Vita e Pensiero: Strumenti. Media spettacolo e processi culturali
Arte nella fotografia. La legittimazione artistica della fotografia in Italia
Lorenzo Giuseppe Zaffaroni
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2023
pagine: 192
La fotografia è un fenomeno culturale complesso che attraversa diversi mondi sociali. Le immagini fotografiche sono prodotte, interpretate, e assumono un carattere distintivo proprio in virtù della loro appartenenza a una cultura condivisa. Il valore artistico della fotografia, ormai decretato, è anch'esso il frutto di un processo sociale centrale nei campi creativi, la legittimazione artistica. L'indagine ripercorre la storia del riconoscimento artistico del medium in Italia e analizza, con gli strumenti della sociologia della cultura, i processi contemporanei di produzione, distribuzione e consumo dell'arte fotografica. Integrando metodi di ricerca diversi, tra cui le interviste, l'osservazione etnografica e l'analisi di fonti storiche, lo studio mostra che la fotografia d'arte è stata e continua a essere praticata da fotografi e artisti appartenenti a mondi sociali diversi. La costruzione del valore artistico ed economico delle immagini fotografiche è influenzata dall'esistenza di sistemi distributivi che adottano schemi valutativi distinti. Analizzando lo scenario contemporaneo, il volume mette in luce la complessità, le tensioni e le resistenze tuttora in gioco nel confronto tra l'identità storica e contemporanea della fotografia.
Linguaggi e soft skills per comunicare a distanza. Chiarezza, impatto e capacità relazionale
Lorenzo Cavalieri, Maria Teresa Zanola
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 96
Nella vita delle professioni è fondamentale sviluppare competenze trasversali che consentano di gestire le interazioni con colleghi, clienti e collaboratori, utilizzando il linguaggio più appropriato. La digitalizzazione del lavoro e i suoi sviluppi organizzativi impongono l’utilizzo degli strumenti di comunicazione da remoto: questo manuale offre un percorso di formazione e riflessione intorno alle principali sfide comunicative da affrontare a distanza, attraverso gli strumenti di videoconferenza. Linguaggi e soft skills efficaci e adeguati al contesto del telelavoro costituiscono la via indispensabile per affermare con successo intenzioni, obiettivi e finalità dell’agire professionale contemporaneo.
Dostoevskij sullo schermo. La polifonia dei Fratelli Karamazov tra cinema e TV
Eleonora Recalcati
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: 238
Il filosofo russo Michail Bachtin riconosce ai romanzi di Dostoevskij la qualità elusiva e rara della polifonia. Da qui questo studio che definisce le radici profonde della natura polifonica, connesse alla spiritualità e al pensiero russi, per applicare questa categoria alla semiotica del cinema. La polifonia è un elemento con cui si sono confrontati gli sceneggiatori e i registi che hanno portato i romanzi di Dostoevskij sullo schermo. Ma è possibile tradurre la polifonia letteraria in un racconto audiovisivo? Quali sono le risorse del linguaggio cinematografico per mettere in scena le voci e le visioni del mondo dei personaggi? Il volume confronta tre adattamenti dei "Fratelli Karamazov" nati in contesti storico-culturali diversi: il film hollywoodiano "Brothers Karamazovdi" R. Brooks (1958), lo sceneggiato italiano "I fratelli Karamazovdi" S. Bolchi (1969) e il sovietico "Brat'ja Karamazovy" di I. Pyr'ev (1969). Le scelte, i criteri e le intenzioni degli autori sono valutate sul terreno della fedeltà alla natura polifonica dell'opera dostoevskiana in cui ogni personaggio, ogni capitolo, persino ogni parola è in perenne dialogo con tutto il resto.
Invecchiare on-line. Sfide e aspettative degli anziani digitali
Simone Carlo
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: 207
L'Italia è un Paese anziano e che sta invecchiando: più di un quinto della popolazione è over 65 e la previsione è di un progressivo invecchiamento, sia per l'aumento delle aspettative di vita sia per la decrescente natalità. Allo stesso tempo l'Italia è anche un Paese scarsamente digitalizzato, con numero di utenti Internet tra i più bassi d'Europa. Tutto ciò rende particolarmente urgente interrogarsi sui fattori che oggi influenzano (oppure ostacolano) l'adozione delle ICT da parte della popolazione più anziana e sulla capacità delle tecnologie digitali di rete di fornire risorse culturali e relazionali utili che favoriscano forme di invecchiamento attivo e una migliore qualità della vita, senza omettere anche una valutazione sui rischi nell'uso dei media digitali da parte degli over 65. In considerazione di questo contesto, il libro di Simone Carlo affronta il tema dell'invecchiamento attivo e del ruolo che le ICT hanno nella vita quotidiana degli anziani, sia a partire dalla letteratura attorno alle disuguaglianze (digitali), sia presentando due originali e recenti ricerche field e desk condotte dall'autore che fanno emergere il ruolo delle ICT nel contesto della vita quotidiana degli anziani e nella costruzione retorica e narrativa delle istituzioni.
Media + Generations. Identità generazionali e processi di mediatizzazione
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2011
pagine: 432
Il volume "Media + Generations. Identità generazionali e processi di mediatizzazione" raccoglie gli atti dell'omonimo Convegno Internazionale tenutosi a Milano presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore nel settembre del 2009. Nelle sue pagine una quarantina di studiosi di varie nazionalità si confrontano sul rapporto che lega il sistema dei media alle dinamiche di formazione delle diverse generazioni, alla costruzione delle loro identità collettive, alle pratiche sociali a carattere comunicativo o memoriale attraverso cui esse trovano voce per esprimersi e raccontarsi. Al di là di facili etichette come quelle di 'Internet Generations' o di 'Nativi Digitali', ne risulta un 'approccio generazionale' ai media caratterizzato da una pluralità di sguardi e dalla ricchezza euristica di un concetto - quello di generazione - entrato recentemente di prepotenza nel panorama dei media studies.
A Trivial country. Essays on media and politics in Italy
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 111
Il paesaggio rurale. Cinema e cultura contadina nell'Italia fascista
Deborah Toschi
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2009
pagine: 220
Come il cinema è penetrato nel territorio rurale italiano? Quali immagini di questo ambiente, sottoposto al cambiamento e al rischio di estinzione, sono state fissate dai film degli anni Trenta? Attraverso un percorso interno alla storia del cinema, ma aperto al confronto con la storia sociale e culturale dell'Italia tra le due guerre, il volume riscopre un paesaggio da tempo negato. Lo fa ripercorrendo il dibattito sulla rappresentazione del paesaggio nel cinema ospitato sulle principali riviste di settore, interrogandosi sulle modalità di rappresentazione del territorio rurale operate dai film e ricostruendo le principali direttrici della cinematografia rurale. Il lavoro svela come il cinema definisce la propria specificità in relazione alle pratiche educative e agli strumenti di proiezione dispiegati (film, proiezioni luminose, filminox). L'analisi di questa proposta non può prescindere dalla propaganda del regime fascista che fa del territorio rurale un veicolo di italianità e lo trasforma nel simbolo di una modernizzazione negoziata, spettacolare ma scarsamente problematica.
Space, media and cultural flows. Insights on intercultural communication
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2009
pagine: 116
Pellicole di ricordi. Film di famiglia e memorie private (1926-1942)
Alice Cati
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2009
pagine: 278
Che cos'è il film privato? Quando nasce il cinema amatoriale e come viene accolto in Italia? A partire da materiali inediti (film di famiglia, diari filmati di viaggio, ma anche riviste e manuali dell'epoca), il volume cerca da un lato di ricostruire lo scenario storico e culturale delle origini della tecnologia amatoriale, dall'altro di proporre una riflessione teorica sulla memoria privata, per la prima volta nella sua forma filmica. Si scopre infatti che già nel corso degli anni Venti e Trenta del secolo scorso tale pratica presenta alcune caratteristiche che connotano i suoi sviluppi futuri: l'identità e la memoria personale sembrano sempre più inclini a dotarsi di una veste visuale, prefigurando così la grande proliferazione di immagini amatoriali e, in particolare, di video prodotti da non professionisti, che ormai caratterizza il sistema mediatico contemporaneo.
Crossmedia cultures. Giovani e pratiche di consumo digitali
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2009
pagine: 304
La natura pervasiva dei media digitali e di rete - dal web 2.0 ai personal media - definisce uno scenario complesso in cui i soggetti si muovono e compiono le loro scelte. Uno scenario dove la televisione generalista convive con la televisione multicanale e tematica; dove la tradizionale distribuzione dei contenuti mediali si mescola a nuove forme di circolazione online e peer to peer; dove le modalità di comunicazione uno-a-uno del telefono si intrecciano a forme molti-a-molti dei blog e dei social network, in cui i contenuti istituzionali vivono accanto ai contenuti generati dagli utenti. A fronte di questo scenario e a partire da una serie di ricerche empiriche condotte presso l'OssCom - Centro di Ricerca sui Media e la Comunicazione dell'Università Cattolica, il volume si concentra sui consumi crossmediali dei giovani italiani e si articola intorno a tre grandi snodi: le pratiche della comunicazione interpersonale mediata, l'emergenza di nuove pratiche produttive e la ridefinizione del consumo televisivo.
Sound matters. Orizzonti sonori della cultura contemporanea
Elena D. Midolo
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2007
pagine: 94
Per secoli la dimensione aurale del soggetto è stata trascurata, quasi annullata dalla portata epistemologica e ontologica del regime scopico. Perché l'ipertrofia dell'Occhio sembra aver condannato l'Orecchio all'atrofia? Quale è il ruolo del suono nella cultura occidentale? È possibile un'analisi sociologica della dimensione aurale? "Sound Matters" prende in esame queste domande rilevando come il suono, articolato e razionalizzato nell'espressione musicale, costituisca uno strumento indispensabile per decifrare i noisy soundscapes della contemporaneità. Il lettore viene guidato in un percorso teorico dedicato all'approfondimento della dimensione aurale e alla valorizzazione dell'ascolto, per poi soffermarsi sul contributo di autori come Simmel, Weber e Adorno, che hanno utilizzato il materiale musicale al fine di comprendere i mutamenti culturali e sociali del proprio tempo. Tale prospettiva offre una sintesi dei contributi che pongono le basi all'istituzionalizzazione di un approccio al materiale musicale e sonoro - il sound matter - legittimandone la presenza e il ruolo nel panorama delle scienze sociali e nell'analisi della cultura contemporanea.
Schermi perturbanti. Per un'applicazione del concetto di «unheimleiche» all'enunciazione filmica
Andrea Bellavita
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: 336
Questo saggio suggerisce una nuova possibilità di applicazione della psicoanalisi come disciplina ermeneutica al testo filmico, attraverso l'analisi della categoria interpretativa psicoanalitica dell'"Unheimliche", "il perturbante", concetto ampiamente frequentato nell'analisi del testo letterario e filmico, e nella psicocritica. In particolare, viene proposto un cambiamento di prospettiva: dall'analisi del contenuto del testo filmico (la dimensione narrativa della messa in scena, personaggi, temi, figure) all'indagine del linguaggio cinematografico in esso impiegato.