Diogene Edizioni: Intelligere
Forme del moderno. Studi e ricerche su Machiavelli, Bruno e Vico
Giulio Gisondi
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 196
Cartesio e il fondamento empirico della conoscenza
Salvatore Principe
Libro
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2017
Operazioni della mente e serie nelle «Regulae ad directionem ingenii» di Cartesio
Giuseppe Giannetto
Libro: Copertina morbida
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 60
In questo studio l'autore, continuando le sue indagini sulla filosofia cartesiana, ha preso in esame il concetto di serie, presente nelle Regole per la guida dell'intelligenza, che, inteso come insieme di rappresentazioni fra loro collegate e ordinate da una relazione fondante o da una regola, svolge un ruolo rilevante nel pensiero del filosofo francese. Questo studio, mosso da un interesse teoretico, considerando le operazioni fondamentali della mente, teorizzate da Cartesio nelle Regole, cioè l'intuizione, la deduzione e l'enumerazione è riuscito a dare un'interessante interpretazione riguardante la serie che assume due significati diversi, ma ad un tempo in rapporto. Infatti, questa, per un verso, è costruita nel tempo mediante le operazioni indicate compiute dal soggetto, per un altro, è colta, dopo l'intuizione e la deduzione, concepita come intuizione prolungata, per il tramite dell'enumerazione che ristabilisce l'immediatezza dell'intuizione.
Tempo e rappresentazione in Kant
Giuseppe Giannetto
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 132
L'autore in questa monografia, esaminando la seconda analogia dell'esperienza della "Critica della ragion pura", ha indagato tema del tempo in Kant che appare sia come successione oggettiva non reversibile delle rappresentazioni, sia come successione non oggettiva in rapporto alla situazione e alla posizione del soggetto che può mutare il movimento progressivo delle rappresentazioni, dal presente al futuro, in un processo reversibile, non ordinato dalla categoria di causa ed effetto. Nell'ambito di questa prospettiva teoretica, vengono posti in rilievo la presenza e il significato delle categorie di relazione e delle categorie di modalità, la distinzione tra sintesi intellettuale e sintesi figurata, il concetto di numero, la differenza tra pensare e conoscere, con il correlativo emergere delle categorie non temporalizzate e delle categorie temporalizzate. Queste richiedono non solo l'agire dell'intelletto discorsivo e dell'Appercezione trascendentale, ma anche della memoria e dell'immaginazione produttiva che, nella veste di sintesi dell'apprensione, contribuisce in modo rilevante, come opportunamente dimostra l'autore, alla costruzione kantiana dell'esperienza.