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Ares: Faretra

Gli ultimi del Risorgimento. Democratici, garibaldini, mazziniani tra irredentismo e rivoluzione

Gli ultimi del Risorgimento. Democratici, garibaldini, mazziniani tra irredentismo e rivoluzione

Roberto Spazzali

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2024

pagine: 616

Questo volume ritrae un volto appassionante e quasi sconosciuto dell'Italia: quel paio di generazioni, tra Ottocento e Novecento, affollate di mazziniani, garibaldini, democratici mossi da uno spirito universalistico e da un senso di apostolato per la libertà. Spesso li si è confusi con gli esponenti del nazionalismo o delle proiezioni annessioniste sulle terre ritenute italiane, ma erano qualcosa di diverso: un movimento profondamente rivoluzionario, una sinistra non marxista che poteva dare vita a un sistema politico democratico, patriottico, legalitario e rispettoso delle libertà degli altri popoli. S'ispirava al magistero di Giuseppe Mazzini, alle teorie politiche di Carlo Cattaneo e alla determinazione di Giuseppe Garibaldi. Un movimento di italiani dell'Impero austro-ungarico, ma anche di ambienti rivoluzionari lombardi, romagnoli, marchigiani, laziali. Una parabola umana segnata da vittorie e sconfitte, sacrifici e lutti che infine approderà nella Fiume di D'Annunzio alla ricerca di una possibile rivoluzione italiana, per poi dividersi e disperdersi nelle svolte politiche del primo dopoguerra. I superstiti di quel movimento troveranno, in nome del Risorgimento, un nuovo impegno nell'antifascismo fino alla Resistenza. Sono i protagonisti di questa intensa, doverosa e per molti aspetti inedita biografia politica e morale.
30,00

La guerra non è perduta. Gli ufficiali italiani nell'8ª Armata britannica (1943-1945)

La guerra non è perduta. Gli ufficiali italiani nell'8ª Armata britannica (1943-1945)

Luciano Garibaldi

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2023

pagine: 504

Questo libro racconta una pagina della Resistenza sconosciuta ai più: la storia dei 240 ventenni – di cui 222 ufficiali e 18 sottufficiali – che dopo l’8 settembre 1943 si arruolarono volontari nell’esercito inglese e combatterono nell’8a Armata Britannica contro i tedeschi, riscattando l’onore al nostro Paese. Un testo intessuto di testimonianze dirette che ricostruiscono questa parte nascosta, ma non trascurabile della guerra di liberazione e di altri eventi chiave, come la perdita dell’Istria o la sconfitta della monarchia. Il volume, che nella Postfazione di Massimo de Leonardis delinea il contesto storico della cobelligeranza e gli avvenimenti che l’hanno accompagnata, fu editato una prima volta nel 1998, quando molti dei protagonisti di questi fatti erano ancora vivi. Questa nuova edizione, sottolinea Antonio Besana in Prefazione, risulta particolarmente «importante» perché pone argine a una pertinace lacuna: «Per molti (troppi) anni è stata tramandata, infatti, la storia di una guerra di liberazione combattuta dai soli partigiani, unici artefici della lotta contro l’occupazione tedesca. Raramente nelle celebrazioni del 25 Aprile sono ricordati i militari in servizio che dopo l’8 settembre 1943 decidono di restare fedeli al giuramento di fedeltà al Re, e quindi di combattere indossando una divisa del Regio Esercito, della Regia Marina o della Regia Aeronautica, al fianco alle forze alleate che stanno risalendo la Penisola».
24,00

Gli ultimi soldati dell'Imperatore. I giapponesi che non si arresero dopo il 1945

Gli ultimi soldati dell'Imperatore. I giapponesi che non si arresero dopo il 1945

Antonio Besana

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2025

pagine: 216

La fedeltà alla parola data, anche nelle condizioni più difficili, anche conoscendo quelle che sono le nostre debolezze, il fissarsi obbiettivi alti pur non avendone le forze non è da disperati: è da uomini. Nel mondo giapponese questi atteggiamenti non erano eccezionali: erano quasi la normalità.” (Dalla Prefazione di Alberto Leoni) Agosto 1945. La guerra nel Pacifico sta per concludersi. Dopo gli sbarchi americani a Iwo Jima e Okinawa e lo sganciamento delle bombe su Nagasaki e Hiroshima, la resa del Giappone viene comunicata via radio con un messaggio registrato dall’imperatore Hi roito. Il messaggio, tuttavia, viene ricevuto solo dai reparti che ancora dispongono di collegamenti radio. In molte isole piccoli gruppi di re-sistenti, fedeli al codice dei samurai che non prevede la resa, continuano a combattere. Alcuni di loro, nelle regioni più isolate, proseguiranno ancora la resistenza per anni. Gli ultimi due si arrenderanno solo nel 1989.
16,00

Il testamento del capitano Grandi. Vita breve di una «leggenda» degli Alpini

Il testamento del capitano Grandi. Vita breve di una «leggenda» degli Alpini

Marco Dalla Torre

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2025

pagine: 256

La scena del capitano Giuseppe Grandi, ferito a morte nella battaglia precedente a Nikolaewka, attorniato dai suoi alpini che gli cantano "Il testamento del capitano" ha emozionato generazioni di uomini. E ha fatto di Grandi (Medaglia d'Oro al Valor Militare) una "leggenda" degli Alpini. Tutti i principali memorialisti della tragica ritirata ne parlano: Giulio Bedeschi, Mario Rigoni Stern e, soprattutto, Nuto Revelli e il beato Carlo Gnocchi. Sul piano letterario, sono indimenticabili le pagine in cui Eugenio Corti ne Il cavallo rosso racconta i suoi ultimi istanti. Per la prima volta questo libro ne racconta la troppo breve vita e indaga i motivi per i quali tanto era amato dai suoi uomini. Revelli di lui diceva che era «il miglior comandante di uomini che abbia mai conosciuto». Questa seconda edizione è arricchita di un nuovo capitolo, basato su un carteggio inedito, fortunosamente ritrovato, che permette di addentrarsi almeno in parte nel suo intimo. Prima che una storia di guerra, queste pagine vogliono essere la storia di un uomo che, gettato nella fornace della guerra, ha saputo conservare la propria umanità.
16,80

Sulle rovine d'Europa. Poeti tedeschi e francesi della Grande guerra

Sulle rovine d'Europa. Poeti tedeschi e francesi della Grande guerra

Raoul Precht

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2024

pagine: 352

La maggior parte dei poeti di quest’antologia ha partecipato alle battaglie fratricide della Grande Guerra, chi nel fango e nel freddo delle trincee, chi come medico o infermiere nell’inferno degli ospedali da campo. Ma anche coloro che alla guerra sono riusciti a sottrarsi, magari riparando in Svizzera fra i pacifisti – scelta, anche questa, tutt’altro che facile –, hanno testimoniato di orrori inauditi, della follia che si era impadronita dell’intero continente. Eppure, le poesie qui raccolte narrano anche una storia di resistenza e di pietà, di condivisione e di riscatto, e in taluni casi preludono già alla visione, sebbene ancora remota, di un’Europa unita e finalmente pacificata. Proprio come scrive il poeta tedesco Gerrit Engelke: Se sei stato un nemico onorevole, sarai un onorevole amico! / Ecco la mia mano, per formare tutti insieme un cerchio, / Mano nella mano, perché il nuovo giorno ci trovi autentici e umani.
20,00

Il bambino di El Alamein. Sergio Bresciani, medaglia d'oro

Il bambino di El Alamein. Sergio Bresciani, medaglia d'oro

Antonio Besana

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2023

pagine: 176

El Alamein, 4 settembre 1942. Una mina uccide il più giovane soldato italiano dell’armata corazzata in Nord Africa. Si chiamava Sergio Bresciani, diciotto anni, semplice artigliere del 3° Reggimento Artiglieria Celere. Ne aveva soltanto quindici quando nel 1940 era fuggito da casa per combattere in Libia. Il 2 luglio 1941 aveva compiuto sul campo i 17 anni, età nella quale era stato possibile appuntargli le agognate stellette e arruolarlo ufficialmente nel Regio Esercito: il più giovane soldato d’Italia impegnato nella Seconda guerra mondiale. Sul fronte nord-africano ha vissuto tutte le vicende delle Divisioni “Pavia”, “Sabratha” e “Littorio”, sempre lieto ed entusiasta, pronto a sacrificarsi per i compagni. Decorato personalmente dal generale Erwin Rommel con la Croce di Ferro tedesca di II Classe, gli verranno in seguito assegnate la Medaglia d’Oro al Valor Militare e la Croce di Ferro tedesca di I Classe. A lui è stata intitolata la Pista Rossa di El Alamein. Questo libro ne traccia la breve vita, attraverso le lettere dal fronte messe a disposizione dalla famiglia e le interviste alla sorella Liliana.
15,80

Mussolini e il professore. Vita e diari di Carlo Alberto Biggini

Mussolini e il professore. Vita e diari di Carlo Alberto Biggini

Luciano Garibaldi

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2023

pagine: 640

Carlo Alberto Biggini (Sarzana 1902 – Milano 1945), professore e costituzionalista, venne scelto da Mussolini, dopo Gentile e Bottai, nel febbraio 1943 per guidare il ministero dell’Educazione Nazionale nel delicato passaggio che portò alla formazione della Repubblica sociale italiana con lo scopo di realizzare l’idea di “scuola totalitaria” fascista. Quando i progetti del Duce si scontrarono con la realtà che si indirizzava verso la sconfitta in guerra e alla caduta inesorabile del regime, Biggini, intellettuale di formazione liberale che aderì al fascismo per la sua visione corporativa della società, provò a salvare la scuola italiana, svincolandola dalle pretese ideologiche e favorendo una “restaurazione culturale” che agevolasse la transizione alla futura democrazia. Nonostante la memoria di Biggini sia rimasta impigliata nella moderna storiografia fra molte altre di vinti rese incolori, chi si accosta alla sua storia scoprirà la figura di un intellettuale innamorato dell’Italia e del suo popolo, di un uomo coraggioso capace di accettare fino alla fine un confronto non certo facile, ma sempre schietto, con Mussolini. È questo che ci restituiscono i Diari del Professore e i numerosissimi altri documenti di prima mano a cui ha attinto con grande cura l’autore.
26,00

Il disonore delle armi. Settembre 1943: l'armistizio e la mancata difesa della frontiera orientale italiana

Il disonore delle armi. Settembre 1943: l'armistizio e la mancata difesa della frontiera orientale italiana

Roberto Spazzali

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2023

pagine: 708

Nella notte tra l’8 e il 9 settembre 1943 nelle valli dell’Isonzo e delle Alpi Giulie si ripropose lo scenario già accaduto dopo lo sfondamento di Caporetto nell’ottobre 1917: assenza di ordini, rivalità tra i generali, mancanza di comunicazioni tra i Corpi d’armata facilitarono i piani tedeschi di occupazione e quelli delle formazioni partigiane slave. Eppure, ci fu qualcuno che volle resistere, come testimoniano gli Atti del processo al generale Giovanni Esposito, celebrato pochi mesi dopo la fine della guerra, che ci consegnano testimonianze di grande abnegazione e coraggio. Altre fonti riportano in luce la portata degli scontri a fuoco in cui le truppe italiane diedero vita ai primi significativi episodi di resistenza all’occupazione tedesca. È una storia sorprendente quanto dimenticata che Roberto Spazzali racconta per la prima volta con una messe di documentazione inedita nell’ottantesimo anniversario di quegli eventi tragici e cruciali per il nostro Paese.
28,00

I papi e la massoneria

I papi e la massoneria

Angela Pellicciari

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2023

pagine: 416

Che cos’è la massoneria? Un’associazione filantropica o un occulto centro di potere? Quale l’obiettivo che persegue, la democrazia e l’uguaglianza, o l’imposizione ovunque e a tutti delle ricette di progresso e di felicità elaborate in loggia? Quando i massoni parlano di morale si riferiscono a quella del Decalogo o no? E che cos’hanno in mente quando parlano di libertà? Il terzo capitolo della Genesi descrive la seduzione che Satana esercita sugli uomini di ogni tempo: il menzognero e omicida dall’inizio invita ognuno di noi a trasformarsi in Dio definendo noi stessi che cosa è bene e che cosa è male. Il frutto di questi suggerimenti è la morte. Nata ufficialmente a Londra nel 1717 la “Libera Muratoria”, come lo stesso nome indica, ha un’anima “libera”, vale a dire affrancata dalla Rivelazione e dal Magistero. Papi e massoneria: ricorrendo al magistero pontificio illustrato con considerazioni di tipo storico-documentario, Pellicciari fa luce su questo “rapporto” che è e non può che essere, al di là della propaganda, totalmente inconciliabile. In questa nuova edizione ampliata e aggiornata la drammaticità dell’analisi dei Papi risulta in tutta la sua profetica verità. Dio, che ha mandato suo Figlio Gesù per salvarci dalla morte, ha dato ai Papi zelo e discernimento straordinari per descrivere e analizzare la realtà delle logge, mettendoci così in grado di difenderci da quella forma di gnosi moderna che è la massoneria. Un magistero che vale la pena di conoscere perché di grande attualità.
20,00

La guerra tra Russia e Ucraina. Le origini, le battaglie, la posta in gioco

La guerra tra Russia e Ucraina. Le origini, le battaglie, la posta in gioco

Alberto Leoni

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2023

pagine: 432

La situazione in cui l’Occidente si trova a partire dallo scoppio della guerra in Ucraina, nel febbraio 2022, in parte per colpe proprie e in parte per il progetto egemonico di Putin, ha radici che vanno rese evidenti e prospetta conseguenze che non possiamo fare finta di non vedere. Questo volume non si ferma alla cronaca del conflitto recente e localizzato, ma recupera analiticamente la memoria degli ultimi tre decenni, su scala mondiale, per far capire come siamo arrivati a questo punto. A tal fine esamina l’involuzione autoritaria della Russia, il miope cinismo occidentale e le ambizioni orientali prendendo in esame i fattori militari, politici ed economici. A essi aggiunge un elemento in più che nelle analisi geopolitiche non viene abitualmente considerato, nonostante sia uno dei motori delle attuali vicende: l’aspetto della guerra di idee. Infatti, esaminare quali sono le istanze ideologiche di Putin e dei suoi collaboratori è indispensabile per capire chi si ha di fronte, così com’è necessario conoscere l’eroismo (ignorato nella più parte dei casi, ma in certi altri clamoroso) di decine di migliaia di cittadini russi che, da due anni, rischiano vita e libertà per affermare la propria volontà di pace.
20,00

War poets. Scrittori britannici nella Prima guerra mondiale

War poets. Scrittori britannici nella Prima guerra mondiale

Paola Tonussi

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2022

pagine: 320

Thomas Hardy – Laurence Binyon – Charles Sorley Edward Thomas – Harold Monro – Siegfried Sassoon – Rupert Brooke – Francis Ledwidge – Julian Grenfell – Ivor Gurney – Isaac Rosenberg – Richard Aldington – Wilfred Owen – Robert Graves «Se volete i ragazzi del Battaglione, / sappiamo dove sono / appesi al vecchio filo spinato»: recita così una canzone popolare inglese, riassumendo il destino di molti giovani poeti che partirono volontari per il Fronte occidentale. Questa loro spinta ideale fu presto sostituita, nel fango delle trincee, dall’amara esperienza della morte sul campo, tra i reticolati, i sibili delle granate e la stretta asfissiante del gas. Eppure, in questo spettrale scenario, quei ragazzi trovarono il tempo di scrivere, per restare aggrappati alla vita e lasciare ricordo di sé: nacquero così poesie, appunti, lettere ai famigliari, di disperata onestà contro le follie della guerra. Questa silloge, curata dall’anglista Paola Tonussi, restituisce al pubblico italiano le voci di una generazione perduta, testimoniando la sua drammatica quanto cristallina ricerca della verità.
20,00

Inghilterra di sangue. I 40 santi martiri inglesi e gallesi da Enrico VIII a Carlo II

Inghilterra di sangue. I 40 santi martiri inglesi e gallesi da Enrico VIII a Carlo II

Giuliana Vittoria Fantuz

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2022

pagine: 312

Il 25 ottobre 1970, papa Paolo VI canonizzò quaranta martiri che offrirono la vita per custodire la fede cattolica in Inghilterra e Galles tra il 1535 e il 1681. Quando il suo predecessore Clemente VII non acconsentì al desiderio di Enrico VIII di divorziare dalla regina Caterina d’Aragona, il Re si fece capo della Chiesa e costrinse i sud diti ad accettare il suo nuovo ruolo. Cominciò così il tentativo di sradicare la fede cattolica nelle isole britanniche: centinaia di laici, sacerdoti e religiosi furono torturati e giustiziati. Ancor oggi non se ne conosce il numero esatto. Di questa tragica vicenda quasi non si parla nei libri di storia. E, generalmente, la regina Elisabetta I, fondatrice della Chiesa d’Inghilterra, è presentata come custode del bene dei sudditi. Nei fatti, la popolazione divenne anglicana lentamente e dolorosamente, subendo persecuzioni e ingiustizie imposte con editti e leggi anche sotto i successivi regni da Giacomo VI a Carlo II, passando per il regime di Cromwell. A quasi 500 anni dalla loro eroica morte, questi santi sono tuttora segno di speranza e ci rinnovano per il loro esempio l’invito del grande pensatore francese Blaise Pascal: «Gesù sarà in agonia fino alla fine del mondo; non bisogna dormire durante questo tempo».
20,00

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