Croce Libreria: Piccola biblioteca
Il ritratto di Oscar Wilde. Il garofano verde - Oscar e Bosie - Quella tigre che è la vita
Paolo Orlandelli
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2024
pagine: 184
Amato, odiato, assolto, condannato, discusso, oltremodo citato, Oscar Wilde rimane una figura di gigantesche proporzioni dal punto di vista della letteratura e del costume. Protagonista di innumerevoli biografie, pellicole e opere teatrali, Wilde continua ad animare la fantasia di tanti artisti affascinati dalla sua genialità e a sfuggire a ogni possibile catalogazione. I testi teatrali qui pubblicati attingono da scritti autografi di Wilde e di chi lo ha conosciuto, per questo vantano una particolare importanza e forse, presi insieme, riescono nel coraggioso tentativo di dipingere il suo ritratto.
A dimora le rose. Storie di donne infedeli al destino
Antonella Rizzo
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2018
pagine: 102
Con grande versatilità linguistica, l'autrice riporta alla luce cinque storie esemplari di donne nate in epoche e contesti diversi e dà loro voce facendoci udire il suono del loro più profondo sentire in poemetti teatrali in forma di monologo o di dialogo. A Cleopatra, la regina egiziana che sedusse Roma, dà la parola per farci conoscere la passione vissuta con Cesare, suo "unico grande amore". A Marie Madeleine D'Aubray e Olimpia Mancini, protagoniste del periodo conosciuto come "Affare dei veleni" ai tempi del Re Sole, lascia spazio per dibattere sulle condanne per stregoneria e avvelenamenti. A Plotina, moglie dell'imperatore Traiano, offre un dialogo con "la donna del tempo" sulla morte del marito e la scelta di far nominare imperatore il figlio adottivo, Adriano. A Ipazia, la prima donna a dare un contributo concreto allo sviluppo della matematica, dà l'occasione di scrivere una lettera al padre Teone in cui spiega: "saprò sacrificare la mia vita, se necessario, per la verità e la conoscenza. [...] Vedi, Padre, ho scelto la solitudine e l'infertilità per essere madre di tutti e figlia del dubbio che mi tormenta".
I rinnegati (renegates)
Alberto Flego
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2018
pagine: 64
Accadde qui in Europa, nel buio e lontano 2016. Un anno e mezzo dopo la pubblicazione di "Voci rimosse - I profughi di Eidomeni" la realtà inaccettabile della chiusura della rotta Balcanica si è riversata anche sulla soppressione della rotta Mediterranea e ha coinvolto direttamente pure il nostro Paese. La diffidenza verso chi fugge dai fautori del terrore ha continuato a crescere a dismisura, tramutandosi in odio e pregiudizio anche verso chi porta soccorso ed aiuti umanitari ai nuovi profughi del Duemila. Forse la carta e la penna non servono più a combattere il razzismo e l'ignoranza delle masse. La memoria scritta diventa sempre più concettuale e astratta: ora sarà uno scritto per il teatro a contrastare la violenza e il rancore verso chi non conosciamo, portando le voci rimosse dei profughi sul palcoscenico, in carne ed ossa, nuovi rinnegati pronti a reclamare sulla scena della Storia la loro dignità calpestata e a raccontarsi al pubblico. Al buio, in un teatro di prosa, i rinnegati rivivranno per noi un pezzo di storia attuale già rimossa con l'intento di risvegliare le anime assopite dal sonno della ragione.
Amore blu. Tempi e ritmi del 2000
Riccardo Riki
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2017
pagine: 88
"Amore blu" è un lavoro teatrale andato in scena presso teatri underground romani alla fine degli anni '80. Il luogo: una delle tante aree metropolitane. Amburgo come Parigi, Roma come New York, Liverpool come Mosca, all'ombra d'una ciminiera dove l'individuo perde o spezza la propria individualità nel collettivismo di massa o ai piedi d'un grattacielo dove si finisce a garantire la rappresentazione minima di qualche Corporation. La domanda interiore o sociale è: è possibile amare? Ogni filosofo o poeta può dibattere il problema o dimenarsi in esso, ma se la risposta escatologica fosse negativa cosa rimarrebbe all'uomo? Cioè, se non fosse possibile amare ancora o se fosse superato alle soglie d'una nuova civiltà meccanico-spaziale, quale ipotesi "altra" andrebbe ricercata o sostituita? I due personaggi (con l'intervento d'un terzo che rappresenta comunque quella forma oscura e ancestrale, quindi ossimora, che è sempre latente e in agguato in ognuno di noi e perciò non ha volto) preferiscono il rischio di una prima ipotesi, ancorché ignota e amara, a quella di una sicura duplicazione industriale dove tutto si riproduce mediante ragione. A quest'ipotesi, che l'autore ritiene l'unica, è anche legata la sfida d'ogni giorno per rimanere umani.
Psicanalisi pecoreccia
Vincenzo Ciallella
Libro: Libro in brossura
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2014
pagine: 148
Sul palcoscenico di un salottino si aprono i cuori e si riacquistano gioie e piaceri seminascosti come se uno psicanalista ridonasse la vita. Il linguaggio "parlato" esplode, significativo e fiorito, nella spontaneità dei personaggi, ciascuno nella propria cultura, ma tutti in cerca di affetti e convivenza.