Artemide: Proteo
Poesia austriaca dell'esilio
Alessandra Schininà
Libro: Copertina morbida
editore: Artemide
anno edizione: 2009
pagine: 160
Questo libro analizza la produzione lirica intorno al tema dell'esilio composta durante ma anche dopo il periodo storico-letterario della Exilliteratur in senso stretto, concentrandosi sull'area culturale austriaca. I nomi di autori austriaci dell'esilio più ricordati sono generalmente quelli di prosatori e romanzieri (St. Zweig, J. Roth, R. Musil, H. Broch, F. Werfel, E. Canetti). Meno presenti e soprattutto meno inseriti nel contesto della letteratura dell'esilio sono i poeti, forse perché più atipici rispetto all'immagine consueta e più proiettati in avanti con la loro produzione. Paul Celan, Rose Ausländer, Erich Fried, Theodor Kramer, Berthold Viertel, Ernst Waldinger, Paula Ludwig, Alfred Gong, Hugo Huppert, Felix Pollack e a suo modo Ingeborg Bachmann sono alcuni dei poeti di origine austriaca che hanno vissuto e scritto in e di un esilio andato ben oltre i limiti temporali dell'immediato dopoguerra, continuando spesso a muoversi senza sosta tra due o più paesi, tra due o più lingue.
La rappresentazione della realtà. Studi su Erich Auerbach
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2008
pagine: 232
Erich Auerbach (Berlino 1892) è stato un grande filologo tedesco. Nel 1929, prima di iniziare la carriera universitaria, pubblica un fondamentale studio sulla poesia di Dante e traduce in tedesco la Scienza Nova di Giambattista Vico. Per le sue origini ebraiche, Auerbach è costretto dai nazisti a lasciare la Germania, per rifugiarsi prima a Istanbul, dove trascorre gli anni della guerra e scrive il suo capolavoro Mimesis (1946), e poi negli Stati Uniti dove diventa professore all'Università di Yale. È morto nel 1957. Auerbach, è considerato uno dei maestri della moderna stilistica, fondamentale corrente della critica letteraria del secondo Novecento. Numerose sue opere sono state tradotte in italiano. Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, è una pietra miliare della letteratura comparata.