Ancora: Oblò
Come allodola in volo
William Shakespeare
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2024
pagine: 104
Attraverso 33 Sonetti accuratamente scelti, questa raccolta curata da Francesca Cosi e Alessandra Repossi ci trasportano nell’universo di Shakespeare, dalla sua esortazione all’amico a garantirsi una discendenza per rendersi immortale, a quelle in cui sfida il Tempo con i suoi versi perché la poesia è in grado di garantire l’eternità. I testi selezionati sono quelli che più degli altri si aprono alla speranza, consentendo al lettore di scoprire in che modo, oggi come ai tempi del grande poeta, si può guardare al futuro. Testo originale inglese a fronte. Traduzione di Francesca Cosi e Alessandra Repossi.
La scorciatoia divina
Jean-Pierre Sonnet
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2013
pagine: 176
Una prosa poetica che, riflettendo sulla devozione dei credenti per il corpo di Cristo, si mette in ascolto della voce di Dio nel corpo dell'uomo. Le membra dell'uomo non sono forse anch'esse, a somiglianza di quelle di Cristo, il luogo di un annuncio evangelico? La prima parte della raccolta si intitola "Quello che Dio dice soltanto con il corpo"; la seconda, di carattere spiccatamente eucaristico, "Il corpo ha voce".
Sullo spillo. Versi scelti
Jan Twardowski
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2012
pagine: 144
Twardowski è, da oltre trent’anni, il poeta più amato e pubblicato in Polonia; attraverso un linguaggio di estrema semplicità, la sua opera esprime un messaggio di bontà e speranza, animata al contempo da profonda umanità e tensione metafisica. Egli parla di Dio e dell’uomo ricorrendo alla cifra stilistica dell’ironia e del paradosso, perché «solo la lingua dei paradossi può dire ciò che supera il nostro intelletto».
Angeli e cicale
Didier Rimaud
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2010
pagine: 160
Didier Rimaud (1922-2003), gesuita francese che dedicò tutta la vita ai testi biblici, alla liturgia e alla poesia; musicista, compositore, amante della montagna e dello sci, abile cavallerizzo. Intese la propria scrittura come risposta a un "invito" di Dio. Quando quell'invito giunge "scrivo quello che sono capace di cantare a Dio, e di Dio, nella zona più segreta di me". Rimaud vede le cose alla luce di una fede non facile, non trionfale, non candida e per questo molto attuale. I Salmi sono la fonte inesauribile cui Rimaud ha attinto per tutta la vita. Il volume raccoglie alcune poesie più laiche e altre più religiose dell'autore francese.
Il senso è nell'attesa
Ronald S. Thomas
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2010
pagine: 160
Profondamente radicato nel suo Galles, intriso di compassione per i poveri che abitano questa terra di confine, Thomas rivela una straordinaria abilità poetica, alla ricerca costante di senso nella creazione e negli eventi, nello sforzo di raggiungere un Dio elusivo e sfuggente, che pure manda messaggi, ma di cui l'eco giunge con molta lentezza. Pochi hanno saputo come lui, mediante l'uso di metafore folgoranti, rinnovare la lingua della poesia religiosa fuori da ogni banalità devozionale, creando un linguaggio in cui dominano il silenzio, il vuoto, l'assenza, la domanda inevasa. Il volume è tradotto e curato da don Domenico Pezzini, già curatore dell'antologia di poesie di Elizabeth Jennings "La danza nel cuore delle cose".
Andremo a rubare in cielo
Patrick Kavanagh
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2009
pagine: 128
Patrick Kavanagh nacque presso Inniskeen, in Irlanda, nel 1905 da una famiglia di piccoli agricoltori. Nella sua poesia rivive l'Irlanda delle cose semplici, degli oggetti quotidiani, dei paesaggi rurali e del lavoro nei campi; importante è anche la tematica religiosa. Il poeta morì a Dublino nel 1967. Il curatore Saverio Simonelli traduce 41 poesie tratte da "Collected Poems".
Canto una vita immensa
Walt Whitman
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2009
pagine: 160
Padre Antonio Spadaro, gesuita, specializzato in letteratura americana, ha curato questa edizione di un'antologia di poesie di Walt Whitman, tratta da "Foglie d'erba", proponendone una nuova traduzione. Scrive il curatore che i versi di Whitman "sono l'espressione di una radicale fiducia nelle forze dell'individuo. I suoi versi attestano l'attesa di una visione, il tendere inesausto verso una novità radicale, la profezia di un rapporto pieno tra l'uomo e la sua terra, di una fratellanza radicale tra gli uomini, di una laboriosità maestosa che sia reale partecipazione alla creazione del mondo". In appendice una riflessione di G.K. Chesterton, l'autore dei famosi "Racconti di Padre Brown", che fu acuto e appassionato lettore di Walt Whitman.
La dodicesima notte. Testo inglese a fronte
Rowan Williams
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2008
pagine: 160
L'opera presenta - in traduzione italiana con testo a fronte - una scelta di poesie di Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury e primate della Comunione Anglicana, tratte dal volume The Poems of Rowan Williams (pubblicato dalla casa editrice inglese "The Perpetua Press" nel 2002) che a sua volta riunisce, oltre a lavori più recenti, le composizioni di due precedenti raccolte: After Silent Centuries (1994) e Remembering Jerusalem (2001). I temi affrontati dall'autore sono vari: la morte (in generale e in particolare - dei genitori, di cari amici, di grandi personaggi), il ricordo di alcuni luoghi visitati a Gerusalemme, le impressioni suscitate da alcuni dipinti della tradizione pittorica dell'est europeo, il mondo celtico.
Sei l'unica poesia che mi resta
Giuseppe Magrin
Libro
editore: Ancora
anno edizione: 2013
pagine: 320
«Leggere i versi di don Giuseppe Magrin significa contemplare, con meraviglia e stupore, l’arcobaleno della vita. Nei colori dell’iride c’è la gamma completa dei sentimenti umani, sentimenti puri e delicati che solo la fede e la preghiera riusciranno a conservare nella loro bellezza senza, non dico, sciuparli, ma senza neppure appannarli». (Pompeo Centanni)
Il bacio dell'icona. Testo russo a fronte
Anna Achmàtova
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2011
pagine: 160
Anna Achmatova (pseudonimo di Anna Gorenko) nasce nel 1889 nei pressi di Odessa. Vive una giovinezza ricca di stimoli culturali (letteratura, teatro, musica), ma segnata dalla sofferenza (due sorelle morte, la separazione dei genitori, la malattia del padre, l'ossessione religiosa della madre); il dolore la accompagnerà per tutta la vita, dando alla sua poesia un tono ora vibrante, duro e rabbioso, ora disilluso e malinconico, intessuto della memoria del passato. Tra i temi a lei più cari sono la religione, nella sua declinazione tipicamente russa (quotidiana, "casalinga", con gli oggetti ad essa cari come i ceri e le icone), e la grande terra sua e dei suoi avi, la Santa Russia, grandiosa e misera, mistica e brutale.