0111edizioni: LaGialla

Il Commissario Dario Seriotti, stremato da una precedente indagine, chiede il trasferimento dalla questura di Reggio Calabria per ricollocarsi in un commissariato nel quale sia mentalmente e operativamente meno impegnato. Alcuni incidenti automobilistici mortali, però, assurgono agli onori della cronaca: un neurochirurgo affermato, un ingegnere civile e, successivamente, un giornalista d'inchiesta curioso. La Questura di Reggio Calabria avvia l'indagine partendo dalla considerazione che tutte le vetture coinvolte erano state revisionate e controllate nell'officina meccanica ed elettrica di Vincenzo Cimonà, a tutti noto come Mastro Cecio, uomo complesso, da poco colpito dal gravissimo lutto per la perdita della moglie. Il questore Rovati, un po' per benevolenza, affida l'incarico a Dario Seriotti, conoscente del Cimonà e ancora scosso e depresso per la sorte della funzionaria dell'Agenzia delle Entrate, Anna Longata, che giace in regime di isolamento dal mondo presso una clinica per gravi stress motori di Crotone. L'indagine di Dario parte con grande indolenza, senza energie mentali, assorbite interamente dal dramma di Anna. Pur nella percorrenza distratta degli eventi, Seriotti, inesorabilmente, arriva vicino alla verità: esiste davvero qualcuno che, con una meticolosità esasperata, ha progettato e programmato questa scia di sangue? Con le ragioni nascoste dietro a eventi datati nel tempo, in mezzo a manomissioni impeccabili, al Commissario toccherà il compito di venire a capo di una situazione complessa, oscura, nel quale nulla, nemmeno l'ostica rigidità di Mastro Cecio, è come sembra. E mentre ogni anelito emotivo spinge in una direzione opposta e contraria, Dario Seriotti rischierà ancora una volta la vita per trovare la via oscura della giustizia a tutti i costi.

Il Reverendo è un criminale che delinque per puro piacere; trascorre il tempo nella sua cameretta schiacciato da ricordi indelebili. Sandro Tasselli è un milionario felice delle sue abitudini e dei suoi vizi. Dung è uno spacciatore di eroina impaurito da una famiglia di malavitosi che lo vuole morto. Pekka guida veloce, carica valigie e desidera tanto tornare in Svezia. Ad Antonio l'unica cosa che riesce veramente bene è sparare. Filippo è un ragazzo innamorato, un universitario che vive ancora con in genitori: ha una grande abilità nel mettersi nei guai. Questi e tanti altri personaggi s'intrecciano all'interno di una storia piena di reati, delinquenti e colpi di scena. Riuscirà l'investigatore privato Ettore Giraffa a venire a capo di questo intricato caso?

Un commissario di polizia, che sta indagando su oscuri traffici che hanno per oggetto una banca di investimenti, viene assassinato mentre è in attesa di un confidente. Costui però evita di parlare con la polizia perché il commissario ucciso gli aveva rivelato che all'interno di questa si è creata una banda criminale, la Chiave, della quale si sa molto poco. Viceversa, il confidente contatta un giornalista che sta interessandosi a sua volta al caso. Le indagini vengono affidate a una commissaria che mette alle strette il giornalista perché le riveli l'identità del confidente. Nel frattempo si scoprirà che il proiettile che ha ucciso il commissario è stato misteriosamente sostituito. Finale con svolta inattesa…

L'epilogo del "Rogo" aveva lasciato il colonnello Andrea Uberti in Libia con ancora indosso la divisa dei Reali Carabinieri. Il suo animo lacerato e disilluso sentiva di non avere più un avvenire in patria. Lo ritroviamo a bordo del piroscafo Principe di Udine, in rotta per Buenos Aires, ormai come ex colonnello dei Reali Carabinieri, mentre passeggia sul ponte della prima classe, inspirando a pieni polmoni la brezza marina. La partenza verso un ignoto futuro in Argentina gli era sembrata l'unica via possibile per mettere una pietra sopra al suo angoscioso passato. Quella che avrebbe dovuto essere una monotona vita da agiato espatriato, si stava per trasformare, già a bordo della nave, ma ancor di più dopo l'arrivo a Buenos Aires, in una spirale di violenza e omicidi. Ancora una volta, le sue qualità investigative e di ex uomo dei servizi di informazione militare sarebbero state messe a dura prova.

Daniele, quattro anni, è scomparso un anno fa. Forse rapito, forse perso. Sua madre, Alice, completamente sola dopo l'abbandono di suo marito, torna nel paese della sua infanzia, dove tutto è iniziato e finito. Durante la sua prima notte in albergo, Daniele ricompare. Sembra sano, ma non ricorda nulla. Alice inizia un'angosciante ricerca per ricostruire l'accaduto, ma nessuno sembra volerla o poterla aiutare. A parte Bruno, un quasi-amore di gioventù, che però è più interessato a lei che alla verità sul bambino. E Carla, una giovane psicologa, che è l'unica a comprendere il suo bisogno di sapere e sembra fare di tutto per aiutarla. Superando reticenze, ambiguità e soprattutto le proprie paure, Alice arriverà a conoscere la triste realtà, svelando anche il mistero in cui è immerso l'intero paese. Ma scoprirà anche la verità su di sé, e la pagherà ad altissimo prezzo.

Giorgio giornalista romano, abbandonato dalla moglie Giovanna che si trasferisce a Milano presso l'amica Stefania, entra in un sito di incontri: Dopo tante trepidazioni Antonia risponde: Entrambi affrontano la conoscenza con animo acceso, ma con prudenza. Lucia, la compagna di Antonia, è preda di incontrollabile gelosia. Nell'inestricabile, affascinante, talvolta drammatico puzzle dei rapporti umani, tutti i tasselli alla fine ritrovano un loro posto... tutti tranne uno.

Claudio Gorlier, un consulente finanziario che abita a Lugano e lavora a Milano, rientra a casa dal lavoro ma non trova più la Svizzera. Sembra che lo stato federale non esista affatto, non sia mai esistito; Lugano è una città italiana, Ginevra è francese, Berna, Zurigo e Losanna tedesche. Claudio deve rendersi conto di essere finito in una realtà parallela, in un mondo alternativo quasi identico al nostro, ma in cui la Svizzera per motivi storici non è mai nata. Scopre poi che è possibile spostarsi tra le due realtà parallele, involontariamente come è successo a lui ma anche e soprattutto volontariamente; ci sono persone, in maggioranza grossi criminali, che anelano a sparire dal mondo senza Svizzera per rifarsi una vita in questo Stato parallelo e invisibile e c'è una organizzazione che le aiuta - a caro prezzo - a compiere il passaggio. Rientrato fortunosamente nella sua Svizzera, Claudio assiste ai tentativi delle autorità dei due mondi per porre fine a questo stato di cose…

Imma Spanò è una giovane professoressa calabrese a Milano per lavoro. Allegra e ottimista, ama le immersioni subacquee nel mare di Calabria e si tiene in forma correndo lungo le sponde del Naviglio Martesana, vicino al monolocale dove abita in affitto, in un vecchio stabile di inizio Novecento. Lì, la notte dell'8 giugno 2018, viene rinvenuto il suo cadavere semicarbonizzato da un incendio causato da quello che ha tutto l'aspetto di un incidente domestico. Incaricato dell'indagine è il Maresciallo Angelo Canale, un giovane di origini liguri che abita e lavora a Milano, sua città di adozione. Egli scoprirà che la Spanò è stata in realtà assassinata. La sua indagine si svolge fra bruschi arresti, progressi e colpi di scena fino alla soluzione del caso ,scoperchiando un mondo oscuro e sotterraneo in cui si aggira il killer, "la bestia". Il metodo investigativo è rigoroso, basato sulla deduzione logica che esclude solo l'impossibile.

Opera finalista al Premio 1 Giallo x 1.000 quarta edizione. Inghilterra, 1955. Cos'hanno in comune una serie di suicidi avvenuti tra il 1925 e il 1942 a Spennington? La casa, ribattezzata Red House, villa austera e fatiscente dove, tredici anni dopo gli ultimi fatti di sangue, ogni notte si rifugia l'unica ragazza sopravvissuta. Imryel Davis, ritenuta incapace di intendere e volere, da diciassette notti fugge dalla struttura dov'è ospite. E da altrettanto tempo, l'ispettore Roland Ferguson cerca di capire il gesto apparentemente privo di logica della ragazza. Affiancato dal giovane agente Justin Hugh e l'affascinante segretaria Anita Stone, Ferguson si ritroverà coinvolto in una storia d'amore e di morte, capace di sondare le profondità dell'animo umano fino a illuminare quei luoghi d'ombra che, a volte, sarebbe meglio dimenticare.

Opera finalista al Premio 1 Giallo x 1.000 quarta edizione. Nel 1960, in un'Italia ancora divisa in piccoli Stati, Diego Guerrini è il nuovo Regio Commissario del Compartimento Sud della città di Viareggio, nel Granducato di Toscana. Nella piovosa mattina del 14 settembre, Alberto Locelso si presenta con una richiesta d'aiuto. Il suo collega, il giornalista Nicola Bernardi, in procinto di far pubblicare un articolo scioccante, è scomparso da cinque giorni. Diego, vecchio amico di Nicola, si mette subito sulle sue tracce, aiutato dal giovane Piero. Il rinvenimento di un cadavere nella Pineta di Ponente, con segni di violenza, fa subito temere il peggio. Le indagini, osteggiate fin dall'inizio, lo porteranno sulle tracce di una cospirazione legata a una drammatica situazione politica nei palazzi del potere di Firenze: ai vertici un gruppo nell'ombra sta lavorando per sovvertire lo status quo.

L'ex ispettore di Polizia Luigi Gallinari, detto Gallo, vive da dieci anni in esilio in Ucraina, ospite nella villa di Nikolai Dimitrov, un industriale a cui aveva restituito il figlio rapito. Proprio quando si stava abituando a una pensione dorata e condita da vizi di ogni genere, il Procuratore della Repubblica lo richiama per un incarico di vitale importanza. Durante la sua assenza, Milano è stata messa in ginocchio da un attentato terroristico e c'è il rischio che questo possa ripetersi. Come da copione, Gallo vorrebbe tenersi fuori dai giochi, sia perché l'età non è più verde, sia perché, riguardando la sua carriera, ritiene di aver già dato abbastanza per redimersi. A convincerlo arriverà un suo vecchio compagno di ventura che, con una serie di espedienti, lo trascinerà prima di nuovo nella sua Milano e successivamente in Messico. L'obiettivo sarà rintracciare Marco Travaglini, agente dei Servizi Segreti, di cui si sono perse le tracce nel momento in cui segnalava la presenza di un'importante figura di Al Queda tra i braccianti delle piantagioni di marijuana. Sono tanti i leader internazionali a voler mettere le mani su Nadir Ben Asser e ciascuno con uno scopo ben preciso. Per raggiungere l'obiettivo si affideranno a Gallo e al tempo stesso a una spia che, sopra di lui, muoverà i fili su più fronti, anche a costo di attuare soluzioni estreme, pur di assicurarsi che l'operazione vada a buon fine.

Nel nascosto e dimenticato castello della Fonte Oscura, sopra il paese di Parcines, presso Merano, si susseguono delle morti strane e violente. Il capitano dei carabinieri Zeno Marai, che svolge le indagini, brancola fra personaggi singolari e indizi assurdi, che suggeriscono il coinvolgimento delle mitiche e vendicative Ondine delle acque sotterranee che, secondo una leggenda, vivono nelle grotte sotto al castello. Logicamente, rifiuta questa ipotesi surreale, ma finirà anche lui aggredito e poi rapito. L'arrivo dalla Germania del vecchio margravio proprietario del castello, che aveva servito sul fronte orientale durante l'ultima guerra, evidenzia un possibile collegamento delle morti attuali con gli avvenimenti di quel lontano e tragico passato. È un filo d'odio che dopo decenni chiede ancora soddisfazione.