Aracne
Filosofia del linguaggio e ontogenesi del significato
David Gargani
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 504
Il significato verbale occupa fin dall'antichità un posto centrale nelle riflessioni sulla conoscenza umana: si tratta della parte del segno deputata a riferirsi alla realtà o all'esperienza umana nel suo complesso. Il dibattito sulle modalità di costituzione dei significati si collega quindi inestricabilmente con i temi relativi alla conoscenza e alla natura umana. La letteratura è oggi arricchita dai contributi delle scienze cognitive e delle neuroscienze, che tendono a ricollegare i significati verbali alle loro origini esperienziali e corporee. Il testo affronta tali problemi partendo da una prospettiva pluralistica per cui la realtà è complessa e conoscibile in una molteplicità di modi. La cognizione e la semiosi umane sono quindi fondate su una forma di creatività che permette di costruire liberamente schemi e poi significati che si adeguano alle diverse pratiche umane. Le lingue e i sistemi di segni umani permettono d'altra parte al pensiero di rivolgersi su sé stesso, di prendere coscienza delle sue stesse strutture, e di conseguenza di prenderne le distanze. Tali fenomeni caratterizzano l'ontogenesi del significato, che si presenta così come un terreno ideale per studiare i rapporti tra linguaggio, pensiero e realtà.
Ernesto Cabruna. Luci ed ombre sul «fiduciario» di Gabriele D'Annunzio
Fulvio Capone
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 332
«Lavorando da storico vero, pronto a non arrendersi di fronte a sentieri di ricerca apparentemente sbarrati o impercorribili per rifiuti o reticenze anche dei famigliari, procedendo sempre in possesso di piste alternative da seguire per arrivare a contezza dei fatti accaduti e delle posizioni assunte nel percorso umano, militare e politico dall'enigmatico Cabruna, Capone ha ricostruito, tessera su tessera, il mosaico della proteiforme e talora tortuosa personalità del sodale del Vate, ne ha messo in luce le incertezze di fondo, la tendenza all'egocentrismo, la sopravvalutazione dei propri meriti, ma gli ha anche riconosciuto - una volta fatti magistralmente i necessari riscontri documentali - i punti di forza e un'onestà di fondo che lo hanno fatto morire povero come povero era nato, lui che pure nel corso dell'avventura fiumana aveva goduto di una posizione di prestigio di cui avrebbe potuto facilmente abusare. Sapere "scrivere" la storia, oltre che saperla ricostruire e chiarire con i documenti, è l'ultima e definitiva sfida per lo storico, per tutti gli storici. Questa sfida Capone l'ha vinta a mani basse e il suo Ernesto Cabruna è un approfondimento monografico destinato a rimanere insuperato nel panorama della storiografia contemporanea». [dalla Prefazione di Enrico Tiozzo]
Catechesi ai parrocchiani sulla virtù della speranza
Adriano Rosso
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 60
L'opuscolo è il risultato di alcuni incontri tenuti, prima della pandemia, con un gruppetto di laici volenterosi di approfondire contenuti essenziali della fede, basandosi soprattutto sugli interventi di papa Francesco.
Sette rami
Katarina Frostenson
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 188
Parler de déplacement en L2. Perspectives acquisitionnelles dans une approche translinguistique
Simona Anastasio
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 268
Stato, Chiesa e Statuto. L’attività del Consiglio di Stato in materia ecclesiastica dal 1848 al 1855. Volume Vol. 2
Carlo Bersani
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 684
I pareri del Consiglio di Stato qui proposti riguardano i rapporti fra Stato e Chiesa, la condizione delle minoranze religiose, il ruolo della "legge fondamentale" nei primi anni che seguono l'introduzione dello Statuto nell'ordinamento subalpino. Essi provengono da una raccolta, interna all'istituzione che li produsse, composta da due volumi che contengono materiale manoscritto o a stampa ordinato cronologicamente: qui si volevano comprendere «tutte le pratiche che direttamente o indirettamente riflettono persone o cose ecclesiastiche nelle loro attinenze colle leggi e col potere civile, e che già furono e saranno ancora discusse dal Consiglio di Stato a Sezioni unite». Il libro ne contiene una scelta.
Knowledge VS Climate Change. Co-design e tecnologie abilitanti negli scenari di cambiamento climatico
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 144
Il volume dissemina i risultati dell'esperienza condotta nel periodo ott. 2019-dic. 2020 con il progetto "Knowledge Vs Climate Change - Comunità in transizione per la periferia sud di Reggio Calabria", promosso dall'Ass. Pensando Meridiano in partenariato con il Centro ABITAlab del Dipartimento Architettura e Territorio dell'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria e l'Ass. Reboot e vincitore della call "No Planet B - Fight Climate Change 2° ed." di punto.Sud con Fondazione con il Sud e co-finanziata con l'iniziativa UE "There isn't a Planet B!"-CSO-LA/2017/388-137. Il progetto ha adottato tattiche di capacity building per trasferire conoscenze e rafforzare le competenze di giovani su temi di ricerca, quali tecnologie per la sostenibilità urbana, resilienza, economia circolare e azioni per l'adattamento al climate change per le comunità insediate in periferia sud a Reggio Calabria, con particolare riferimento agli SDGs 11 e 13 di Agenda2030. La sperimentazione progettuale e di laboratorio urbano affronta il dibattito contemporaneo della capacità delle città di coinvolgere i cittadini nei processi rigenerativi, con scenari proiettati verso gli anni '30 e '50. I temi strategici dell'Agenda 2030 e le nuove metodologie progettuali e operative, condotte con le proposte di "codesign", in termini di "impact design", sono stati affrontati con apporti teorici e applicativi, attraverso il contributo dei percorsi sia formativi che progettuali della ricerca di frontiera. L'irrompere della pandemia COVID 19, durante le attività, ha consentito di ridisegnare alcune modalità del progetto e anche i confini tematici della ricerca, guardando al rapporto tra cambiamenti climatici, qualità dell'aria e stato dell'ambiente in relazione a particolari scenari di cambiamento socio-ambientali.
Didattica a distanza: esperienze dal lockdown
Assunta Caruso
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 168
"Quaderni del Dipartimento di Linguistica" è una rivista scientifica inerente gli ambiti di ricerca del Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell'Università della Calabria ed è censita dall'anvur per l'Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche e per l'Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche.
Il generale Cialdini, il generale Garibaldi e la conquista del Regno delle Due Sicilie. Monarchie e repubbliche, religione e laicismo, nobili, notabili e borghesi, cenni storici. Volume Vol. 1
Luca Scotto di Tella de'Douglas
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 1700
Il volume affronta tematiche spinose, controverse e irrisolte quali quelle del Risorgimento, della "Questione Meridionale", del Brigantaggio Pre e Post Unitario e spiega le radici, le origini, la genesi dei tanti Movimenti Neo-Borbonici a noi contemporanei. Secondo l'autore ci fu una vera invasione, un'occupazione armata del Regno delle Due Sicilie, da parte Sabauda, senza alcuna "Dichiarazione di Guerra" ma non tutti coloro i quali invasero il Regno Borbonico si comportarono senza onore (Militari quali Bixio e Garibaldi, al di là dell'essere schierati sotto la medesima bandiera, non avevano nulla in comune con Cialdini) e furono portati a comandare i rispettivi "Reparti di Invasione Armata" a seguito di una ben congegnata campagna mediatica che ritraeva spietatamente il Re Borbone quale un vile e brutale antidemocratico, odiato con grande veemenza da tutta la Popolazione, uno spietato tiranno e torturatore, cose non corrispondenti al vero.
Il male estremo. Fenomenologia del genocidio
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 480
Il genocidio non è un atto di intolleranza, anche se spinto all'estremo. È la costruzione di un nemico. Di un nemico inerme, che non potrà mai vincere. Su cui si possono proiettare le proprie paure senza che si debba propriamente avere paura di lui. Nei cui confronti il diritto di uccidere è indiscutibile e illimitato. Nel genocidio non si prende una differenza e la si perseguita, ma si crea una differenza per poterla perseguitare. Perché? Per proiettare fuori la paura. Per sentirsi sicuri dentro solidi e indiscutibili confini. Per sentirsi forti ed eroici trionfatori sul male. Per compiacersi di essere buoni e giusti. Per stringersi meglio insieme in una presunta "identità". Per godersi una facile vittoria che fa sentire tanto, tanto potenti. O, molto semplicemente, per essere non-diversi, quindi normali.
Alberto Naselli, Ferrara e la cultura dell'attore nel secondo '500. Atti del Convegno, Ferrara 29–30 novembre 2018
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 240
Il volume raccoglie e approfondisce le relazioni presentate al convegno internazionale di studi "Alberto Naselli, Ferrara e la cultura dell'attore nel secondo Cinquecento", tenutosi a Ferrara il 29 e 30 novembre del 2018. La vicenda biografica di Alberto Naselli, in arte Zan Ganassa, costituisce un capitolo centrale della storia della prima generazione di comici professionisti e della diffusione della loro arte in Europa, per la qual cosa i viaggi di Ganassa sono momento di seminale importanza. I contributi qui raccolti delineano il ruolo di Naselli nel definirsi di una nuova cultura attoriale, il contesto padano dal quale mosse i primi passi, quello europeo nel quale operò e si affermò.
Lucio d'Ambra il maestro. Elogio e critica del fascismo nell'opera di un grande narratore
Enrico Tiozzo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 708
Il tempo non è stato galantuomo con Lucio d'Ambra, cui come critico non è valso scoprire Proust prima dei francesi, né convincere il riluttante Pirandello a dedicarsi al teatro. E non gli ha giovato nemmeno, come regista, dirigere film che hanno anticipato Lubitsch e fatto scuola nel cinema. Come scrittore a nulla gli è servito scrivere alcuni dei romanzi italiani più significativi del primo Novecento. Tutto questo, dal secondo dopoguerra in poi, si è rivelato privo di valore perché l'autore si era macchiato del grave reato di appartenere all'Accademia d'Italia, di godere dell'amicizia di Ciano e addirittura della stima di Mussolini. A differenza di altri scrittori italiani, che attraversarono il Ventennio godendone appoggi e favori, d'Ambra, scomparso nel 1939, non ebbe l'opportunità di scoprirsi di colpo fervido antifascista. Da qui la damnatio memoriae che gli ha compattamente decretato la storiografia letteraria nazionale dal 1945 ad oggi, senza degnarsi nemmeno di rileggere qualcuno dei suoi lavori. In realtà d'Ambra, nelle sue numerose opere, tenne un atteggiamento critico nei confronti del fascismo, di cui tuttavia apprezzava la difesa della ritrovata dignità nazionale dopo la Grande Guerra, lo spirito di rinnovamento e l'impulso dato alle arti. Nei suoi libri, tra i più lodati dalla critica nel primo Novecento, i temi politico-sociali s'intrecciano con le speranze e le delusioni degli italiani del suo tempo, in uno stile magistrale, sia nel registro umoristico che in quello drammatico, con un'assoluta padronanza della macchina romanzesca, pressoché introvabile nella narrativa dei nostri giorni.