EUT
Identità di genere. Riflessioni cliniche e letture fenomenologiche sulla costruzione delle identità transessuali
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2016
pagine: 118
Il volume esplora il tema dell'identità, con particolare attenzione allo spettro sfaccettato delle identità di genere. Con la quinta edizione del DSM, ciò che prima veniva definito Disturbo dell'Identità di Genere, viene rinominato Disforia di Genere. Tale variazione pone l'accento sul carico di sofferenza delle persone che vivono una distanza emotiva fra la propria identità psichica e l'esperienza corporea. Si descrivono gli elementi storici, sociali, legislativi e classificatori dell'identità di genere negli approcci della clinica psicodinamica e dell'indagine fenomenologica. Il tema del genere e le sue declinazioni alternative alle polarità maschile e femminile vengono approfonditi nella ricostruzione del tema più ampio dell'identità soggettiva, dalla sua costituzione nel bambino all'evoluzione adolescenziale fino ai possibili sviluppi psicotici.
Di condizione precaria. Sguardi trasversali tra genere, lavoro e non lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2016
pagine: 204
Un'abbondante mole di contribuiti si è accumulata in quest'ultimo periodo sulla precarietà del lavoro. Se qui riproponiamo il tema è anzitutto per provare a fare il punto, attraverso uno sguardo multidisciplinare e di genere, su alcuni nodi teorici cruciali: la questione del confronto storico con le forme passate della precarietà, il ruolo delle decisioni politiche che hanno spianato la strada alla deregolamentazione dei mercati del lavoro, la convergenza tra precarietà occupazionale nei Paesi del Nord e lavoro informale nei Paesi del Sud del mondo, la finanziarizzazione dell'economia, il passaggio dal modello fordista a quello post-fordista, le politiche di austerity, lo smantellamento del welfare e la crescita della disoccupazione, i driver economici e finanziari che hanno ampliato le disuguaglianze. Nel riflettere su questi nodi, le autrici e gli autori dei saggi contenuti nel volume insieme concorrono a definire il fenomeno della precarietà del lavoro precisandone origini, cause ed effetti sulle persone.
La metrica e l'esecuzione dei generi poetici tradizionali orali nell'Ellade antica
Carlo O. Pavese
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2016
pagine: 353
Nel presente trattato è stata osservata anzitutto la pausa della fine di verso, analizzando nel metro s e nel metro d, e nei loro tre accidenti e due combinazioni, tutta la metrica ellenica, sia rapsodica, sia citarodica e aulodica, sia lirica monodica e corale, in modo più evidente, espressivo ed esauriente di quanto sia stato finora fatto nei molteplici studi apparsi sull'argomento. Sono stati anche posti i generi metrici in relazione con la maniera di esecuzione propria dei vari generi poetici tradizionali orali, come sopra menzionati. Esso insomma vuol essere, come talora scherzosamente diceva l'autore, "una metrica senza lacrime".
Mit Wörtern Bilder malen: ADLAB Richtlinien für die Audiodeskription
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2015
pagine: 112
The Julio-Claudian and Flavian Coins from Rome's municipal urban excavations: observations on coin circulation in the cities of Latium...
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2015
pagine: 193
Silloge di papiri greci documentari
Sergio Daris
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2015
pagine: 230
La pubblicazione di questa Silloge realizza il progetto di radunare, nell'assetto tradizionale di una edizione specialistica, i frammenti papiracei della collezione di proprietà dell'autore, sia quelli già apparsi sporadicamente in disparate sedi scientifiche sin dall'ormai lontano 1962, sia altri sino ad ora inediti. La formazione della raccolta, frutto di successive acquisizioni sul mercato antiquario, dà ragione della eterogeneità dei contenuti che attengono alla varia realtà testimoniata dai papiri. In questa sede non figurano né i frammenti letterari - dei quali qualcuno non è irrilevante - né i pezzi di lingua latina; alla riedizione dei testi documentari - numericamente prevalenti -, si è cercato di assicurare il corredo di aggiornamenti indispensabili ma nel contempo essenziali, in considerazione della data, non di rado alquanto remota, della loro editio princeps.
La lettura del filologo
M. Grazia Bonanno
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2015
pagine: 55
Nella democrazia ateniese il libro si faceva strada come strumento di comunicazione e diffusione della cultura con la lettura, intendo la lettura di testi, di libri: perché, se la scrittura è certamente un elemento costitutivo occorre aggiungere che la capacità di leggere non implica necessariamente la lettura del libro, ma di venta il modo di accedere alla cultura. Forse non si riflette abbastanza sul fatto che, soltanto nelle più tarde fasi della nostra cultura europea si è giunti ad osservare che si può leggere senza parlare, poiché non basta vedere per poter decifrare la scrittura, ma bisogna poter udire per poter vedere quello che dice la scrittura (Gadamer). Questa pubblicazione intende semplicemente mettere in relazione, alla luce delle cosiddette leggi dell'intertestualità.
Il calamo della memoria. Riuso di testi e mestiere letterario nella tarda antichità. Volume Vol. 6
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2015
pagine: 313
L'incontro internazionale di studiosi della tarda antichità, il sesto nell'arco del decennio 2004-2014, ha confermato ulteriormente la produttività delle linee di ricerca programmatiche. Ma le aperture su temi nuovi e l'ampliamento dei consueti limiti cronologici impongono nuove prospettive nell'indagine e nelle metodologie. La tradizione non è solo la fortuna (o la sopravvivenza) degli autori "classici", ma elemento costitutivo, nella sua esemplarità, delle varie tipologie testuali, letterarie e tecniche.
Amaro sguardo sul mondo. Aforismi 1978-1981
Giorgio Voghera
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2015
pagine: 93
Voghera ci consegna le sue riflessioni sul mondo, sugli uomini, sulle loro abitudini, sui loro vizi, sulle loro manie; meditazioni impregnate di pungente spirito critico e polemico. In questi suoi Pensieri amari, accompagnati dalle Considerazioni amare, egli presenta un piccolo campionario dei tic, delle manie, dei difettucci, delle miserie e delle vanità che contrassegnano l'uomo contemporaneo (quello tra gli anni '70 e '80 del secolo scorso, ma le sue osservazioni possono tranquillamente estendersi al presente), divertendosi (anche se l'amarezza è la campitura di fondo su cui il suo pensiero si staglia) a infilare ovunque possa gli spilloni della polemica.
Il Ponterosso. Trieste 1947. Opuscolo d'arte e cultura. Ristampa anastatica
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2015
pagine: 108
"Ogni martedì sera, in una 'trattoriola', quel piccolo gruppo di amici chiacchierava fantasticando sui modi di realizzare il proprio impegno intellettuale e artistico: aprendo una galleria, un centro culturale, una rivista, o altro ancora. Ne aveva trovato il nome: quello del 'Ponterosso' che attraversava il Canale, con le sue barche, e il mercato sulla piazza. Non dunque il solito riferimento a San Giusto, a richiami romani o veneziani, ma a un luogo che sapesse rappresentare davvero 'tutta questa nostra Trieste così strana e difficile', questa 'città di traffici', 'posta in un quadrivio d'Europa', dove 'convergono civiltà': che non sono 'privilegio' o 'predominio di una nazione sull'altra', ma 'lavoro comune' di uomini e popoli, i quali perciò 'contro ogni costrizione continuano a cercarsi, a esprimere voci e a intonarle, ad accogliere ideali e a fonderli'." (dalla prefazione di Nicoletta Zanni).
Considerazioni sui problemi del mio tempo e appunti vari. 11 novembre 1940-28 agosto 1952
Biagio Marin
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2015
pagine: 203
Il diario di Biagio Marin intitolato "Considerazioni sui problemi del mio tempo e appunti vari" si colloca in un periodo cruciale della storia del Novecento, tra il secondo conflitto mondiale e un dopoguerra ancora carico di contraddizioni e problemi irrisolti. Con il suo stile di pensiero antidogmatico, Marin riflette sui fatti e i protagonisti del suo tempo, sulle grandi contrapposizioni e forze in gioco, sul carattere degli italiani, sulla forza dirompente del comunismo, sulla necessità di una profonda presa di coscienza della crisi morale, che passa attraverso una riscoperta dei valori fondamentali della cultura europea e che presuppone "una formazione di tutto l'uomo e al di sopra delle preoccupazioni individuali e utilitarie".