Vita e Pensiero: Strumenti. Sociologia
La cura spirituale. Sfide e prospettive per una medicina centrata sulla persona
Linda Lombi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2024
pagine: 160
La spiritualità ricopre un ruolo importante nel modellare la salute delle persone. Credenze e atteggiamenti in tema di benessere, stili di vita e comportamenti, decisioni terapeutiche e adesione alle cure sono influenzati dalle convinzioni spirituali e dalla fede religiosa. Inoltre, la spiritualità rappresenta una risorsa essenziale per fronteggiare la malattia, la disabilità, i traumi e la perdita di autonomia nei processi di invecchiamento. Malgrado ciò, l'identificazione dei bisogni spirituali è sottovalutata in ambito sanitario e l'assistenza spirituale non viene ancora sufficientemente presa in considerazione nei contesti di cura. Attraverso l'analisi degli studi più recenti, il volume offre una ricognizione delle evidenze di letteratura, delle strategie operative e degli strumenti metodologici, proponendo spunti e riflessioni per tutti gli studiosi e addetti ai lavori, al fine di promuovere una medicina centrata sulla persona.
Etnografia del servizio sociale. Professionalità e organizzazione nel lavoro dell'assistente sociale
Vanna Riva
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2014
pagine: 208
Gli studi sulla professionalità dell'assistente sociale, in questo periodo storico, sono caratterizzati da mutamenti legati sia all'evolversi dei problemi sociali, sia al diffondersi di scelte neo-liberiste nell'area delle politiche e dei servizi sociali. In questo testo, dopo una rilettura del concetto di professione e dei processi di professionalizzazione, si affrontano alcuni nodi teorici cruciali per il lavoro degli assistenti sociali. Si analizzano, di seguito, le pratiche professionali attraverso una ricerca etnografica, che rappresenta una novità nel panorama italiano degli studi di servizio sociale, proponendo una lettura che valorizza gli aspetti peculiari del lavoro professionale. La presentazione di Annamaria Campanini, già presidente dell'European Association of Schools of Social Work, assieme alle postfazioni di Milena Diomede Canevini e di Francesco Villa, entrambi esperti delle tematiche di servizio sociale e testimoni storici dei relativi problemi di formazione, collocano questo volume nel contesto del mutamento sociale in atto, oltre che in quello degli auspicabili sviluppi della professionalità.
La valutazione della qualità relazionale. Come cambiano le organizzazioni che investono sulle relazioni
Matteo Moscatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2013
pagine: 178
Quale approccio valutativo è in grado di cogliere in modo più pertinente la qualità dei servizi alla persona e alla famiglia? Come possono i processi valutativi aiutare le organizzazioni a riflettere sui servizi che realizzano? Qual è il ruolo della valutazione in un welfare relazionale e sussidiario? Sono questi alcuni dei temi affrontati nel volume. La prima parte, attraverso un'analisi della letteratura nazionale e internazionale, descrive l'approccio relazionale riflessivo alla valutazione e le dimensioni critiche che esso individua. La seconda parte prende in considerazione alcune delle applicazioni'dell'approccio e i risultati emersi da cinque recenti ricerche valutative, nelle quali la valutazione è diventata strumento di apprendimento organizzativo per sviluppare cultura, competenza, confronto, riflessività e qualità sociale del welfare.
Conciliare paternità e lavoro. Studi di casi aziendali
Maria Letizia Bosoni
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2013
pagine: 144
Questo libro affronta un tema particolarmente significativo nella società di oggi, ovvero la complessa gestione delle responsabilità familiari/genitoriali e lavorative, letta dal punto di vista dei padri che lavorano, contribuendo così a ridefinire la conciliazione famiglia-lavoro come una sfida non soltanto femminile. Sono presentati i risultati di una ricerca condotta in tre aziende italiane circa il "doppio ruolo" dei padri, dando voce sia ai vertici aziendali sia ai dipendenti padri in differenti ruoli e posizioni organizzative, al fine di cogliere le varie esperienze di paternità. Tali risultati, oltre a confermare un profondo processo di trasformazione del ruolo paterno, ne svelano la dimensione "relazionale", ovvero la stretta connessione con tutte le relazioni significative che i padri sperimentano, non soltanto quella genitoriale ma anche - e soprattutto - quella con il mondo del lavoro.
Nuovi media e ricerca empirica. I percorsi metodologici degli Internet Studies
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 184
Questo libro fornisce al lettore una serie di strumenti per acquisire la sensibilità metodologica necessaria all'analisi del web e dei nuovi media. A tale scopo presenta una ricostruzione dei percorsi storici degli Internet Studies particolarmente attenta alle questioni metodologiche (Tosoni) e una serie di approfondimenti tematici su quelli che oggi costituiscono i principali filoni di ricerca. Ciascun saggio inquadra storicamente il proprio oggetto di studio, approfondisce il rapporto tra elaborazione teorica e strumenti metodologici di volta in volta utilizzati, ed esemplifica i principali punti esaminati con la presentazione di una ricerca empirica. Vengono così affrontati i seguenti settori di studio: la 'domestication' e l'appropriazione dei nuovi media da parte degli utenti, focalizzando le esigenze di triangolazione metodologica (Vittadini); la convergenza e ibridazione mediale, illustrando le nuove forme di etnografia virtuale multisituata necessarie per leggerle (Barra, Tarantino, Tosoni); la politica in rete, chiarendo lo stretto legame tra opzioni teoriche - e ideologiche - e scelte metodologiche (Murru); il tema emergente delle folksonomy - i sistemi cooperativi di catalogazione dei contenuti tipici del web 2.0 - e i nodi problematici di ordine metodologico (Vergani); il marketing digitale e gli specifici approcci alla rete che lo caratterizzano (Paruzzi).
Il lavoratore coinvolto. Professionalità e formazione nella società della conoscenza
Dario Nicoli
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2009
pagine: 336
Il passaggio da una società industriale, in cui il lavoro era trattato come merce orientata alla produzione, a una società emergente nella quale il lavoro relazionale consente un legame tra mondo soggettivo e vita sociale, apre la possibilità per un numero considerevole di persone di svolgere un lavoro autentico, più personale e sociale, tramite il quale prendersi cura della realtà determinando un legame tra passato, presente e futuro, e contribuendo alla costruzione della vita sociale. La comparsa di questa figura di lavoratore coinvolto indica la presenza di una struttura sociale dai tratti più morbidi e fluidi, dai poteri molteplici e distribuiti, più ricca di domande che di risposte, che apre la possibilità di un lavoro volto alla configurazione armonica dell'io, in grado di conciliare la dimensione esterna e quella interiore. In questo modo la persona che lavora è posta in gioco attivamente entro la dimensione storica e acquisisce la consapevolezza della propria responsabilità come soggetto di cultura.
Welfare possibili. Tra workfare e learnfare
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2008
pagine: 383
Le forme di vulnerabilità e i rischi sociali che emergono nella società contemporanea assieme alle istanze individuali di autonomia e auto-realizzazione mutano le esigenze di protezione dei cittadini, evidenziando l'incapacità dello stato sociale moderno (passivo e assistenziale) di farvi fronte. In questo scenario i welfare states europei si sono orientati verso il paradigma dell'attivazione (come nel welfare to work), che pone l'occupazione al centro del patto di cittadinanza e trova nell'apprendimento continuo uno dei suoi pilastri. Non mancano gli aspetti critici. Su di essi riflette il presente volume, che studia alcuni regimi nazionali di "welfare attivo" e analizza le condizioni alle quali il lifelong learning possa rappresentare una risorsa per lo sviluppo, un sistema di protezione, una leva della cittadinanza attiva, salvaguardando eque opportunità e libertà sostanziali dei cittadini.
L'attesa. Inchiesta sulla cittadinanza digitale nei municipi italiani
Gennaro Iorio
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2008
pagine: 116
Questo libro ha come oggetto la cittadinanza elettronica nella sua dimensione locale. Un'inchiesta sui comuni italiani, sulla consistenza, le forme dell'offerta di strumenti di partecipazione e la domanda di nuova inclusione mediata dalle tecnologie digitali. Progettare una nuova rappresentanza politica e difendere il diritto di cittadinanza sociale insidiato dalle nuove esclusività tecnologiche è la sfida che le società moderne devono affrontare. L'essenzialità che produce l'ICT rischia di alimentare nuove forme di emarginazione sociale e una dicotomia apolide tra 'esclusi' ed 'esclusivi'. La ricerca presentata si articola in tre parti: la prima analizza la letteratura teorica sulla democrazia elettronica al fine di individuare una definizione del concetto, oltre la fumosità e l'indeterminatezza che ha assunto nel corso del tempo; la seconda raccoglie il dibattito teorico sugli effetti del digitale sui meccanismi democratici; la terza parte presenta l'analisi empirica dei siti istituzionali degli 8101 comuni che compongono la penisola italiana. Ciò che emerge è uno iato tra pratiche di vita quotidiana dei cittadini in rete e forme istituzionali che resistono ad adeguarsi alle nuove forme sociali di relazioni e potere.
Comunicazione come partecipazione. Tecnologia, rete e mutamento socio-politico
Fabio Introini
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: 311
Comprendere il ruolo che le tecnologie della comunicazione giocano nel ridisegnare la politica significa non tanto chiedersi che cosa la tecnologia possa fare per migliorare la democrazia, ma interrogarsi, più radicalmente, su quale politica si renda necessaria all'interno di una società di cui la tecnologia stessa è sempre più parte e contribuisce a ridisegnare struttura, attori e processi. La domanda deve essere quindi posta all'interno del più ampio scenario del mutamento sociale, alla luce delle dinamiche che nella società dell'informazione re-distribuiscono il potere e mutano le condizioni e le forme del suo stesso esercizio. Partendo da questo presupposto Fabio Introini ricostruisce e analizza, con un percorso di ricerca teorico ed empirico, il modo in cui i differenti attori della sfera politica istituzioni, società civile e movimenti - si apprestano ad affrontare la sfida della democrazia nella società dell'informazione, attraversando i campi dell'e-governance, dell'e-democracy e del mediattivismo.
Campi, frontiere, passaggi. Relazioni d'aiuto e spazi umanitari al tempo delle crisi globali
Paolo Cereda
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: 120
Guerre civili, operazioni di "peacekeeping", campi di rifugiati e migranti: luoghi dove vivono e muoiono milioni di persone. Nell'era globale del XXI secolo la gente "in esubero", le vite di scarto, sono possibili esiti di processi sociali che producono incertezza e paura, quindi bisogno di sicurezza. Il campo e i suoi abitanti, profughi e operatori umanitari, diventano in questo libro icona e metafora di un'umanità in cammino, dal deserto della violenza e delle relazioni spezzate alla città, luogo di incontro, di socialità, di speranza. Paolo Cereda propone al lettore appunti di viaggio che sono tracce di cammino, segni che indicano i sentieri per un'etica e una prassi dell'incontro e della relazione d'aiuto vittima-soccorritore, sulla frontiera-terra di mezzo che diventa spazio delle possibilità, opzione di vita personale e professionale. Il racconto di Paolo Cereda è accompagnato e illustrato dall'itinerario fotografico del reporter Enrico Mascheroni.
L'orizzonte del lavoro. Il prolungamento della vita professionale nell'ageing society
Francesco Marcaletti
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: 368
L'invecchiamento demografico della popolazione è un fenomeno rilevante che contribuisce a mutare il volto della nostra società. Per quanto ampiamente anticipate, le sfide che l'ageing society va - e con sempre maggiore intensità andrà - ponendo non sono state ancora pienamente assimilate nel dibattito pubblico, dove permane soltanto il dato allarmante di una spesa per trattamenti previdenziali e assistenziali che diverrà insostenibile, a parità di popolazione attiva (e occupata), a fronte dell'inevitabile crescere della quota di over 65 sul totale della popolazione. Ne consegue, al di là dell'eterna querelle sui limiti dell'età pensionabile, l'esigenza di prolungare il più a lungo possibile l'esperienza professionale. Il volume di Francesco Marcaletti analizza il fenomeno dell'invecchiamento della popolazione lavorativa nel contesto rappresentato sia dalla sfida demografica sia dall'evoluzione delle politiche comunitarie in materia di occupazione, innovazione, competitività e formazione. Nella consapevolezza della necessità di intensificare lo sforzo sul problema del lavoro nella seconda metà di carriera, il libro presenta altresì gli esiti di un progetto di ricerca condotto su quei lavoratori che sono definiti dalla pubblicistica come 'anziani', 'maturi', 'grigi'. Essi costituiscono oggi il soggetto target di politiche di prolungamento della vita attiva e di differimento del ritiro in pensione...
Tempus datur. Un'analisi sociologica delle Banche del tempo in Italia
Giuliana Galeotti
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: XVIII-302
Che cosa sono le Banche del Tempo e come si collocano nel variegato universo del Terzo Settore? Chi aderisce a queste iniziative? Quali sono le dinamiche di funzionamento, gli obiettivi perseguiti, i punti di forza e le debolezze? Giuliana Galeotti risponde a questi e altri interrogativi riguardanti le Banche del Tempo: un fenomeno emergente nell'ambito del Terzo Settore, caratterizzato da importanti elementi innovativi. La prima parte del lavoro introduce e discute alcune tematiche sociologiche che permettono la comprensione delle realtà studiate (tempo, reciprocità, dono e scambio simbolico, fiducia e capitale sociale); la seconda parte contiene i risultati della prima e, per ora, unica indagine empirica nazionale su queste esperienze, condotta dall'autrice stessa.