Cesati: Ciliegie
Parole intonate. 20 abbinamenti tra letteratura e musica pop
Franco Capacchione
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2019
pagine: 208
Che cosa lega Loredana Bertè a Charles Bukowski e perché Madonna, la regina del pop, ha trovato sintonie personali nel romanzo del premio nobel Mario Vargas Llosa? La musica del nostro tempo, rock, pop o leggera (il fenomeno è trasversale) ha avuto una fonte di ispirazione nella letteratura del passato. Si è lasciata attrarre da un’opera letteraria o dalla personalità del suo autore, usandoli come terreno fertile sul quale costruire qualcosa di nuovo. In questo libro sono raccolti venti esempi di affinità elettive tra un libro e un disco. Considerati alla pari, come opere frutto di ingegno, senza distinzioni tra “alto” e “basso”. Perché entrambi, al di là del mezzo espressivo scelto, sono testimonianza preziosa dell’epoca nella quale hanno visto la luce e raccontano l’essere umano.
L'etichettario. Dizionario di alternative italiane a 1800 parole inglesi
Antonio Zoppetti
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 256
Sempre più parole inglesi sono entrate nel lessico quotidiano (in tv, alla radio, durante le riunioni aziendali, nelle pubblicità), le leggiamo, le usiamo talmente spesso che non ci facciamo più caso. Eccone una prima lista, una per lettera dell'alfabeto: after-shave, box office, casual default, escalation, flyer gate, hand-made, in progress, jackpot, kit, leader, manager, on demand, playlist, quiz, reception, scottex, toner, unisex, vamp, workshop, xl, yacht, zapping. Siamo proprio sicuri non esistano alternative italiane che non siamo più abituati ad usare?
Viaggio in Italia. Itinerari letterari da Nord a Sud
Marialaura Simeone
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 192
Leggere un libro permette di viaggiare stando comodamente seduti sulla poltrona di casa. Le parole degli scrittori hanno la capacità di farci immaginare i luoghi che fanno da cornice e sfondo alle storie che raccontano: la periferia romana, i trafficati viali milanesi, le calli di Venezia, le morbide colline delle Langhe e quelle a pochi passi da Recanati, i vicoli dell'Oltrarno... Ma se uscissimo dal nostro salotto e partissimo davvero per un viaggio - libri alla mano - avendo come mappa le trame dei romanzi e le vite degli autori, i percorsi letterari che da Nord a Sud hanno ispirato i protagonisti del Grand Tour? "Viaggio in Italia" si propone proprio di attraversare il nostro Paese in compagnia di D'Annunzio, Hemingway, Savinio, Buzzati, Merini, Leopardi, Levi, Pirandello, Gadda, Pasolini, Bassani, Dante, Pratolini, Lawrence, Deledda (per citarne alcuni); dalle Alpi ai laghi, dai tracciati storici (via Emilia, via Appia) alle isole; a piedi, in treno, in bici, in auto. Meta del nostro percorso le case, i parchi, le rive, le sponde, le cime, i panorami, i luoghi della memoria, quelli di passaggio e dell'infanzia, fonte di ispirazione per gli artisti della penna. A corredare ciascuna tappa, stralci dai resoconti dell'itinerario di Goethe e le cartoline "inviate" dagli autori. E abbiamo pensato anche alla colonna sonora, da ascoltare in viaggio o una volta tornati a casa, per rivisitare anche con i ricordi l'immensa, imperdibile Italia letteraria.
Galateo & bon ton moderno (ma non troppo). Le buone maniere ieri e oggi
Giovanni Della Casa, Silvia Columbano
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2017
pagine: 192
Le buone maniere sono un po’ come la lingua italiana: tutti pensiamo di conoscerle perfettamente. Forse è vero per alcune regole base del bon ton, soprattutto di quello a tavola: forchetta a sinistra, coltello a destra, vietato sbadigliare, tenere i gomiti fuori dalla tavola sono i tre “comandamenti” che in molti hanno ormai fatto propri. E il resto? Per esempio: è cortese augurare “buon appetito” all’inizio di un pasto? E chiedere “mi passi il sale?” O offrire al nostro vicino di sedia un assaggio del nostro piatto di pasta? Ancora: è opportuno affrontare un argomento sconosciuto alle persone che abbiamo di fronte? E qual è il passo giusto da tenere quando si passeggia? Come orientarsi tra i modi corretti e quelli da evitare? Il bon ton segue il suo Nord: la letteratura e, in particolare, il Galateo di Giovanni Della Casa, il primo trattato sulle buone maniere scritto dal monsignore toscano tra il 1551 e il 1555, il quale ben aveva in mente il suo lettore “ideale”: «chiunque si dispone di vivere non per le solitudini o ne’ romitorii, ma nelle città e tra gli uomini»; non prìncipi, non «altre eccellenzie», dunque, ma le persone comuni. Stella polare del “viaggio tra gli uomini” che l’autore compie e poi riporta su carta, non è la perfezione, piuttosto la moderazione, e la discrezione: comportarsi con gentilezza, nel rispetto dei “confini” dell’altro – senza mai offendere con parole, gesti, modi – e dell'”usanza comune”. Questo rende il Galateo un libro sulla convivenza civile, e un libro moderno; che vale la pena ri-leggere – o leggere per la prima volta. Dunque si parte qui proprio dal testo, riproposto in versione integrale, perché possiamo coglierne i consigli di comportamento, ma anche il tono narrativo, le massime e le riflessioni. Nel viaggio attraverso le buone maniere, la penna acuta del monsignore si alterna in ogni capitolo a quella ironica e moderna di Silvia Columbano, che dialoga con la sua “bussola” Della Casa. Il Galateo viene così ripercorso, riletto e rivestito (tramite schede, approfondimenti e un layout grafico in stile retrò) cucendo, tagliando, aggiornando e adattando alcune regole ormai datate, aggiungendone altre, che si calano nei giorni nostri e possono aiutarci a rendere (e a rendere agli altri) la vita quotidiana più semplice: in viaggio e durante una cena, al supermercato, in ufficio, in vacanza, al cinema, sui social network e anche quando scriviamo o riceviamo una e-mail. Non dobbiamo aspettare un invito formale per sfoderare un po’ di buone maniere: Giovanni Della Casa ci insegna piuttosto a pensarle come un muscolo, da allenare «ogni dì molte volte».
Amori letterari. Quando gli scrittori fanno coppia
Marialaura Simeone
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2017
pagine: 124
Da sempre l'amore è il motore della letteratura. Ma cosa succede quando questo supera la pagina scritta e diventa realtà? Quando uno scrittore o una scrittrice si innamorano? E per di più di un collega di penna? “Amori letterari” racconta alcune delle più belle storie d'amore tra scrittori da un'affascinante prospettiva: quella del sentimento come fonte d'ispirazione letteraria. Spesso, infatti, gli autori che fanno coppia si amano e influenzano così il proprio stile. Marialaura Simeone ci guida dunque nell'intreccio delle loro vite sentimentali, raccontate attraverso le lettere d'amore e i loro scritti sul tema, con stile leggero ma elegante, accurato nella ricerca e nella selezione dei protagonisti e dei testi. Immancabili le coppie d'oro della letteratura internazionale Sartre-Simone de Beauvoir, Scott Fitzgerald-Zelda Sayre, Virginia e Léonard Woolf, ma ci sono anche Anai's Nin ed Henry Miller, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Mary e Percy Shelley. Tante anche le coppie italiane come Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao, Elsa Morante e Alberto Moravia, Eugenio Montale e Maria Luisa Spaziani, Annie Vivanti e Giosuè Carducci, Alda Merini e Giorgio Manganelli. Storie di cui è difficile non innamorarsi.
Il dimenticatoio. Dizionario delle parole perdute
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2016
pagine: 216
Cos’è il dimenticatoio? È il posto in cui finiscono le parole che non usiamo più o che abbiamo dimenticato. Ne abbiamo “tirate fuori” quasi 2000: di basso uso, letterarie, con qualche incursione nelle obsolete. Perché? Perché conoscere più parole ci permette di comunicare in modo più vario, preciso, incisivo, accattivante. E di capire un maggior numero di testi e di discorsi. Di ogni parola spieghiamo il significato (letterale o figurato), diamo qualche esempio d’uso e una serie di sinonimi; qua e là, poi, tante notizie, approfondimenti, curiosità sull'origine delle parole, stralci di romanzi, poesie in cui queste appaiono e molto ancora.
Menù letterari. Le ricette nei romanzi (e non solo)
Céline Girard
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2016
pagine: 107
Cosa ordina per cena il Renzo di Manzoni alla locanda con Tonio e Gervaso? E l'Hemingway di "Festa mobile" dopo una giornata passata a scrivere? Qual è la ricetta segreta di Gadda per un perfetto risotto alla milanese? E quella della "celestiale frittata" di d'Annunzio? Cosa mangia il Sal Paradise di Jack Kerouac quando non macina chilometri alla scoperta del grande continente americano? "Menù letterari" è un viaggio spensierato nella letteratura alla scoperta dei piatti che fanno da sfondo e da "contorno" ai libri più famosi di sempre, con qualche incursione in testi meno noti. All'interno, stralci dei romanzi, tanti aneddoti e curiosità letterarie sugli scrittori e sulle opere; e in più le ricette che spiegano come preparare un menù letterario. Un libro che fa venire voglia di leggere e di mangiare.
Le parole della moda. Piccolo dizionario dell'eleganza
Anna Canonica-Sawina
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2016
pagine: 192
La moda ha un linguaggio tutto proprio, composto di parole ed espressioni in gran parte entrate nell'uso comune dell'italiano. Ma davvero conosciamo tutti i loro significati? Che cosa differenzia, ad esempio, un abito ad anfora da uno a guaina? E uno a palloncino da uno a tubo? Che cos'è un eden? E un ottomano? Lo spiega Anna Canonica-Sawina nel suo dizionario prèt-à-porter o, meglio, prèt-à-lire. Un libro dettagliato e curioso, in cui lingua italiana e linguistica diventano glamour, fondendosi con la moda e con il costume. All'interno, un piccolo compendio di storia della moda e le definizioni fondamentali del lessico dell'eleganza, tantissime curiosità e immagini, informazioni, aneddoti. Un vero must-have per chi lavora nel mondo delle passerelle o chi della moda vorrebbe fare il proprio mestiere, come giovani blogger, giornalisti, stilisti, studenti. Un libro da portare sempre in borsa e da consultare per trovare la parola giusta per un articolo, disegnare un bozzetto partendo da una definizione o dalla storia di un capo, ma anche per chi vuole approfondire la tematica dei linguaggi tecnico-specialistici.