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Campisano Editore: Angoli e Demoni

«Loggetta che forma seangolo». Bernini e Giulio Romano in Vaticano

«Loggetta che forma seangolo». Bernini e Giulio Romano in Vaticano

Giovanna Curcio

Libro

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2022

Una sottile linea di continuità lega, a distanza di un secolo, il progetto di Giulio Romano per le ‘stanze’ di Gianmatteo Giberti agli interventi che trasformano l’informe platea dinanzi alla basilica di San Pietro nel gran teatro immaginato da Bernini. La residenza si trovava lungo il lato settentrionale della piazza davanti alla composita mole dei Palazzi vaticani e, nonostante le ridotte dimensioni, ne rappresentava una sorta di singolare preludio. Il saggio indaga sulle personalità che a diverso titolo hanno avuto un ruolo nella storia costruttiva e funzionale dell’edificio, ricostruendo l’impianto e il significato di un’opera quasi sconosciuta. La residenza, benché mutila e fortemente alterata, giunge in forme comunque riconoscibili fino a oltre la metà dell’Ottocento soprattutto grazie a Bernini che, riconoscendone l’eccezionalità, la custodisce al di là delle alte murature del suo Corridoio settentrionale.
20,00

«Columnis et multis marmoribus». Angoli nei cortili romani del secondo Quattrocento

«Columnis et multis marmoribus». Angoli nei cortili romani del secondo Quattrocento

Giuliana Mosca

Libro

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2022

Il problema della risoluzione del nodo angolare all’incontro tra ali porticate incidenti rappresenta uno degli aspetti più caratteristici e significativi dell’architettura di cortili e chiostri. L’analisi delle soluzioni d’angolo presenti nelle principali fabbriche della Roma del secondo Quattrocento sembra evidenziare come tale questione trovi, in ambito romano, una risposta ricorrente nel rinforzo dell’angolo tramite l’impiego di sostegni con sezione a L, composti dall’aggregazione di elementi diversi o concepiti come pilastri murari. Le forme adottate nei diversi casi, dai pilastri ottagonali della metà secolo fino agli anticheggianti sostegni ad ali ortogonali del tardo Quattrocento, paiono riflettere la varietà degli apporti e degli esiti che caratterizzano la cultura architettonica della Roma del primo Rinascimento e il peculiare dialogo che questa stabilisce con l’antico.
20,00

«Uno contone de marmoro». Angoli del Rinascimento a Ferrara

«Uno contone de marmoro». Angoli del Rinascimento a Ferrara

Adriano Ghisetti Giavarina

Libro: Libro in brossura

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2022

pagine: 136

L’edilizia storica di Ferrara è caratterizzata da murature in mattoni con decorazioni di terracotta e rari elementi in pietra. Tra questi ultimi sono spesso presenti, all’incrocio delle strade, soluzioni d’angolo ottenute con l’impiego di colonnine e pilastri, conformemente ad una tradizione dell’architettura altomedioevale, non solo padana, che a Ferrara ebbe seguito anche nei secoli successivi assumendo il carattere di una significativa peculiarità ambientale. Pertanto, tra i valori urbanistici del tessuto storico della città, trovano oggi speciale evidenza proprio i cantonali del Rinascimento che nell’Addizione di Ercole I d’Este, a partire dal quadrivio dell’antica via degli Angeli con via dei Prioni, dove si attesta il Palazzo dei Diamanti, configurano angoli di notevole interesse.
20,00

Il capitello angolare del tempio di Bassae

Il capitello angolare del tempio di Bassae

Stefano Borghini

Libro: Libro in brossura

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2021

pagine: 162

L'universo greco ha affrontato il tema dell'angolo con una passione per la coerenza formale che non ha eguali nel mondo antico. Dal conflitto angolare di cultura dorica, passando per i capitelli d'angolo di tipo ionico asiatico e attico, si arriva alle soluzioni "ibride" ideate nel Peloponneso e al curioso capitello a quattro facce "tagliato" del tempio di Apollo a Bassae. Qui, il mancato rinvenimento dei capitelli relativi ai setti diagonali ha determinato un particolare "problema" angolare, spingendo gli storici, dall'Ottocento a oggi, ad alternare in modo ondivago l'ipotesi "ionica" a quella "corinzia". L'interpretazione di un passo dimenticato di uno dei primi rilevatori del tempio permette una lettura alternativa, capace di gettare una luce nuova persino sulla nascita dell'ordine corinzio, che tanto condizionerà l'architettura dell'Occidente nei secoli avvenire.
20,00

«Perché egli è Tagliacantone». Borromini, un architetto spigoloso

«Perché egli è Tagliacantone». Borromini, un architetto spigoloso

Richard Bösel

Libro: Copertina morbida

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2021

pagine: 120

Un motteggio proferito da Gian Lorenzo Bernini sul suo antagonista Borromini fornisce un promettente incentivo per un'analisi morfologica atta a rintracciare alcuni aspetti essenziali della poetica dell'architetto più ermetico e ammaliante del barocco romano. L'appellativo "tagliacantone" riservato al rivale - epiteto arguto, benché beffardo - mira alla pratica quasi ossessiva, con la quale l'architetto risolve in modo coerente ma spesso insolito l'articolazione degli angoli. Per mezzo di smussamenti obliqui, arrotondamenti e strascicamenti vari cerca di eluderli per garantire continuità della scansione parietale, oppure propende a enfatizzarne la potenziale funzione di cerniera della struttura spaziale. Borromini si basa sul concetto che un edificio vada inteso come un corpo organico, nel quale ogni particolare contribuisce al funzionamento vitale dell'insieme. Incardinate su una simile tesi mimetica, le sue invenzioni acquisiscono un'eloquenza prettamente concettuale e, a volte, addirittura metaforica.
20,00

«Non un palazzo, ma una città in forma de palazzo». Gli angoli nel palazzo Ducale di Urbino

«Non un palazzo, ma una città in forma de palazzo». Gli angoli nel palazzo Ducale di Urbino

Francesco Paolo Fiore

Libro: Libro in brossura

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2021

pagine: 162

Il palazzo Ducale di Urbino dialoga non solo con il centro urbano ma anche con il paesaggio collinare che circonda la città. L'articolata disposizione dei suoi volumi è il risultato della natura dei luoghi su cui sorge e dei più antichi edifici che sono stati compresi nel suo impianto. Numerosi studi sono stati dedicati a ricostruirne la storia e a interpretare l'eccezionale combinazione fra la committenza di Federico da Montefeltro e la collaborazione di architetti, pittori, scultori e maestranze da lui chiamati da molte parti d'Italia e di Europa. Il volume propone un itinerario lungo l'intero sviluppo del palazzo e si sofferma sui suoi nodi più significativi per discutere, a partire dall'architettura e dai suoi ordini, le stratificazioni avvenute e le originali e innovative soluzioni che fanno di Urbino un centro complementare e per alcuni aspetti alternativo a Firenze e a Roma nella seconda metà del Quattrocento.
20,00

«Vous en viendrez à bout avec l'intelligence de la geometrie». Angoli e prospettiva nella poietiers del Rinascimento

«Vous en viendrez à bout avec l'intelligence de la geometrie». Angoli e prospettiva nella poietiers del Rinascimento

Camilla Ceccotti

Libro: Libro in brossura

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2021

pagine: 102

La città di Poitiers dei primi decenni del XVI secolo spicca in territorio transalpino come capitale intellettuale e appare ricettiva alle tendenze artistiche rinascimentali. In questo contesto vengono eretti complessi residenziali che accolgono i modelli architettonici italiani, mediati dall'esperienza dei cantieri reali francesi, e che si distinguono grazie alle finestre d'angolo inquadrate dagli ordini architettonici. Muovendo da alcuni paradigmatici esempi locali, la trattazione evidenzia nelle soluzioni angolari rilevanti tematiche quali la continuità con il sistema gotico, il pragmatismo spaziale tipico del primo Rinascimento francese, la deformazione prospettica fondata sui principi dell'anamorfosi, le leggi della stereotomia tanto care a Philibert De L'Orme. Nelle fabbriche francesi analizzate l'angolo può essere interpretato quale elemento cardine di tutta la composizione, capace di rappresentare la storia e le trasformazioni dell'edificio medesimo.
20,00

Metamorfosi e «maraviglia». Giulio Romano a Palazzo Te

Metamorfosi e «maraviglia». Giulio Romano a Palazzo Te

Massimo Bulgarelli

Libro: Libro in brossura

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2019

pagine: 168

20,00

«Una bella discrezione da esser considerata». L'angolo della basilica Emilia
20,00

«Il tutto comprendere et in disegno ridurlo». Gli angoli di Palladio

«Il tutto comprendere et in disegno ridurlo». Gli angoli di Palladio

Renata Samperi

Libro: Libro in brossura

editore: Campisano Editore

anno edizione: 2019

pagine: 144

20,00

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