EDB: Biblica
Il libro sigillato e il libro aperto
Jean-Louis Ska
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2005
pagine: 512
Il libro sigillato e il libro aperto sono due immagini presenti nel testo dell'Apocalisse. Gli articoli raccolti nel volume offrono alcune chiavi di lettura per aprire i sigilli di quel libro antico e sempre nuovo che è la Bibbia. La prima parte è più metodologica e presenta una serie di contributi sull'interpretazione della Sacra Scrittura. La seconda parte contiene dei veri e propri "esercizi di lettura" biblica, svolti con metodologie diverse per adattare gli strumenti dell'esegesi al loro oggetto. La terza parte propone percorsi trasversali su due istituzioni importanti dell'Antico e del Nuovo Testamento: il sacerdozio e gli anziani. L'autore mette in luce le radici bibliche del diritto occidentale moderno e dell'idea di democrazia.
Leggere la Bibbia. Un'introduzione all'esegesi
Roland Meynet
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2004
pagine: 280
La Bibbia è di gran lunga il più grande best seller dell'editoria mondiale, il libro più tradotto, letto e studiato. Ciò nondimeno resta un libro ermetico, che richiede di essere introdotti alla sua lettura, guidati a interpretarne il messaggio. L'intento del volume è presentare la Bibbia nella sua organizzazione, ma anche tracciare un rapido panorama del modo in cui gli esegeti lavorano per aiutare a leggerla e comprenderla. Stabilire un'edizione critica del testo, risolvere i problemi grammaticali, studiare il significato dei vocaboli per poter finalmente tradurre sono tutte le operazioni indispensabili per poter aspirare alla comprensione di un testo dell'antichità. Ma non sufficienti: l'esegesi critica deve anche tentare di identificare le fonti utilizzate dai redattori biblici e ricostruire la storia della formazione dei testi per misurare la distanza che separa i fatti storici dai racconti che li hanno riportati. L'autore prende inoltre in considerazione il contributo che l'analisi retorica può rendere alla critica testuale e alla traduzione: pur non essendo a servizio di queste, la ricerca compiuta dall'analisi retorica può certamente favorire le condizioni per un'interpretazione che consenta di cogliere i rapporti significativi tra le unità letterarie ai diversi livelli di strutturazione del testo.
Cominciando da Mosè. Dall'Egitto alla Terra promessa
Guy Vanhoomissen
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2004
pagine: 280
Il volume si propone quale guida per accostare la Bibbia a partire da Mosè, figura centrale della storia d'Israele. Gesù stesso, non riconosciuto dai discepoli di Emmaus, li introduce alla comprensione del mistero della sua morte e risurrezione con lo spiegare loro le Scritture «cominciando da Mosè», risalendo cioè alle tradizioni fondanti. Anche gli autori del Nuovo Testamento richiamano spesso la vicenda di Mosè in funzione della nuova situazione creatasi con la venuta di Gesù, proclamato Cristo e Signore. Come infatti comprendere chi è Gesù e il significato della rivelazione cristiana senza tornare alle sorgenti dell'alleanza tra Dio e il suo popolo? La prima parte del volume è di impianto metodologico e fornisce le indicazioni indispensabili che riguardano la formazione dei testi, la storicità delle tradizioni e le condizioni per una lettura credente. La seconda riprende la storia di Mosè e del suo popolo in cinque tappe: la rivelazione al roveto ardente, il passaggio del Mar Rosso, il dono della Legge al Sinai, il soggiorno nel deserto, le ultime raccomandazioni di Mosè ai figli d'Israele prima del loro ingresso nella Terra Promessa.
Il libro di Rut. La forza delle donne. Commento teologico e letterario
Cristiano D'Angelo
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2004
pagine: 224
Il volume si propone di studiare il Libro di Rut per metterne in luce gli aspetti di novità e di interesse che ne fanno un unicum nella letteratura biblica. Rut è una donna, straniera, vedova e senza figli, eppure, malgrado questa difficile situazione, diventa progenitrice di Davide e antenata del messia. Come è accaduto che a partire da una situazione tanto sfavorevole ella sia riuscita a conquistarsi un ruolo così importante? Qual è la forza che la fa emergere dall'anonimato della sventura, dall'infamia della vedovanza e dalla vergogna della mancanza di figli alla gloria della discendenza regale e messianica di cui diventerà un anello fondamentale? Queste sono le domande che guidano la prima parte dello studio e a cui, grazie alle metodologie dell'esegesi moderna, si offrono alcune risposte. La seconda e la terza parte del volume affrontano la lettura del Targum e del Midrash Rut Rabba, tentando di cogliere i principali interessi della letteratura post biblica nei confronti del Libro di Rut e infine di evidenziare le principali convergenze e divergenze tra letture moderne e quelle ebraiche antiche.
Giustizia e amore nelle Lettere di Paolo. Dall'esegesi alla cultura contemporanea
Ernesto Borghi
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2004
pagine: 224
Paolo di Tarso ha dedicato parte della sua vita a spiegare ai suoi contemporanei cosa fossero la giustizia e l'amore. Le ragioni e i contenuti della sua logica di vita si definiscono nei tre spunti decisivi della tensione alla giustizia, nella realizzazione dell'amore e nel rapporto costruttivo e vivificante tra questi due valori. Lo scopo di questo studio è sondare i testi dell'epistolario paolino al fine di far emergere i caratteri distintivi dei valori della giustizia e dell'amore. L'autore pone inoltre a confronto i dati esegetici ed ermeneutici con il modo in cui tali valori appaiono essere attualmente vissuti. Individua infine la responsabilità per i cristiani di testimoniare la giustizia dell'amore come via per tutti gli esseri umani.
Morto e risorto secondo le Scritture
Roland Meynet
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2003
pagine: 136
Il saggio si fonda su uno studio dettagliato dei racconti della Pasqua del Signore Gesù nei vangeli sinottici ed è focalizzato su una dimensione particolare di tali testi: intende porre in rilievo ciò che questi racconti intendono far capire del compimento delle figure bibliche. Prende quindi in esame le figure dell'Antico Testamento che trovano compimento in Cristo morto e risorto: le figure dell'origine (Eva e Adamo, Abele, Noè, Abramo, Giuseppe), le figure della storia (Mosè, Giosuè, Davide, Elia, Geremia), le figure della fine (il servo sfigurato e trasfigurato, cantato da Isaia). In tal modo la lettura della passione/risurrezione di Gesù diventa ricapitolativa di tutta la storia della salvezza. Il procedimento adottato è definito dagli specialisti col termine "intertestualità", per indicare che un testo non è davvero comprensibile se non si intende il sistema di echi che intrattiene con altri testi. Ne emerge un quadro che dischiude con chiarezza ed efficacia il senso della Scrittura, facendo dell’Antico e del Nuovo Testamento un unico racconto.
Chiesa e ministeri in Paolo
Giuseppe De Virgilio
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2003
pagine: 144
Studiare il 'ministero' nella riflessione paolina significa andare al cuore dell'impianto teologico dell'Apostolo e dello sforzo che egli ha dovuto produrre a servizio della Chiesa nascente. Il tema è infatti costitutivo del dibattito sull'identità della Chiesa e sul conseguente esercizio della ministerialità e delle sue forme. Nelle Chiese paoline il binomio Chiesa-ministeri costituì un tema generatore della trasformazione dei credenti. Oggi rappresenta certamente un nodo cruciale della riflessione biblico-teologica per la sua attualità e la rilevanza etico-pastorale della vita ecclesiale.Il volume riunisce i contributi offerti in occasione del convegno biblico "Chiesa e ministeri in Paolo", celebrato a Termoli (3-4.5.2002) con la partecipazione di autorevoli studiosi della materia. Non si tratta tuttavia di una rassegna puramente 'accademica', ma al contrario di un valido contributo alla formazione ecclesiale in un "mondo che cambia". Tre le domande implicite che accomunano i diversi contributi elaborati: 1) cosa intende Paolo con i termini 'Chiesa' e 'ministeri'? 2) quale percorso egli ha sperimentato nella concretezza dell'esercizio apostolico? 3) alla luce della parola di Dio, cosa dice oggi a noi lo Spirito che "parla alla Chiesa"?
I volti di Giobbe. Percorsi interdisciplinari
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2003
pagine: 328
San Girolamo sosteneva che cercare di spiegare Giobbe è come tentare di tenere in mano un'anguilla: più ci si affanna ad afferrarla e più sfugge di mano. Il volume, che raccoglie i contributi offerti in un convegno sul tema organizzato dalla Libera Università Maria SS. Assunta - LUMSA nell'ottobre 2001, propone un tracciato interdisciplinare che ripete ed esalta il profilo pluriprospettico di questo libro della Bibbia. "Nel triangolo che si apre tra Giobbe, gli amici e Dio, il lettore di ogni tempo trova il suo posto. Accanto a Giobbe, per chiedere ragione a Dio della sofferenza che tronca la vita e la speranza di bene dell'uomo; con gli amici, per ritrovare qualche soluzione soddisfacente, guardando alla tradizione del passato; accanto a Dio, per percepire quel "novum" che non risponde esplicitamente alle domande di senso in quanto è A/altro e sta oltre, ma viene incontro alla ricerca ostinata dell'uomo" (dall'Introduzione). Nella molteplicità delle interpretazioni che ne hanno dilatato il senso lungo la storia, Giobbe può diventare lo specchio in cui cogliere i nodi esistenziali che attraversano l'identità dell'uomo contemporaneo.
Ho cercato e ho esplorato. Studi sul Qohelet
Luca Mazzinghi
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2002
pagine: 464
Una guida verso la scoperta del libro del Qohelet, opera di un israelita che intende confrontarsi con il suo Dio alla luce dell'esperienza della vita, della tradizione e della cultura del suo tempo, nella Giudea del III secolo a.C. Il lettore vi troverà tre cose: uno "status quaestionis" della ricerca intorno al Qohelet e ai principali problemi che il testo presenta; l'esegesi di alcuni brani scelti, ritenuti particolarmente significativi, con un particolare approfondimento del contesto storico, culturale e religioso: uno sguardo sui temi fondamentali della riflessione teologica di Qohelet attorno ai concetti chiave del libro.
Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l'interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia
Jean-Louis Ska
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2000
pagine: 372
Il volume ha come primo scopo aiutare ad orientarsi nel mondo difficile del Pentateuco, data la grande confusione che regna nel campo esegetico dopo che, negli anni '70, è stata messa in crisi la teoria documentaria classica. Dal punto di vista metodologico, intende convincere i lettori che oggi non è più possibile leggere il Pentateuco senza fare ricorso al metodo storico-critico: vi sono troppi problemi e troppo complessi per essere trattati in modo «ingenuo». Il credente e il non credente non possono dunque più ignorare le questioni poste da un testo così antico: significherebbe infatti rinnegare il senso della storia e il senso della "incarnazione della Parola".

