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Libri di Antonio Besana

Gli ultimi soldati dell'Imperatore. I giapponesi che non si arresero dopo il 1945

Gli ultimi soldati dell'Imperatore. I giapponesi che non si arresero dopo il 1945

Antonio Besana

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2025

pagine: 216

La fedeltà alla parola data, anche nelle condizioni più difficili, anche conoscendo quelle che sono le nostre debolezze, il fissarsi obbiettivi alti pur non avendone le forze non è da disperati: è da uomini. Nel mondo giapponese questi atteggiamenti non erano eccezionali: erano quasi la normalità.” (Dalla Prefazione di Alberto Leoni) Agosto 1945. La guerra nel Pacifico sta per concludersi. Dopo gli sbarchi americani a Iwo Jima e Okinawa e lo sganciamento delle bombe su Nagasaki e Hiroshima, la resa del Giappone viene comunicata via radio con un messaggio registrato dall’imperatore Hi roito. Il messaggio, tuttavia, viene ricevuto solo dai reparti che ancora dispongono di collegamenti radio. In molte isole piccoli gruppi di re-sistenti, fedeli al codice dei samurai che non prevede la resa, continuano a combattere. Alcuni di loro, nelle regioni più isolate, proseguiranno ancora la resistenza per anni. Gli ultimi due si arrenderanno solo nel 1989.
16,00

Il bambino di El Alamein. Sergio Bresciani, medaglia d'oro

Il bambino di El Alamein. Sergio Bresciani, medaglia d'oro

Antonio Besana

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2023

pagine: 176

El Alamein, 4 settembre 1942. Una mina uccide il più giovane soldato italiano dell’armata corazzata in Nord Africa. Si chiamava Sergio Bresciani, diciotto anni, semplice artigliere del 3° Reggimento Artiglieria Celere. Ne aveva soltanto quindici quando nel 1940 era fuggito da casa per combattere in Libia. Il 2 luglio 1941 aveva compiuto sul campo i 17 anni, età nella quale era stato possibile appuntargli le agognate stellette e arruolarlo ufficialmente nel Regio Esercito: il più giovane soldato d’Italia impegnato nella Seconda guerra mondiale. Sul fronte nord-africano ha vissuto tutte le vicende delle Divisioni “Pavia”, “Sabratha” e “Littorio”, sempre lieto ed entusiasta, pronto a sacrificarsi per i compagni. Decorato personalmente dal generale Erwin Rommel con la Croce di Ferro tedesca di II Classe, gli verranno in seguito assegnate la Medaglia d’Oro al Valor Militare e la Croce di Ferro tedesca di I Classe. A lui è stata intitolata la Pista Rossa di El Alamein. Questo libro ne traccia la breve vita, attraverso le lettere dal fronte messe a disposizione dalla famiglia e le interviste alla sorella Liliana.
15,80

Vite incrociate. La pietà per il nemico nella Seconda guerra mondiale

Vite incrociate. La pietà per il nemico nella Seconda guerra mondiale

Antonio Besana

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2022

pagine: 160

Di ogni guerra si ricordano gli episodi più tragici, i protagonisti più inquietanti. Invece, i tredici episodi qui narrati, avvenuti per lo più durante la Seconda guerra mondiale, parlano del coraggio e della generosità di soldati che riconobbero l’umanità sofferente anche sul volto del nemico: sarebbero rimasti coperti dal frastuono delle bombe e dalla conta dei caduti se qualcuno non fosse stato disposto a setacciare archivi e memorie per dissotterrarli e portarli di nuovo alla luce. Appoggiandosi a una ricchissima bibliografia, e forte delle sue lunghe peregrinazioni sui campi di battaglia, Antonio Besana ha compiuto un lavoro prezioso che testimonia come l’uomo sia capace di ogni abiezione, ma anche di eroismo e di sorprendente misericordia. Storie vere che sostengono la speranza e la fiducia nell’umana libertà di fronte alla Storia.
14,80

Viaggio nel D-Day. Protagonisti & luoghi dello sbarco in Normandia

Viaggio nel D-Day. Protagonisti & luoghi dello sbarco in Normandia

Antonio Besana

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2021

pagine: 328

Un itinerario sulle orme di coloro che fecero l'impresa e sui luoghi che ancora ce la ricordano La data del 6 giugno 1944 rimane scolpita come il D-Day, giorno dello sbarco degli Alleati in Normandia, nel Nord della Francia, per riconquistare l'Europa occupata dai nazisti. Come si legge in un cippo posto a Utah Beach, su quelle spiagge ha avuto inizio la «Via della libertà». Ma questo non è un manuale di storia. È un viaggio nel tempo, nello spazio e nel cuore. L'autore, infatti, racconta la propria visita alle località che furono teatro dell'invasione con la convinzione che gli oggetti, i luoghi, la terra e l'aria portino a compiere un passo decisivo nell'immedesimazione con gli avvenimenti. In casi come questo le pietre non sono solo pietre, i musei non sono soltanto archivi di un passato sempre più remoto. In queste pagine il lettore trova una guida. Da una parte, un sussidio che delinea la progressione di una visita guidata, luogo dopo luogo, con l'indicazione di ciò che si può vedere e apprezzare (con un grado di dettaglio che arriva alle app, agli indirizzi, ai siti web e ai numeri di telefono). Dall'altra, una voce amica che anima quei luoghi con le persone e gli eventi che vi si svolsero, accompagnandoci in una visita ideale, ma poi reale, nel cuore della storia recente.
15,00

1914. Qualcosa di nuovo sul Fronte occidentale. Viaggio sui campi di battaglia della Tregua di Natale

1914. Qualcosa di nuovo sul Fronte occidentale. Viaggio sui campi di battaglia della Tregua di Natale

Antonio Besana

Libro: Libro in brossura

editore: Ares

anno edizione: 2020

pagine: 320

La «Tregua di Natale» del 1914 è un episodio straordinario della Prima guerra mondiale: soldati dalle contrapposte trincee misero da parte le armi, si incontrarono nella terra di nessuno scambiandosi doni, emozioni e persino indirizzi. Forse giocarono anche una partita a pallone. Decisero che in quelle ore non si sarebbe più sparato. Questo libro ha due pregi. Anzitutto, è un’indagine a tutto tondo su quell’avvenimento e sul suo contesto, quel saliente belga di Ypres tristemente noto per le sue sanguinose battaglie marchiate dall’uso del gas. In secondo luogo, è una narrazione avvincente, che parte dal basso, cioè dai resoconti spontanei dei soldati stupefatti per quanto accadde in quel terribile contesto di fango, gelo e fuoco. La voce di quei soldati continua a parlarci intatta da oltre un secolo di distanza grazie alle lettere, alle interviste dell’epoca e al ricchissimo materiale ritrovato dall’autore nei musei di guerra di mezza Europa. C’è di più. C’è la cronaca di un viaggio sul filo della memoria, la mappa dei luoghi, le fotografie, le canzoni, la filmografia, la sitografia, perfino l’elenco delle app che aiutano a orientarsi tra le linee di quello che fu il Fronte occidentale della Grande guerra: un omaggio al cuore dell’uomo con le armi pacifiche della memoria e della cultura.
16,00

La tregua di Natale. Lettere dal fronte

La tregua di Natale. Lettere dal fronte

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2019

pagine: 186

"Mentre osservavo il campo ancora sognante, i miei occhi hanno colto un bagliore nell'oscurità. A quell'ora della notte una luce nella trincea nemica è una cosa così rara che ho passato la voce. Non avevo ancora finito che lungo tutta la linea tedesca è sbocciata una luce dopo l'altra. Subito dopo, vicino alle nostre buche, così vicino da farmi stringere forte il fucile, ho sentito una voce. Non si poteva confondere quell'accento, con il suo timbro roco. Ho teso le orecchie, rimanendo in ascolto, ed ecco arrivare lungo tutta la nostra linea un saluto mai sentito in questa guerra: 'Soldato inglese, soldato inglese, buon Natale! Buon Natale!'". Fronte occidentale, vigilia di Natale 1914: senza che nulla sia stato concordato, i soldati degli opposti schieramenti cessano il fuoco. Si accendono candele, si cantano inni di Natale. Comincia un botta e risposta di auguri gridati da parte a parte, fino a che qualcuno si spinge fuori dalla propria trincea per incontrare il nemico e stringergli la mano. La "tregua di Natale" fu un atto straordinario e coraggioso che partì da semplici soldati mossi da sentimenti di profonda umanità e fratellanza. Rileggere oggi, a distanza di cento anni, le lettere spedite dal fronte che raccontano quel gesto di spontanea e generosa insubordinazione ci commuove e ci interroga: è davvero impossibile costruire un mondo pacifico e solidale?
18,00

Personal time management. Un metodo per lavorare (e vivere) meglio

Personal time management. Un metodo per lavorare (e vivere) meglio

Antonio Besana

Libro: Copertina morbida

editore: Tecniche Nuove

anno edizione: 2019

pagine: 138

Talvolta ci sentiamo sopraffatti dall'ansia causata dalle incombenze. Accade quando non abbiamo saputo organizzare la nostra giornata dividendo i compiti tra urgenti e importanti. Le cose da fare raramente sono sia urgenti sia importanti. Se le percepiamo come tali significa che abbiamo sbagliato qualcosa nella pianificazione del nostro tempo. Questo manuale pratico insegna a identificare e classificare le nostre attività quotidiane, sia lavorative che non, e decidere coscientemente come affrontarle. Una buona gestione del tempo, sia che si tratti del nostro sia di quello di un team di lavoro, è spesso solo una questione di tecniche organizzative da imparare. Il volume, suddiviso in capitoli precisi e applicativi - la classificazione delle priorità, la gestione delle riunioni, le attività di pianificazione e controllo, la delega e la responsabilizzazione - ci porta a scoprire queste tecniche insieme, per diminuire lo stress e fare sì che le cose accadano e, in ultima analisi, per provare a vivere meglio. tecniche nuove
16,90

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