Anicia: Teoria e storia dell'educazione
Educare alla cittadinanza nella società multiculturale
Luciano Amatucci
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2011
pagine: 156
Madri sociali. Percorsi di genere tra educazione, politica e filantropia
Antonella Cagnolati
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2011
pagine: 264
La figura e l'opera di Juan Harte de San Juan. Patrono (laico) della psicologia. Ediz. italiana e spagnola
Francesco Mattei
Libro: Copertina morbida
editore: Anicia
anno edizione: 2011
pagine: 80
Libertà come valore e apprendimento come prospettiva
Agnese Rosati
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia
anno edizione: 2010
pagine: 118
La strategia di Lisbona nel campo dell'istruzione e della formazione
Flavia Di Donato
Libro: Copertina morbida
editore: Anicia
anno edizione: 2010
pagine: 152
Il 2010 rappresenta una scadenza importante nel quadro delle politiche dell'Unione Europea, almeno nelle intenzioni. I Paesi dell'Unione, infatti, nell'arco dei dieci anni che ci separano dalla formulazione della cosiddetta "strategia di Lisbona", avrebbero dovuto rendere l'Unione Europea "l'economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale". Nel quadro di questa strategia l'istruzione e la formazione sono chiamate a svolgere un ruolo per molti versi privilegiato. Cercare di tracciare un bilancio delle politiche e delle azioni di questi dieci anni in campo educativo/formativo è l'idea che ispira la nascita di questo libro. Tentativo non facile sia per la complessità dei problemi da affrontare sia per le modalità di monitoraggio non sempre omogenee e coerenti sia per la natura stessa degli indicatori utilizzati per misurare e valutare lo sviluppo delle azioni e il grado di conseguimento degli obiettivi.
Itinerari filosofici in pedagogia
Mario Manno
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2010
pagine: 256
Amici e colleghi di diverse generazioni si sono incontrati, nel giugno del 2008, per rendere omaggio a Mario Manno, in occasione del suo LXXX compleanno. Un omaggio che ha voluto evitare, nei limiti del possibile, le vacue retoriche dell'elogio. Perciò si è pensato, per la circostanza, di approfondire temi da lui trattati e di dialogare con lui su problemi aperti e snodi concettuali ancora vivi nel panorama pedagogico e filosofico. Ed è quanto il presente volume vuole per la circostanza testimoniare. Il profilo storico-concettuale di Manno non troverà certo piena luce in questi scritti interroganti, ma su alcuni passaggi critici della sua opera si è tentato di gettare uno sguardo di curiosa amicizia ricercante: con il proposito, si spera non del tutto vano, di offrire un contributo non pleonastico ad alcuni passaggi significativi del suo itinerario teoretico. Del resto, troppo caratterizzato è il suo apporto alla riflessione filosofico-pedagogica per restringerlo in sguardi volutamente incompleti. I suoi contributi alla tematizzazione del personalismo e della configurazione della persona fanno ormai parte di una tradizione culturale consegnata alla storia dell'educazione. Come pure i suoi contributi critici su Platone, Kant, Dewey, Marx, Rosmini o della Volpe: i compagni di strada che, in fasi diverse del suo percorso, hanno delineato la fisiognomica del suo personalismo critico. Compagni esigenti, questi auctores, come esigente è il nucleo teoretico trattato.