Bottega Errante Edizioni: Estensioni
Nebbia e chiaro di luna
Mesa Selimovic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 156
È il tempo della guerra partigiana: la campagna jugoslava è attraversata da truppe di giovani volontari che raggiungono il fronte per respingere gli occupanti nazisti. La casa diLjuba e Jovan diventa rifugio per i feriti e per le truppe a riposo. Un giorno, un giovane partigiano viene affidato alle cure di Ljuba: l’incontro risveglia nella donna il ricordo dellavita in pace, dell’amore e con esso il desiderio di un futuro lontano dal duro lavoro legato alla terra. Un romanzo che racconta la guerra sulla pelle dei giovani che la combattono e la subiscono, e una terra dove memorie e silenzi abitano le notti trascorse in attesa di uncambiamento che tarda a venire.
Il ministro
Stefan Boskovic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 220
Il racconto dei nove turbolenti giorni del ministro della cultura del Montenegro, Valentino Kovacevic, durante i quali l’uomo lotta contro l’ondata di eventi politici e sociali che lo sommerge dopo l’accidentale uccisione di un’artista durante una performance. Un vortice che mette in discussione tutto il mondo che ruota attorno al ministro, che mina la sua carriera e che coinvolge gli aspetti intimi e familiari della sua vita. "Il ministro" è di fatto un ritratto psichedelico e decadente della società contemporanea, della politica e dell’instabile equilibrio fra uomo e potere.
Il giorno in cui finì l'estate
Sebastijan Pregelj
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 312
Jan è un bambino come tanti, che va a scuola negli anni Ottanta. La sua prima bicicletta, il primo amore, i teppisti ai cancelli della scuola, i primi episodi di Guerre Stellari e la TV a colori. L’unica cosa che lo distingue dagli altri bambini è una straordinaria immaginazione. Viene chiamato a prestare il servizio militare poco prima della disgregazione della Jugoslavia, in un momento in cui tutto diventa fragile e le certezze diventano meno salde. Quando il Paese crolla, crolla anche la porta della sua cameretta, il luogo dell’infanzia e della fantasia. "Il giorno in cui finì l’estate" è un romanzo di formazione ed è probabilmente il primo romanzo sloveno che, attraverso una narrazione personale, descrive il periodo in cui la Slovenia era in procinto di ottenere l’indipendenza.
Celebrazione
Damir Karakas
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 112
Damir Karakas torna alle sue radici nella Lika, la regione croata nascosta dietro la maestosa montagna del Velebit. Questo romanzo breve ci presenta tre generazioni di contadini nel loro piccolo villaggio. È la storia di Mijo che osserva le luci lontane della casa di famiglia mentre si nasconde nei boschi dall’esercito partigiano. Di Mijo bambino che porta il suo cane a morire nel profondo della foresta, di quando da ragazzo scopre l’amore e il fascismo, di un padre che non sa cosa dare da mangiare alla famiglia. Celebrazione è un vivido revival della vita contadina nella Lika, è un libro profondamente politico, sensuale, appassionato. "Karakaš è però proprio uno scrittore della sua terra natale. Lo è quando scrive al meglio, le sue ossessioni sono quelle della sua terra, il suo concetto estetico è della sua terra. Al contempo, ovviamente, è perfettamente ininfluente come rappresenta la sua Lika e se una Lika del genere esista veramente" (Dalla postfazione di Miljenko Jergovic)
La nuova Gerusalemme
Borislav Pekic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 348
Cinque storie visionarie che compongono una vera cronologia gotica. Dalla Grecia medievale tormentata dalla peste alla provincia inglese accecata dalla superstizione e dal fanatismo religioso, dove il flautista bambino John Blacksmith scopre di aver ricevuto da Dio il dono di presentire se una persona sia o no colpevole di stregoneria. E ancora nella Parigi stremata dal Terrore giacobino, dove il copista Popier decide di salvare i condannati alla ghigliottina ingoiando segretamente le sentenze che è incaricato di trascrivere. Per giungere alla Belgrado di fine anni Ottanta e poi scoprire una Gerusalemme distopica del 2999. Il punto è uno nella poetica di Pekic: prendere coscienza dell'impossibilità dell'essere umano di ottenere risposte valide alle fondamentali domande che si pone da quando è sulla terra.
La donna invisibile
Slavenka Drakulic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 216
Ci sono figlie premurose e insofferenti nei confronti di madri anziane e sole. Ci sono vedove svogliate che si chiudono in casa davanti alla tv piuttosto che uscire con le amiche al caffè o a un concerto; che rinunciano a dilettarsi con un libro, poiché leggere è diventato faticoso, quasi impossibile. Ci sono anche donne con un marito e ancora professionalmente attive, a cui capita di innamorarsi di un collega molto più giovane il cui sguardo e sorriso bastano per illuminarle, renderle visibili. È un libro intimo e liberatorio, che racconta l’invisibilità delle donne mentre invecchiano, le dimenticanze, le malattie, la vergogna e il dolore, i sentimenti più profondi di cui non osiamo parlare.
La signorina
Ivo Andríc
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 272
È il racconto di una donna dominata dall’avarizia e da un giuramento fatto al padre, che la conduce tragicamente a una smania di ricchezza. La Signorina disprezza la vita e i suoi tumulti, barricata nella certezza dell’accumulazione, unico vero bastione contro gli eventi esterni. Il romanzo parte dalla storia personale di un'ossessione e ci racconta in maniera lucida e toccante la vita e il popolo jugoslavo nei primi decenni del Novecento: un calderone di etnie dove croati, serbi e bosniaci, musulmani, ebrei e cristiani hanno convissuto nei secoli.
Il figlio della lupa
Francesco Tomada, Anton Spacapan Voncina
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 334
Cosa può accadere quando in un piccolo paese sloveno come Cepovan, il maestro di scuola indossa una divisa fascista e porta con sé una pistola? Quando il pastore non sadifendere il suo gregge? Quando agli abitanti viene ordinato di rimuovere gli scuri dalle finestre e la lingua madre dalle loro bocche? Attraverso gli abitanti di Cepovan si entra in un mondo “altro”, fatto di leggende e fatti storici, di azioni coraggiose e prepotenze in una lettura che è anche mistero, sogno, visione. Un borgo sloveno diventa, quindi, microcosmo dove una serie di personaggi meravigliosi danno forma a una storia “nera”, e dove si narra anche la vicenda di un bambino e di una madre che si è “trasformata” in lupa: un romanzo testimonianza sul confine orientale.
Stefan Zweig. L'anno in cui tutto cambiò
Raoul Precht
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 200
Per Stefan Zweig il 1935 rappresenta un anno di quelli che non si dimenticano, tanto sul piano personale quanto su quello letterario e politico. È l’anno in cui la moglie Friderike si accorge della sua relazione con Lotte Altmann, la sua segretaria, e in cui, a seguito di un primo scontro con la polizia locale, Zweig decide di lasciare Salisburgo e l'Austria e di stabilirsi provvisoriamente in Gran Bretagna, pur continuando a incontrare in giro per l’Europa scrittori e artisti con i quali era in rapporti di amicizia, da Thomas Mann a Joseph Roth, da Sigmund Freud ad Arturo Toscanini. Un romanzo biografico sui generis che racconta un anno-cerniera nella vita del grande scrittore Stefan Zweig, ma anche un anno fondamentale per l’intera Europa, con l’avanzata del nazismo e le avvisaglie di un mondo che cambia.
Il ritorno di Filip Latinovicz
Miroslav Krleza
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 320
Inseguendo se stesso e una vena creativa da tempo perduta, il pittore Filip Latinovicz fa ritorno dopo oltre vent'anni nei luoghi della sua infanzia, dove lo attendono una madre spregiudicata che molti anni prima lo ha cacciato e il fantasma di un padre senza volto e senza nome. Scritto nel 1932, "Il ritorno di Filip Latinovicz" è senza dubbio il capolavoro di Krleza. Tratteggiando una società in piena disgregazione e l'inquieta solitudine del protagonista, il romanzo, lirico e visionario, stilisticamente audace, appartiene a pieno titolo alle grandi opere letterarie del secolo scorso.
Una questione di pelle
Marina Vujcic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 304
"Cerco una signora disponibile ad accarezzare la mia schiena. Solo ed esclusivamente la schiena. Massima serietà, garantiti riservatezza e ottimo compenso". Questo insolito annuncio pubblicato su un giornale riunirà due persone completamente diverse: un ingegnere che si guadagna da vivere grazie a un’invenzione casuale e una impiegata di banca indebitata, con un matrimonio fallito e un amante sposato. È un romanzo sulle opportunità di vita perse. Riguarda tutti quei baci e abbracci che non abbiamo dato, tutti i compromessi su cui non eravamo d’accordo, tutte le storie che non abbiamo raccontato. Perché a Florijan e a Veronika non mancano solo le carezze nella vita. Una domanda molto più importante è cosa si nasconde sotto la loro pelle.
La mia casa altrove
Federica Marzi
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 336
Amila, giovane bosniaca, e Norina, esule istriana, vivono a Trieste, emblematica città di confine, terra di approdi e drammatiche partenze. Le loro vite si incrociano durante un’estate, e da questo incontro nasce un romanzo in cui si racconta un grande amore di gioventù, la rivalità fra due anziane sorelle divise dall’emigrazione, la ricerca delle proprie origini e la possibilità di pensare sempre a un nuovo inizio. "“Tutto era sempre vicino a qualche confine”, pensa Amila, che vive a Trieste, ha vissuto un’infanzia in Bosnia, poi il campo profughi. E nelle terre di confini che dall’Italia raggiungono i Balcani c’è un confine ancora più cieco e profondo, che divide le generazioni: il silenzio. Per rompere quel silenzio è necessario ricomporre la propria geografia interiore, ritrovare la libertà di abitare la propria vita" (Gian Mario Villalta)