Barbieri Selvaggi: L'azzurro del cielo
L'abbazia
August Strindberg
Libro: Copertina morbida
editore: Barbieri Selvaggi
anno edizione: 2010
pagine: 128
"L'Abbazia" è il nome del caffè berlinese, luogo di ritrovo di artisti e scrittori di avanguardia, che Strindberg frequentò nel 1892-93; la vicenda narrata, quella del suo secondo matrimonio, vissuto in una costante tensione drammatica e concluso con la separazione. Dei suoi tre matrimoni, tutti finiti nel fallimento, questo con Frida Uhl, durato due anni, lasciò nella psiche dello scrittore cicatrici profonde. La sindrome schizofrenica di cui soffrì getta qui una luce cruda sul rapporto tra i sessi, accentuando l'incubo di un'oscura persecuzione. La protagonista del romanzo, un'intellettuale libera, spregiudicata nelle idee e nei comportamenti, rivela agli occhi di Strindberg, diviso tra misoginia e venerazione della donna, un elemento funesto, una mutevolezza morbosa, una "sete di dominio" che, se suscitano nel marito un doloroso enigma, convertono infine l'amore tra i due in rivalità e odio. Un capitolo importante della grande autobiografia di Strindberg in forma di romanzo.
Jutta
Lou Andreas-Salomé
Libro: Copertina rigida
editore: Barbieri Selvaggi
anno edizione: 2009
pagine: 160
Memoriale privato
Angelo Mainardi
Libro: Copertina rigida
editore: Barbieri Selvaggi
anno edizione: 2009
Cuori variopinti
Eduard von Keyserling
Libro: Copertina morbida
editore: Barbieri Selvaggi
anno edizione: 2010
pagine: 112
Ritratto di una gioventù fin-de-siècle, sospesa fra le tradizioni della generazione dei padri e l'impulso di ribellione, alla ricerca di una via d'uscita in gesti estremi. Una fuga d'amore viene a turbare la piccola società aristocratica riunita d'estate in una residenza di campagna, interrompendo la monotonia dei rituali mondani rappresentati con sottile ironia dall'autore. L'episodio, dai risvolti imprevedibili, provocherà una frattura insanabile nel mondo fatto di certezze della vecchia generazione. Attraverso i dialoghi, il senso dello scorrere del tempo, il sentimento vivo della natura, si disegna un quadro corale di un mondo al tramonto, dove la malinconia non annulla la tensione verso il nuovo.