Libri di Johann Wolfgang Goethe
I dolori del giovane Werther
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 144
Consegnando nel 1774 all'editore Christian Friedrich Weygand di Lipsia il manoscritto del suo primo romanzo, il ventiquattrenne Johann Wolfgang Goethe si compiacque che quel suo «libretto» in forma epistolare gli fruttasse abbastanza da coprire i debiti contratti per via del precedente dramma Götz von Berlichingen. Ma "I dolori del giovane Werther" era destinato ad assicurare al suo autore ben altri riconoscimenti. «Il successo del libretto fu grande», scriveva un Goethe maturo nella sua autobiografia, «addirittura straordinario, soprattutto perché colse appieno lo spirito del tempo. Come infatti basta una breve miccia per far detonare un'enorme mina, così l'esplosione che si verificò fra il pubblico fu tanto potente perché i giovani avevano già scavato i cunicoli, e lo sgomento tanto intenso perché di ciascuno esplosero gli esasperati aneliti, le passioni insoddisfatte, i dolori immaginari». Aneliti, passioni e dolori scaturiscono da quelli del protagonista Werther, giovane d'animo sensibile e ardente, per la virtuosa Lotte dagli occhi neri, già promessa sposa di un altro uomo e dunque a lui preclusa. La frustrazione e la disperazione che ne conseguono inducono lo sfortunato amante dapprima a tentare la sublimazione del suo trasporto amoroso coltivando una fraterna amicizia con il legittimo pretendente e poi consorte di Lotte, Albert, e in seguito a spezzare il triangolo filadelfico da lui stesso architettato togliendosi la vita. Le sue gesta incendiarono la sensibilità di un'intera generazione, quella dello Sturm und Drang , che del Werther goethiano – «il primo dandy della letteratura europea, il tipo del soggetto narcisista che tutto vorrebbe afferrare e consumare, il cui vitalismo si ribalta in pulsione di morte» come si legge nella postfazione di Luigi Forte – fece il suo eroe, e della cultura ribelle che preferiva l'intensità del sentimento e l'immediatezza della natura all'aridità della ragione e delle convenzioni borghesi, il proprio manifesto. La «febbre wertheriana» che si scatenò prima in Germania e presto, al seguito delle molte traduzioni, in tutta Europa e perfino in Cina, contribuendo a fare de I dolori del giovane Werther il primo best seller internazionale, investì ogni aspetto della vita sociale e culturale, dalla moda nell'abbigliamento fino all'estenuata voluttà del suicidio, con il conseguente stigma di opera «altamente perniciosa» che tanto amareggiò il suo autore. Ma questo non impedì l'immediata e permanente consacrazione di J. W. Goethe che, nella sua critica della conformità sociale, nell'interpretazione penetrante del proprio tempo, nell'innovazione formale del romanzo epistolare a una sola voce, nella finezza psicologica dei ritratti, nella scelta ardita, scrive ancora Forte, di uno stile «ritmato e liricheggiante, con frasi smozzicate, iterazioni e libere costruzioni sintattiche che rispondono, più che a regole grammaticali, a un'intemperante individualità, che scioglie il lamento d'amore in suono e ritmo», mostrava i tratti inconfondibili del genio. «Ogni giovane desiderò amare così, ogni fanciulla di essere così amata. Un'intera generazione riconobbe in quello di Werther il proprio stato d'animo». «Qui mi importunano con le traduzioni del mio Werther, me le mostrano e chiedono quale sia la migliore e se la storia sia vera! È una sciagura che mi perseguiterebbe anche in India».
Faust
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2022
pagine: 400
Poesia e verità. Testo tedesco a fronte
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 2112
Nella sua lunga vita, Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) visse in prima persona grandi rivolgimenti storici e vide l'avvicendarsi di diverse epoche, tanto da poter dire, superati gli ottant'anni, di essere ormai «divenuto storia a se stesso». Con sguardo ironico il ‘principe dei poeti', ormai anziano, si racconta: ripercorre l'infanzia a Francoforte, il difficile rapporto con il padre, i turbolenti anni di studio e tutta la giovinezza fino ai ventisei anni quando decise, all'improvviso e non senza colpi di scena, di recarsi a Weimar. Poesia e verità, il più affascinante e grandioso racconto autobiografico della letteratura tedesca, pubblicato in quattro parti dal 1811 al 1833, accompagna il lettore attraverso fasi cruciali della letteratura tedesca, da Klopstock alla formidabile costellazione di poeti, critici, scrittori che si raccoglie intorno al giovane Goethe nel periodo "geniale" di Strasburgo, dove emergono moltissimi dei temi che lo accompagneranno per tutta la vita. Insieme allo Sturm und Drang matura la sua vocazione letteraria coronata dalle prime opere di successo, Götz von Berlichingen e Werther - la scrittura come «grande confessione» in cui verità e poesia, realtà e letteratura si confondono, regalandoci un'immagine fresca e incisiva del più grande tra i poeti tedeschi. La traduzione si basa sull'edizione in 40 volumi delle opere di Johann Wolfgang Goethe, uscita dal 1986 al 2013 presso il Deutscher Klassiker Verlag (Frankfurter Ausgabe, vol. XIV, curato da Klaus-Detlef Müller); si tratta della più ampia e completa edizione di Goethe del XX secolo.
Gli anni di apprendistato di Wilhelm Meister
Johann Wolfgang Goethe
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 688
Rientrato dal celebre viaggio in Italia nel 1788, Goethe ritorna sul personaggio già protagonista del suo secondo romanzo, La missione teatrale di Wilhelm Meister, forte di una maturazione artistica e umana che lo porta a smorzare lo slancio esasperatamente romantico delle prime opere. Il risultato è Gli anni di apprendistato di Wilhelm Meister (1795-1796), il capostipite del Bildungsroman: in queste pagine infatti la formazione di un artista diventa la formazione tout court di un uomo, nella quale il teatro non è che una tappa, destinata a essere superata, per giungere alla vera felicità.
I dolori del giovane Werther
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2024
pagine: 160
Presentato come una raccolta di lettere confessionali scritte dall'omonimo protagonista, I dolori del giovane Werther traccia il percorso emotivo di un giovane che, durante un soggiorno in un pittoresco villaggio tedesco, si innamora di Lotte, una donna del posto fidanzata con un altro uomo. Quando si rende conto che la sua passione è destinata al fallimento e al dolore costante, Werther contempla di prendere le misure più drastiche. In parte autobiografico, e prototipo per molte opere romantiche successive nella sua rappresentazione dell'eroe sensibile e tormentato, il classico fondamentale di Goethe è un capolavoro senza tempo della letteratura mondiale.
La teoria dei colori
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 304
Classico del pensiero occidentale, considerato dallo stesso Goethe uno dei suoi capolavori, "La teoria dei colori" è tra i testi che hanno più influenzato l’arte e l’estetica otto-novecentesca. Un’opera fondamentale che ha esplorato la percezione del colore come fenomeno personale e sensibile, qui presentata con una prefazione inedita di Riccardo Falcinelli e la postfazione di Giulio Carlo Argan. È il 1810 quando Goethe pubblica il trattato che condensa anni di esperimenti, osservazioni, riflessioni da dilettante su luce e colori. In quel momento ha già sessant’anni ed è l’osannato autore di storie capaci di rapire il cuore di tutta Europa – da "I dolori del giovane Werther" a "Le affinità elettive" –, eppure mai prima si è gettato in un progetto scientifico così ambizioso e rischioso, che tenta di far dialogare lo spirito illuminista con le percezioni personali e soggettiviste su cui si fonda il Romanticismo. Il risultato sarà un saggio scritto in uno stile letterario e comprensibile da tutti – e che anche per questo rimarrà un modello per decenni –, in cui Goethe sosterrà che l’occhio e la mente umana giochino un ruolo attivo nella formazione delle sensazioni cromatiche e che esse incidano sulle nostre emozioni: una soluzione «antiscientifica» rispetto a quella newtoniana in voga all’epoca che si concentrava sugli aspetti fisici della luce, ma che aprirà la porta alla filosofia di Wittgenstein, alle visioni di Monet e van Gogh, Kandinskij e Klee, fino al design e ai film di animazione contemporanei. Perché, anche se Goethe si sbagliava nel descrivere la natura dei colori, aveva comunque intuito qualcosa di più profondo: pur provenendo dall’esterno, è solo quando lo accogliamo dentro di noi e lo interpretiamo per dare forma e significato alla realtà che il colore esiste davvero. Prefazione di Riccardo Falcinelli. Postfazione di Giulio Carlo Argan.
I dolori del giovane Werther
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2024
pagine: 160
Romanzo d'amore, o piuttosto del desiderio d'amore, il Werther racconta la passione infelice e tragica del protagonista per l'affascinante Lotte, già promessa in sposa a un altro uomo. Con grande finezza psicologica Goethe scava nell'animo tormentato del giovane innamorato e mette in scena il drammatico dilemma che lo condurrà gradualmente alla scelta estrema. Coronato da un immediato successo fin dalla sua prima edizione nel 1774, il capolavoro giovanile di Goethe consacrò l'autore sulla scena letteraria europea ed esercitò una profonda influenza sulla sensibilità e sul costume del tempo. Il nuovo linguaggio poetico, l'intonazione romantica dell'opera, l'ansia di assoluto che la ispira e il senso della natura che la pervade entusiasmarono la generazione dello Sturm und Drang che fece del Werther il proprio manifesto: non solo per l'esaltazione del sentimento contro l'aridità della ragione e le convenzioni sociali, ma anche per la disperata rivolta contro la crudeltà della vita che uccide l'innocenza della giovinezza insieme a tutte le sue illusioni.
Le affinità elettive
Johann Wolfgang Goethe
Libro
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2023
Le affinità elettive
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti-Barbera
anno edizione: 2024
pagine: 320
Maria Tosca Finazzi introduce con 10 parole chiave il capolavoro di Goethe (1749-1832): Trasformazione, Corrispondenze, Natura, Castello, Filo rosso, Lago, Santità, Corpo, Amore, Costellazione. Secondo la docente di Lingua e letteratura tedesca a Bergamo, il libro conserva la sua sorprendente attualità, non tanto per la modernità del romanzo-saggio, per l'ambivalenza e l'indicibilità, ma per quel groviglio di istinto, libera scelta, caso e destino che così bene corrisponde al nostro tempo. Paragonato alla Gioconda di Leonardo per la stessa bellezza e armonia formale, lo stesso inquieto enigma che si nasconde nel profondo, tutto è in connessione in questo romanzo: alchimia e scienza, psicologia e storia, religione e superstizione.
Le affinità elettive
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 336
"'Le affinità elettive' sono, di tutti i romanzi di Goethe, il più artisticamente perfetto. [...] Che cos'è l'affinità elettiva? Lo chiedo a un vocabolario, e leggo: 'è la proprietà di alcune sostanze di reagire tra loro formando composti nuovi'. Ci si chiede che cos'abbia a che vedere questo con un romanzo, dove sono in ballo personaggi umani. E la prima sorpresa è questa: che Goethe applica le leggi della chimica, delle scienze naturali, alla psicologia degli esseri umani. [...] Un romanzo positivo? Sì, perché grande opera d'arte, che come tale è positiva sempre; ma non come opera 'edificante' (se le opere edificanti possono mai dirsi positive), perché al contrario esso è un libro che turba, che sgomenta, che pone mille interrogativi e non ne risolve alcuno: ma è forse questa la sua vera e unica positività. [...] Quando leggo 'Le affinità elettive' sento quel sottile tremore ai nervi, metà delizia metà terrore, che pare colga gli animali quando sentono avvicinarsi il terremoto." (dal saggio introduttivo di Italo Alighiero Chiusano)
Le affinità elettive
Johann Wolfgang Goethe
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 334
È un libro sul matrimonio, sulla morale familiare, sulla violazione delle convenzioni sociali, sulla necessità del sacrificio di chi le viola. L'ineluttabilità del finale tragico rinvia all'idea goethiana che dietro alle passioni degli uomini vi siano solo forze insondabili e beffarde che sfuggono alle ragioni della società e della storia. Le affinità elettive sono una storia tragica: alla tragedia della passione, alla natura trionfante si può opporre solo l'etica della rinuncia laica, la pace inviolabile del tempo e della morte nella cappella gotica dei due amanti.
I dolori del giovane Werther. Testo tedesco a fronte
Johann Wolfgang Goethe
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 294
Opera tra le più amate della letteratura di tutti i tempi, "I dolori del giovane Werther" venne pubblicato per la prima volta nel 1774 e subì un secondo rimaneggiamento che gli diede forma definitiva nel 1782. Immediatamente fece del venticinquenne avvocato francofortese uno dei più famosi scrittori europei. Semplice solo in apparenza, l'opera di Goethe nasconde in realtà notevoli difficoltà e vaste problematiche che la critica ha discusso e messo in evidenza: dalle ambivalenze romantiche notate da Mittner al velato e ammiccante umorismo messo in luce da Chiusano, dalla descrizione di aspetti più legati alla rappresentazione del mondo familiare e sociale alle insistenze sul solipsismo del protagonista.