Italic
La mediazione dei conflitti derivanti da responsabilità medica e sanitaria. Metodologia di un'intesa
Libro
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 168
Il testo è il risultato di una ricerca sull'istituto giuridico della mediazione in materia di giustizia civile, dei metodi alternativi al contenzioso processuale e della sua evoluzione storica. La mediazione "facilitativa" ha infatti come scopo quello di offrire una valida e concreta possibilità di trovare una soluzione condivisa tra le parti in conflitto, evitando alle stesse i rallentamenti dovuti ai procedimenti giudiziari. Nella fattispecie della sua applicazione in sanità, in tema di ricorso obbligatorio alla mediazione, in caso di risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria, sono stati approfonditi gli aspetti riguardanti il rapporto professionale ma anche umano tra il medico, l'operatore sanitario e il paziente/assistito e su come sia opportuno che le Aziende sanitarie, sia pubbliche che private, tra gli attori coinvolti nel procedimento di mediazione, si avvalgano di una linea di azione aziendale nei confronti dei pazienti, dei loro familiari e degli operatori delle altre unità operative nel caso di errore in medicina e comunicazione dell'evento avverso, per evitare spiacevoli conflitti e onerose conseguenze sul piano giudiziario, anche alla luce dell'evoluzione giurisprudenziale in materia che, equipara, sotto il profilo della responsabilità nei confronti dell'assistito, la prestazione del medico e dell'operatore sanitario a quella della struttura sanitaria.
Tutto qui
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 183
"Tutto qui" raccoglie racconti di giovani scrittori alla loro prima prova narrativa, e si inserisce a pieno titolo in una "tradizione" che nasce, negli ormai lontani anni '80, con "Giovani blues" curata da Pier Vittorio Tondelli. Uno di quei libri che, inesorabilmente, hanno rappresentato "un'epoca", uno di quei libri dopo cui niente è stato più "come prima". Questa antologia, a cura di Cecilia Monina e Marco G. Montanari, ci parla, certo, di un tempo diverso. Se si fosse in America la si leggerebbe, appunto, come lo spaccato di un'epoca, ma siamo in Italia e saranno solo "scrittori esordienti". Tutto qui.
È di vetro quest'aria
Monica Pareschi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 120
"È di vetro quest'aria" ci racconta di ciò che precede ogni momento decisivo, l'attimo prima che una scelta possa provocare un'irrimediabile rottura. Con una scrittura di rara bellezza, Monica Pareschi ci coinvolge e sconvolge, rapisce il pensiero e disperde le illusioni e cinicamente ci pone di fronte a una realtà incontrovertibile, quando tutto può cambiare per sempre. I protagonisti aspettano fermi, appesi alla loro disperazione, alle loro scelte e, funambolicamente in bilico, sembrano trattenere il fiato con la voglia e la paura di saltare, come sapessero che qualcosa può e deve accadere. Questi racconti, con una classicità fondata e radicata, scattano istantanee raggelanti della realtà. "È di vetro quest'aria" è la fotografia che non ti aspetti, che ti fa rimanere immobile, attonito. È la vita e in quanto tale ti stupisce. Dopo non si può più tornare indietro, non si può.
Hotel degli introvabili
Stefano Simoncelli
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 160
"Nelle notti di burrasca lo si può vedere mentre lampeggia con una torcia elettrica incomprensibili segnali luminosi lungo la spiaggia. È convinto che da qualche parte, prima degli scogli e la grande secca di sabbia, aspettino di sbarcare tutti i dimenticati, gli introvabili e i dispersi che hanno attraversato a luci spente la grande burrasca della sua e di ogni altra memoria."
Cuore nero
Benedetta Ricci
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 87
L'amore come unica certezza, l'amore come unico dubbio; momento vissuto e attesa, tranquillità apparente e ossessione, contatto e separazione, desiderio e distacco: questi i sentimenti svelati dall'autrice, messi a nudo e incisi nel verso come un marchio a fuoco. La ricerca dell'altro è continua, senza soste, anche quando sembrerebbe potersi fermare, a tratti diventa quasi inseguimento fatto di respiri trattenuti e di gioie fugaci. È sensazione di unicità inarrivabile, da vivere estaticamente; è perenne mancanza di qualcosa, in cerca di appagamento; è un dito puntato, tremante, verso mancate promesse, carezze e baci negati, parole non dette. Una pagina dopo l'altra, Benedetta Ricci non concede pause, a se stessa, al suo amore, a chi legge. Ogni luogo o paesaggio, tutti gli spazi fisici e mentali sono assorbiti in un "cuore nero", e ultimo, l'amante. Emozioni, vissute o ancora da vivere, impregnate di dolore. Annota, comunque, l'autrice: "È bella la poesia / Perché è come / frugare / nella propria morte".
I giorni prima dell'alba
Andrea Edoardo Visone
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 139
1976. Centro addestramento reclute dell'Aeronautica Militare, terza squadra del secondo plotone, sotto la guida del tenente Rando, nella caserma toscana di San Vincenzo. L'Alba, per le reclute di leva appena arrivate, è quasi un miraggio. L'Alba è per loro rinascita e risveglio, ritorno alla luce, alla vita libera. Ma tra il tramonto e l'alba una lunga notte prende l'animo del protagonista, che racconta in prima persona, e di cui non conosciamo il nome. La vita di caserma si intreccia e dialoga continuamente con la vita esterna, tra buio e luce, notte e giorno. Il buio, rappresentato dai "nonni" e dal terribile tenente Rando; la luce, dalla fugace vicenda amorosa con Giada, aspirante cantante figlia del maresciallo Panerai. E poi il tempo, fulcro delle giornate del protagonista, tempo della storia e tempo del racconto che si allunga fino all'epilogo che, con un salto, catapulta il lettore qualche decennio dopo...
L'atteso altrove
Roberta Ioli
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 59
"La poesia di Roberta Ioli è meditazione sulla poesia stessa, che si spinge altrove per risalire alla parola come scintilla nella creazione. Più che alla lingua pura e originaria, l'immagine allude al ruolo di riscatto che la tradizione gnostica attribuisce alla parola. Dal punto di vista sia poetico che poetologico, i due poli della raccolta appaiono allora la lirica arcaica greca - soggettività pura dell'io lirico - e l'aspirazione a una lingua della cose stesse - identificazione fra corpo e parola." (Dalla prefazione di Barnaba Maj)
La donna di Villamare
Giuseppe Baiocco
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 290
Due quadri misteriosi segnano l'inizio e la fine del romanzo: in mezzo una storia d'innamoramento, metafora del "pensiero a priori" in base al quale costruiamo il nostro mondo di affetti e conoscenza. Protagonista e voce narrante è Antonio che, giunto alla soglia della mezza età con il dolore di un divorzio alle spalle dalla moglie Francesca, decide di tornare nei luoghi estivi del loro amore, a Villamare, sulla riviera romagnola. Qui conosce Martina, donna colta ma anche seducente ed inquieta, di cui si innamora, e rivede Noemi, che aveva conosciuto bambina e ora la ritrova al culmine della giovinezza, attratta dal "fascino" dell'uomo maturo. Come una sorta di moderna Beatrice dantesca, Martina accompagna Antonio nel difficile percorso che conduce alla pienezza cognitiva degli affetti attraverso la "corrispondenza d'amorosi sensi", giocando anche sulla velata ambiguità del menage à trois che si dipana sotto il cielo di Villamare, e talvolta sovrapponendosi alla figura di Francesca, mai dimenticata.
Le Doggies
Paolo Pitturi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 123
L'eterna lotta tra il Bene e il Male vissuta da personaggi simbolici con l'aspetto esteriore dell'animale da sempre considerato il migliore amico dell'uomo, il cane. Le Doggies, angeli alati dalle sembianze di comunissimi cani, altro non sono che messaggeri celesti con il compito di cercare un "animo puro" che possa salvare la società dall'autodistruzione. Riuscirà il piccolo Paul, con la forza innocente della sua infanzia, nel difficilissimo compito di aiutare l'umanità a scegliere la Vita?
La bellezza non si somma
Roberto Maggiani
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 65
"Sono poesie caratterizzate da una particolare chiarezza descrittiva; nel paesaggio naturale, come in quello umano, individuale o sociale, ogni elemento o fatto diventa una finestra da cui è possibile osservare l'intero cosmo. Lo sguardo sulle dinamiche del mondo, più o meno evidenti, rimanda il poeta a una riflessione interiore che si esprime in veri e propri dipinti in versi, talvolta caratterizzati da una calibrata ironia; le descrizioni paesaggistiche rimandano ad analogie con il mondo interiore dell'uomo, i corpi, animali o umani, quando presenti, agiscono, tra slanci e chiusure, in un alone di serrata armonia. L'uomo si caratterizza per l'intelligenza dello sguardo, attraverso di esso trovano nutrimento i più variegati pensieri; inoltre i versi mettono in evidenza una debolezza umana di fondo che non cede mai e di continuo insidia le migliori intenzioni. Un punto focale di questa poesia è la celebrazione della bellezza delle forme e del mistero che sembrano attraversare di continuo l'esistenza umana, sulla cui scia si sviluppa una ricerca di senso capace di implementare la conoscenza."
L'istinto primo
Ausilio Bertoli
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 160
Come spesso accade nella vita reale, oltre alla nostra, ci sono altre esistenze da considerare: quelle vite - a volte silenziose, altre volte rumorose - che si interpongono e che restano appese come fili sottili a ognuno di noi. Andare incontro a una persona significa impigliarsi in quei fili e doverli ordinare per non restarne invischiati, "L'istinto primo", ultimo romanzo di Ausilio Bertoli, racconta la storia di Fabio Mori e Anita Salmidon, e di come, quel filo che li fa incontrare, dapprima li unisce, poi si annoda, quasi si spezza, si allunga a dismisura, e torna nuovamente ad unirli. Ma ognuno di noi si porta dietro altrettanti fili, e allora questi si intrecciano, si fanno matassa e poi si separano. Un romanzo che gioca molto sulla casualità, ma anche sul destino. Un libro che si nutre di emozioni fuggenti, intense, che nascono e si consumano, per l'appunto, nell'"istinto primo". Ausilio Bertoli mette in opera narrativa il complesso meccanismo delle dinamiche sociali, e riserva spazio d'ampio respiro a quel sentimento che, primo fra tutti, regola le nostre vite: l'amore.