Contrasto: FotoNote
Araki
Araki
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2009
pagine: 144
Si esita ad adoperare certi aggettivi. Eccezionale, inclassificabile sono tra questi. Eppure bisogna ammettere che si addicono a Nobuyoshi Araki. Cineasta di formazione, Araki ha fatto dell'atto fotografico la sostanza della sua esistenza. Prolifico fino all'esasperazione, in una trentina d'anni ha costituito una sorta di "autobiofotografia" che rivela, senza riluttanza o pudore, il tratto essenziale del suo quotidiano. Affascinato dalle donne, dalla città, in particolare da Tokyo di cui stila una frenetica ricognizione, è il capofila di una nuova scuola, anzi il modello venerato da una generazione di giovani che insieme a lui cerca, superando l'estetica, una verità legata all'attimo.
August Sander
FOTONOTE
Libro: Copertina morbida
editore: Contrasto
anno edizione: 2008
pagine: 144
August Sander è l'autore della più grande saga fotografica della storia: i ritratti dei "tedeschi del XX secolo". L'essenza della fotografia è documentaria per natura, affermava Sander e questa convinzione modellerà la sua personale visione. Con lui, diventato tra i fotografi più importanti e influenti della storia, i il ritratto fotografico si carica di significato politico e sociale. È l'inizio degli anni '20 quando Sander comincia a ritrarre i contadini del suo paese; presto, anno dopo anno, inviterà a posare di fronte alla sua macchina fotografica uomini e donne di tutti i ceti e i mestieri. Il suo sogno è di creare un atlante visivo dei diversi "tipi" rappresentativi di ogni gruppo sociale. Il risultato è un affascinante, monumentale affresco sociologico della Germania degli anni Venti e Trenta, uno studio di fotografia comparata e la più grande esperienza ritrattistica della storia della fotografia.
Peter Beard
Libro: Copertina morbida
editore: Contrasto
anno edizione: 2008
pagine: 144
Fotografo, collezionista, scrittore di diari, autore di libri, Peter Beard ha fatto della sua vita un'opera d'arte. È stato ritratto da Francis Bacon e Dalì. Ha scritto diari con Andy Warhol. Ha collaborato con Truman Capote e i Rolling Stones, creato libri con Jacqueline Onassis e Mick Jagger. Il suo amore per la natura selvaggia, che caratterizza gran parte del suo lavoro, inizia da adolescente. Dopo aver letto i libri di Karen Blixen acquistò un pezzo di terra vicino alla residenza della scrittrice. Erano i primi anni '60 e i grandi cacciatori guidavano i safari come aveva letto in "La mia Africa". Ma i tempi stavano cambiando. L'esplosione demografica sfidava le scarse risorse del paese e creava fortissime pressioni sugli animali. Beard documentò ciò che vedeva con diari, foto, collage. Andò controcorrente pubblicando lavori talvolta scioccanti sull'argomento, con cadaveri che giacevano a terra, fatti descritti accuratamente a macchina o a mano, talvolta con il sangue. Impossibile restare indifferenti di fronte all'opera di Beard che ammonisce: "Non si può giocare con madre natura, noi siamo artificiali, lontani da essa. Saremo il suo disastro".
André Kertész
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2007
pagine: 134
André Kertész è tra coloro che hanno plasmato lo stile della fotografia moderna. Il suo spirito di indipendenza l'ha spinto, fin dal 1910, a mettere in pratica l'arte della spontaneità e della sincerità, alla ricerca di quegli istanti di grazia fortuita, che "fissano le caratteristiche delle cose". Sensibile e nostalgico, ha rivelato nuove vie per la fotografia, al confine poetico del realismo, senza forzature né enfasi. Diceva spesso: "Io non documento mai; io dò un'interpretazione".
Edward Steichen
Libro: Copertina morbida
editore: Contrasto
anno edizione: 2007
pagine: 146
Non esiste genere fotografico a cui Edward Steichen non abbia dedicato il proprio talento, ottenendo risultati straordinari. Fotografie artistiche o industriali, di moda, ritratti di celebrità, paesaggi urbani o rurali, studi di nudi o di coreografie, la sua eredità è onnipresente. Spirito curioso e creativo, Steichen poteva concedersi una tale varietà, lui che deprecava l'abitudine e la routine e metteva in guardia dalle scuole di pensiero.
Magnum Photos
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2007
pagine: 144
Magnum è la prima agenzia cooperativa creata nel 1974 dagli stessi fotografi o piuttosto, come afferma Henri Cartier-Bresson, da un gruppo di "avventurieri che erano mossi da un'etica". Sessanta anni dopo, Magnum deve la sua notorietà alla qualità dei suoi membri che hanno saputo non derogare mai al principio fissato dai fondatori: solidarietà nel rispetto delle individualità. Ma ciò che caratterizza questi fotografi è la stessa concezione del giornalismo e lo sguardo calorosamente umano che hanno verso il mondo.
Io non sono fotografo... Creatori e intellettuali nella camera oscura
Elvire Perego
Libro: Copertina morbida
editore: Contrasto
anno edizione: 2007
pagine: 207
Sono pittori, scultori, poeti, scrittori, viaggiatori, architetti, cineasti, intellettuali, noti e ammirati. Questi personaggi hanno tutti in comune la passione, da grandi amatori della fotografia. Concepito come una sorta di antologia, questo volume si candida a una sorta di inevitabile incompletezza destinato com'è a rimanere "aperto" a tutte le possibili implicazioni e a tutti i possibili rimandi che la fotografia intreccia e mette in campo con le "arti". Hobby sopraffino, passione segreta, curiosità malcelata o strumento di indagine, la fotografia serve, spesso, alle altre discipline per comprendere meglio, riflettere, conoscere, capire. Ecco perché i nomi che compaiono in questo libro, tutti di primo piano, sono solo alcuni dei possibili, illustri dilettanti che hanno praticato la fotografia.
Don McCullin
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2006
pagine: 144
Fare il fotografo di guerra non è una professione ma un modo di vivere, di sentirsi quanto mai vicini alla condizione umana, alla radice del coraggio e delle paure, dell'incoscienza e degli ideali. Vicino, perché bisogna rischiare la propria vita per mostrare la morte degli altri. McCullin l'ha sempre saputo: la guerra è un inferno. Le sue immagini hanno la bellezza delle tragedie antiche. Raccontano l'orrore e l'assurdità. Il bambino affamato non piange. Il soldato sventrato non grida. McCullin urla per loro.
Marc Riboud
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2006
pagine: 63
Pensa a se stesso più come viandante che come viaggiatore, ma in realtà ha percorso la terra, dalla Cina all'Arabia. al Vietnam, agli Stati Uniti. Marc Riboud, classe 1923, membro dell'agenzia Magnum, non è in ogni caso un reporter nel senso classico del termine. Riluttante di fronte alla violenza, ma trascinato dalla curiosità di vedere nonostante tutto, straniero alla ricerca dell'avvenimento, prova un fascino irresistibile per il mondo intero. Dalla Rivoluzione culturale alle manifestazioni anti Nixon. si interroga sul potere delle immagini e attende che la verità interiore possa affiorare "alla superficie delle cose".
Robert Doisneau. Con un'intervista di Sylvain Roumette
Sylvain Roumette, Robert Doisneau
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2006
pagine: 144
Poeta delle periferie grigie e delle minuzie apparentemente anonime della vita, Robert Doisneau è un parigino malizioso che gioca con la fotografia come il suo amico Prévert giocava con le parole. Lo sguardo che getta sul quotidiano con divertita benevolenza e una disposizione d'animo che lo fa "innamorare di ciò che vede", fanno di Doisneau un' "archivista" degli istanti rubati e delle verità passeggere.
Storie di sguardi. La fotografia da Nadar a Elliott Erwitt: Dall'invenzione all'arte della fotografia-Il mezzo dei tempi moderni-Dall'istante all'immaginario
Michel Frizot
Libro: Copertina morbida
editore: Contrasto
anno edizione: 2005
pagine: 426
Una panoramica su 150 anni d'invenzione fotografica, per esplorare i diversi "modi di vedere" attraverso una serie di immagini chiave, le più significative tendenze e idee, messe qui in sequenza e analizzate nei loro reciproci rapporti. L'opera consente, nella scansione in tre volumi, di analizzare le fasi dell'affermazione del mezzo fotografico. Dalla fotografia "primitiva", che a fine Ottocento comincia a pensarsi come possibile figurazione autonoma, al 1880 quando l'invenzione dell'istantanea modifica la pratica e stravolge la stessa percezione del mondo. Fino alla fotografia del XX secolo: dalla fotografia soggettiva degli anni Cinquanta a quella concettuale degli anni Settanta, la fotografia è un "medium" in grado di dare corpo a un'idea.
Gianni Berengo Gardin
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2005
pagine: 140
Gianni Berengo Gardin ha alle spalle cinquant'anni di fotografia. Anzi mezzo secolo, come preferisce definirli. Perché cinquant'anni sono tanti mentre mezzo secolo suona come un pezzetto di storia. E il concetto di storia, legato al tempo e agli eventi degli uomini, non può non piacere a un maestro dell'immagine. La storia raccontata dalle immagini di Berengo si snoda in un mondo in bianco e nero, fatto di volti, gesti, paesaggi, architetture, eventi quotidiani, nel quale il fluire del tempo sembra fermarsi. In questo consiste il segreto della modernità dell'opera di Berengo: nella capacità di conservare inalterato uno sguardo classico e allo stesso tempo di accettare tutti gli incontri, tutte le sfide che la realtà contemporanea mette sul suo cammino.

