Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Urbaniana University Press: Missionari nella storia

La Cina di Daniello Bartoli

La Cina di Daniello Bartoli

Yinlan Wu

Libro

editore: Urbaniana University Press

anno edizione: 2015

pagine: 364

Daniello Bartoli (1608-1685), scrittore barocco e storico ufficiale della Compagnia di Gesù, pubblicò nel 1663 il Dell'Historia della Compagnia di Gesù. La Cina, terza parte dell'Asia, opera nella quale racconta la storia dei missionari gesuiti in Cina dalla morte di S. Francesco Saverio (1552) al centenario della fondazione della compagnia (1640). In essa, una parte consistente attiene alla descrizione della Cina dei secoli XVI-XVII nei suoi aspetti etnico, geografico, culturale, politico e religioso. Il volume indaga sulla complessità delle circostanze e delle motivazioni che hanno prodotto l'opera di Daniello Bartoli e, attraverso lo studio delle fonti e l'indagine sulle strategie costruttive, ne accerta l'alto valore storico-letterario. Anche la biografia del Gesuita è stata interamente riveduta, sulla base della ricerca metodica di fonti d'archivio. L'ampia inquadratura storica dell'opera nell'ambiente degli anni in cui fu prodotta completa l'originalità del contributo.
22,00

Racconti di pace in Oceania. La vicenda dei sette martiri anglicani della Melanesian Brotherhood

Racconti di pace in Oceania. La vicenda dei sette martiri anglicani della Melanesian Brotherhood

Monica Attias

Libro

editore: Urbaniana University Press

anno edizione: 2012

pagine: 216

Verso la fine degli anni Novanta a Guadalcanal, nelle Isole Salomone a nord-est dell'Australia, esplode una guerra civile tra autoctoni e coloni originari della vicina isola di Malaita. Nel corso del conflitto, molte comunità religiose, anglicane e cattoliche, aprono le loro case per soccorrere la popolazione e le Chiese mobilitano la società civile per far convergere le parti attorno al tavolo della pace. Sette membri della Melanesian Brotherhood, fraternità anglicana impegnata nel disarmo, vengono uccisi nel corso di un tentativo di aprire il dialogo con un leader della guerriglia. Attraverso documenti e interviste, l'autrice ricostruisce la continuità spirituale che lega questi martiri contemporanei a quelli dell'epoca dell'evangelizzazione delle Isole Salomone. "Il martirio di sette di questi fratelli per mano del capo di una feroce milizia ha scioccato l'intera popolazione delle isole e ha avuto un ruolo importante nell'accelerare l'avvento di una soluzione pacifica (?). Alcune loro memorie, oggetti religiosi a loro appartenuti, sono preziosamente custodite nella chiesa di San Bartolomeo a Roma dalla Comunità di Sant'Egidio, la cui visione e testimonianza evocano, con molte somiglianze, l'impegno appassionato della Fraternità". (Dalla prefazione dell'Arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams).
18,00

Anna Maria Janer Anglarill. Una dona sense fronteres. Ediz. catalana
24,00

Il vero significato del «Signore del cielo»

Il vero significato del «Signore del cielo»

Matteo Ricci

Libro: Libro in brossura

editore: Urbaniana University Press

anno edizione: 2006

pagine: 320

Tradotto per la prima volta in lingua italiana, a quattrocento anni dalla sua redazione, "Il vero significato del Signore del Cielo" (Tian shi zhi yi) rappresenta il più antico tentativo di esporre il messaggio cattolico in Cina. Composto in lingua cinese dal missionario gesuita Matteo Ricci, nel 1607, è un testo di rara fecondità nell'ambito del dialogo e della comprensione tra culture differenti. L'opera è costruita come un dialogo tra un letterato occidentale (nel quale non è difficile identificare Ricci stesso) e un letterato cinese, simbolo della classe egemone imperiale. Negli otto capitoli del libro, corrispondenti ad altrettante conversazioni tra i due letterati e preceduti da un'ampia introduzione, vengono affrontati, nei termini di una "rivelazione naturale", i temi più importanti del messaggio cristiano: tra questi, l'esatta definizione della figura di Dio Creatore e Ordinatore dell'Universo e la confutazione dei maggiori errori prodotti dalle teorie umane sulla Realtà Divina.
20,00

Ana María Janer Anglarill: una mujer sin fronteras

Ana María Janer Anglarill: una mujer sin fronteras

Libro: Libro in brossura

editore: Urbaniana University Press

anno edizione: 2005

pagine: 490

La vita della Chiesa è ricca di notevoli figure femminili, donne "forti", attive e infaticabili lottatrici in favore della dignità di tutte le persone. Una di queste personalità tanto interessanti è la spagnola Ana María Janer Anglarill, nata il 18 dicembre 1800 nella celebre città universitaria di Cervera (Catatonia). Ripercorrere attraverso il suo profilo i drammatici avvenimenti della storia spagnola ed europea dell'800 (muore quasi con il secolo) è una avventura piena di passione. Ana María Janer Anglarill riceve la grazia di un carisma peculiare, senza alcuna sovrapposizione di tipo ideologico. Seppe vivere le vicende della sua epoca con intensità e una precisione cristiana esemplare. Seguirà i feriti durante le guerre civili lungo i tortuosi sentieri pirenaici; fonderà ospedali da campo (quando non c'era alcuna assistenza né diritti riconosciuti per le vittime dei conflitti), orfanotrofi, scuole per ragazze povere, spesso vittime di quei disastri. Attorno a lei si raccoglie una compagnia di donne coraggiose e determinate, che sapranno trovare posto nella società e nella vita della Chiesa. La Chiesa si appresta a beatificare Ana María Janer Anglarill, il cui processo di canonizzazione volge ormai al suo termine.
20,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.