Edoardo Altieri, esponente di spicco del partito papalino, e di sua moglie, la bellissima e misteriosa contessa Agnese. L'irresistibile magnetismo della donna non è privo di accenti mistici e si fa allegoria dell'eterno ritorno della Storia nella figura di Agnese, lettrice curiosa e attenta che ricompone, ai nostri giorni, i tasselli della vicenda passata. Graziella Magrini dà voce ai protagonisti del Risorgimento, chiamati a ricordarci, senza alcuna retorica, quanti sacrifici costò in termini di vite umane e di speranze tradite il sogno di un'Italia unita.
Hear me talkin' to ya. La storia del jazz raccontata dagli uomini che l'hanno fatta
Nat Hentoff, Nat Shapiro
Libro
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 320
Ricci
Linnio Accorroni
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 124
"Inizia con un fuoco di epigrafi "Ricci" di Linnio Accorroni, a segnalare appartenenza e rotte culturali. Poi, appena dopo, ecco il primo dei molti sauri, delle cose naturali. Subito a seguire viene il padre ammalato e anziano, ha un brutto tumore. "Ti prego solo di questo " gli sta dicendo il figlio "qualsiasi cosa accada, anche se a te pare stupida ed insignificante, devi farmelo sapere. Subito. (...) Io sono tuo tiglio e tu sei mio padre". Poi tutto prenderà a "squilibrarsi, in un senso di disapparteneuza, di s-possesso, di alienazione, in una cappa opprimente che sa di chiuso, di aria consumata", con le resurrezioni momentanee dei giorni in cui "i disturbi sembrano più sopportabili". E. intanto che tutto questo accade e tutto viene fedelmente e dettagliatamente registrato, intreccio e insieme sommario, la comunicazione fra i due prende, a farsi autentica e sincera: due universi che erano quasi incompatibili cominciano a trasfondersi l'uno nell'altro, fino all'insospettato e profondo epilogo, come inattese e profonde sono le pagine di questo quaderno del dolore intitolato "Ricci"." (Adelelmo Ruggieri)
Federalismo, regioni e Unione Europea
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 159
Nel 2010 ricorrono i 60 anni dalla "dichiarazione Schuman", con la quale Robert Schuman, considerato uno dei padri fondatori dell'unità europea, presentava la proposta di creare un'Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati che la componevano, e sempre nello stesso anno viene celebrato il 40° anniversario delle istituzioni regionali. Il testo affronta il problema delle istituzioni regionali all'interno dell'Unione Europea all'indomani della riforma del Titolo V della Costituzione. Proprio per poter comprendere gli sviluppi di tale riforma viene proposto un panorama di tipo socioeconomico per ben evidenziare alcuni punti fermi quali l'importanza delle istituzioni negli assetti economici, la debolezza di un piano programmatico centralizzato, la necessità di un dialogo costruttivo tra globale e locale nell'ottica di una rivalutazione delle politiche attive legate al territorio, non in chiave etnocentrica ma collaborativa, il concetto regione-sistema con il quale si sottolineano i rischi di un'eccessiva connotazione federalista e la necessità di rivedere gli ambiti territoriali attraverso modelli che valorizzano le tipicità di ogni contesto.
Qualcosa di simile
Francesca Scotti
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 139
"Questa breve nota vuole essere un'avvertenza ai lettori: se siete in cerca della pura evasione, di un blando intrattenimento - o, più semplicemente -, se siete deboli di stomaco, riponete questo libro e cercate altrove. Non che qui trovereste esplosioni di violenza, o schizzi di sangue; anzi, per certi versi le pagine di questa raccolta risplendono di un perfetto nitore, una prosa pulita e sorvegliata che evoca alla mente il supremo controllo stilistico delle grandi regine del genere, come Yòko Ogawa, Shirley Jackson e Alice Munro. Ma i dieci racconti qui riuniti - racconti che sono attraversati, come da tanti piani di sezione, da una serie di temi tra loro speculari: la musica e il suo complemento, il genio; l'arte culinaria e la sua ombra, il digiuno; il Giappone come luogo ideale, terra di epifanie - posseggono senza dubbio un tratto comune, ovvero una disarmante intensità, una straordinaria forza emotiva. Siete dunque avvisati. Privi di un titolo, contrassegnati soltanto da un numero come i capitoli di un'unica, composita visione, questi racconti vi cattureranno e vi faranno emozionare, incalzandovi, per poi arretrare davanti ai vostri occhi, e riaffiorare in seguito nel ricordo. Sì, "Qualcosa di simile" è uno di quegli oggetti - come lo Zahir di cui scriveva Borges, o la "scatola dei sogni" che compare in Mulholland Drive - che di rado si incontrano nella vita di tutti i giorni, e che vi costringeranno a calarvi in un abisso ancora inesplorato, dal quale emergerete diversi."
Togliendo il dolore dagli occhi
Pierfrancesco Majorino
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 142
Prigioniero di un oscuro carnefice, un uomo si chiede il motivo della violenza che è costretto a subire, incapace, come chi legge, di capire la ferocia del suo aguzzino. Così inizia un cammino verso la comprensione che è anche una discesa nelle profondità dell'animo umano. Majorino cala il lettore in un'atmosfera straniante, dove nulla è ciò che sembra e tutti hanno qualcosa da nascondere. La vicenda si snoda fra lo spazio angusto di uno scantinato e una realtà degradata, dove si muovono grotteschi personaggi che caricano l'atmosfera di inquietudine. Fa da sfondo alla narrazione la guerra dei Balcani; l'ultimo grande conflitto europeo acquista voce di personaggio per raccontare una storia di violenza capace di risvegliare le angosce sopite del Novecento. Majorino offre la possibilità di riflettere sulla facile indulgenza con cui trattiamo il nostro passato, e sulla sufficienza con cui guardiamo alle possibilità che ci vengono offerte da pace e democrazia. Ci si può realmente rendere conto di cosa significhi vivere in uno scenario bellico? Può bastare l'idealismo, il pacifismo di comodo con cui si critica la guerra comodamente seduti in poltrona per comprendere davvero cosa essa rappresenti per l'essere umano?
Cos'è questa nuvola
Luigi Ananìa
Libro
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 120
I ventitré racconti che percorrono queste pagine, quasi inseguendosi l'un l'altro, portano il lettore in un mondo surreale, dove personaggi privi di sovrastrutture mentali e inibizioni vagano come nuvole tramite luoghi ed esperienze in cui il tempo sembra più fluido e dilatato. L'atmosfera che si percepisce è tipicamente onirica e, come nei sogni, elementi ricorrenti sono l'erotismo e la sensualità, le situazioni assurde, ridicole o pericolose e un senso di vago misticismo, che scaturisce dalla bellezza fisica, artistica e naturale: tutto è pervaso da ritmi contrastanti, che alternano lentezze ovattate e velocità febbrili, in una prosa che a tratti sembra sfumare nella poesia.
Le avanguardie dei manifesti. Gli uomini, le idee e le opere che hanno rivoluzionato l'arte del XX secolo
Antonio G. Benemia
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 144
"Le avanguardie dei manifesti" è un testo che prende in considerazione quei movimenti delle avanguardie artistiche dei primi decenni del XX secolo che hanno stilato un manifesto programmatico. Documenti e artisti che hanno dato il colpo di grazia all'arte intesa nel senso tradizionale, per aprirla a un rinnovamento rivoluzionario della stessa. L'autore, con un linguaggio critico chiaro ed esaustivo, ha sintetizzato la storia di quelle avanguardie del primo '900 che si sono riunite attorno ad un tavolo per proporre un modo nuovo di fare arte. L'opera, che riproduce i più importanti manifesti programmatici, è corredata da una bibliografia essenziale, da note, da un indice dei nomi e delle illustrazioni, nonché da un repertorio fotografico delle opere più significative e di molti dei protagonisti che hanno partecipato ai movimenti.
Canto per Giuliana. Ritratto di un'anima
Vito D'Ambrosio
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 330
"La morte di Giuliana mi ha precipitato in una specie di allucinante situazione di contrasto. Mentre venivo risucchiato dal vortice di una consapevolezza sempre crescente dei fatti, un vortice distruttivo, mi aggrappavo ad altri sostegni - la fede in un Dio che sentivo "ingiusto" ma che non riuscivo a colpevolizzare, la continuazione di un impegno lavorativo che comunque mi proiettava per qualche tempo in altre dimensioni della ragione per raggiungere un obiettivo prima indistinto, poi sempre più chiaramente visibile. Sentivo, ormai, come compito principale della mia restante esistenza, quello di mostrare a quanti più potevo, a cominciare dai nipotini adorati, lo splendore nascosto di Giuliana, quell'insieme incredibilmente ricco di talenti che aveva speso senza risparmio, per tutta la sua vita, assolutamente conscia della necessità di "ricompensare" il Padre per quanto aveva voluto regalarle. Il ricordo, la scoperta, il racconto di quanto aveva fatto Giuliana, di quanto aveva seminato, di come fosse riuscita, incredibilmente, a recitare insieme la parte di Marta e di Maria, sono diventati, ormai, la ragione fondamentale della mia vita. Mi sembra che il tema conduttore del mio film, da quel 24 settembre 2009, non possa essere che un Canto per Giuliana, anzi II Canto per Giuliana".