Ultra: Veni vidi risi
365 ma non li dimostra
Michele Serio
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 96
Michele Serio ci svela in questo libro l’esistenza di una sorta di Legge di Murphy all’inverso: a ogni assurdità, a ogni contrattempo corrisponde un sorriso uguale e contrario. È nato così un annuario originale, consigliato a chi reagisce con uno sberleffo, anzi risponde per le rime (in senso stretto) a ogni circostanza della vita. Le quartine, ricche di paradossi e battute, di tanto in tanto assumono un tono narrativo, come nel racconto della gestazione, della nascita e della crescita del nipote, o in quelli del Commissario, una figura che prende in giro la folla di ispettori che ha invaso negli ultimi tempi gli scaffali delle librerie. Con tono leggero e canzonatorio, Serio sembra dirci: dacci oggi il nostro spasso quotidiano, uno per ogni giorno dell’anno. E ci fa diventare suoi complici in un percorso utile a cercare un senso (o meglio un nonsense) alla nostra lotta quotidiana per conservare un briciolo d’indipendenza intellettuale in un mondo appiattito dal conformismo del politicamente corretto.
Sua santità la sanità
Barbara Maurano
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 63
Cosa accadrebbe a un ipocondriaco, se fosse costretto a ricoverarsi in un ospedale campano? È questa la storia di Nicola di Gennaro, giornalista sportivo di un piccolo quotidiano della provincia di Napoli. In vista di un avanzamento di carriera e quasi costretto dalla moglie, Nicola accetta a malincuore un nuovo incarico: un tour negli ospedali della provincia per denunciare i problemi della sanità in Campania. Tra situazioni tragicomiche, incontri misteriosi, medici distratti, pazienti fiduciosi, incidenti grotteschi ed eventi paradossali, Nicola entrerà nell’ingarbugliato mondo della sanità campana, senza farne più ritorno. L’inchiesta, iniziata con un finto malore, lo porterà a provare sulla sua pelle cosa vuol dire vagare da un ospedale all’altro, guardare negli occhi un presunto luminare e non leggere nulla, ascoltare i racconti dei malati con un orecchio sempre più ipocondriaco. "Sua santità la sanità" è un divertente libro di denuncia, che con un sorriso amaro mette a nudo la fragilità di chi si deve confrontare con la macchina mostruosa che ha fatto della salute un business.
Porcade mancade. Testi quasi inediti di Mario Marenco
Mario Marenco
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 159
Brevi storie di tragiche inadeguatezze. Mogli che rendono i mariti simili a bestie, impiegati che cercano di buttarsi dalla finestra, dictat sanitari, scheletri, asini e altre nefandezze. Mario Marenco ci regala racconti umoristici assolutamente inediti e testi storici, in uno stile inconfondibile e ancora avveniristico. Non per nulla Federico Fellini disse di lui: «È troppo intelligente per essere un attore». Tornano personaggi passati alla storia come il colonnello Buttiglione, lo studente Verzo, il dottor Anemo Carlone, il professor Aristogitone, il comandante Raimundo Navarro, la Sgarambona e l'indimenticabile scolaro Riccardino. Una vera e propria summa dell'arte comica del maestro Marenco.
Io Matranga, tu Minafò! Come inguaiammo la comicità... e altre storie
Matranga & Minafò
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 137
In Sicilia non si smette mai di imparare. È quello che ci insegnano Matranga & Minafò con i loro sketch esilaranti e i loro testi al limite dell'assurdo, vere e proprie sequenze di un grande varietà surreale. La Sicilia è un mondo a parte, e in questo libro i due comici vogliono dimostrarlo. Un mondo in cui il dialogo diventa poesia, comicità e sintesi al di fuori del normale, un viaggio virtuale nella Trinacria, perla del Mediterraneo e ombelico linguistico di un mondo fatto di ardite metafore, iperboliche similitudini, bizzarri modi di dire e bislacche allegorie. Insieme all'origine di alcune delle espressioni più colorite del lessico della terra che ha dato i natali a Sciascia, Pirandello e Camilleri, scopriremo una realtà fatta di umorismo involontario e comicità genuina. La risata è il sentimento più grande dopo l'amore. Malgrado ciò, puoi passare una vita senza fare l'amore, ma non puoi passare una vita senza ridere.
Improvvisamente... Niente!
Francesco Paolantoni, Paola Cannatello
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 95
"Improvvisamente… niente!" è un testo unico: tutto quello che c’è scritto a prima vista sfugge da ogni senso logico, e ancor di più a ogni catalogazione. È una vera summa del linguaggio di Francesco Paolantoni, attore e scrittore noto per le sue continue contaminazioni tra il reale e il surreale. La comicità dissacrante che l’ha reso famoso attira sempre l’attenzione sui significati e sui valori delle cose, anche quando sembra che tutto sia solo un gioco volto a strappare una risata. Con le sue battute fulminanti Paolantoni cerca di creare una costante interazione tra lettore e scrittore, e di questo si dice orgoglioso. Ecco a voi un'operetta di rara forza, un incastro perfetto tra impegno e comicità.
Elogio del pianoforte. Storie di tasti tra Caccioppoli, Gould e altri eroi
Lorenzo Hengeller
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 49
Le brevi storie che danno forma a questo libro sono quasi tutte di pura invenzione. Reale è invece l'amore che Lorenzo Hengeller prova ed esprime per questo strumento e per i grandi musicisti che l'hanno esaltato nel corso dei secoli. Il tutto passa sotto la lente della leggerezza. I punti di vista sono "allegramente" personali e non c'è nulla di serio, almeno apparentemente. Un libro che è uno svago, una divagazione, un esercizio di comicità. Hengeller riversa su carta la verve che l'ha fatto conoscere al grande pubblico, anche televisivo, come uno dei musicisti italiani più coinvolgenti e comunicativi, continuando a meravigliare con la sua sottile ironia, che fa comparire d'incanto anche dove sembra più difficile immaginare di trovarla.
Lo zio buono
Felice Andreasi
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 127
La vita spettacolare di Felice Andreasi con questo libro viene in qualche misura rinnovata, e per la prima volta emerge nella sua autentica originalità. La sua osservazione funambolica sul tempo vissuto dimostra come non mai che nella comicità la leggerezza non è necessariamente superficialità. Andreasi si è sentito da sempre scrittore (e pittore) prima ancora che attore. "Lo zio buono" racconta di un uomo particolarmente curioso, che si è sempre lasciato affascinare dalla ricerca, in ogni campo possibile. Felice credeva che fosse necessario comprendere anche gli aspetti minimi di ogni elemento: gli oggetti, le piante, le persone, sempre utilizzando le sue variabilissime partiture tonali, in uno stato di vigile incoscienza. Amava dire che ogni cosa deve girare nello spazio, alzarsi da terra e volare. In questa opera si ripercorrono i suoi splendidi, indimenticabili monologhi : pezzi di bravura superlativa sia nella scrittura che nella recitazione che furono la base essenziale per le sue performance di cabaret.
Sono italiana, ma voglio smettere
Francesca Reggiani, Valter Lupo, Gianluca Giugliarelli
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 128
Ecco a voi le migliori performance di Francesca Reggiani, i monologhi raffinati e allo stesso tempo dissacranti che l’hanno resa autrice e attrice unica nel nostro panorama teatrale. Una comicità che non cede a nessun compromesso e sa far riflettere sulle debolezze umane. Reggiani ci racconta i suoi personaggi più famosi: Ferilli, Pravo, Loren, Parietti, Santanché, Sciarelli, Versace, Flavi. Parodie esilaranti, ma costruite senza mai perdere di vista la delicatezza. Un libro che diverte e coinvolge, come tutti i lavori di una delle più popolari comiche italiane degli ultimi decenni.
Il nuovo libro di Piero Angela
Nicola Vicidomini
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 112
«Il nuovo libro di Piero Angela è un testo scolastico dedicato a quegli sturienti che non sanno né leggere, né scrivere, né pronunciare le parole più elementari (come mamma, papà, cacca, esaugurazione) – e che pertanto si limitano a mugugnare. Si va da un dizionario di base al più classico dei dettati, passando per prublemi matematici da risolvere, temi da svuolgere e già svuolti e approfondite antulugie, complete di accurate biografie dei sincoli autori. L’opera didattica contiene errori ortografici e grammaticali, vuoi per un fatto di spuntaneità e innovazione, vuoi perché ci sono già arrivati i soldi dal Mini-stero. Nel 1973 il musicista tedesco Friedel Berlipp, in arte Berry Lipman, compone il brano Die Girls Von Panamaribo ottenendo un successo di vendite non trascurabile; molti gli arrangiatori che si cimenteranno in versioni alternative dell’opera. Quest’ultima cosa che avete letto non c’entra niente. L’editore mi ha implorato di allungare la sinossi per una questione di spazi, altrimenti dice che o si fa monaca o si uccide. Peraltro, sta attraversando anche un brutto periodo: lo ha lasciato il fidanzato, tale Enzo, un inguardabile energumeno di 79 anni a cui lui aveva intestato anche un appartamento in centro. Nonostante lo stato di opulenza, Enzo è scappato in Messico fregandogli gli ultimi 3.550 euro rimasti, più i soldi del Ministero. Ora l’editore versa in uno stato pietoso. Gli ho già prestato 3 euro. Cercheremo di recuperare con le vendite».
L'Italia s'è gesta. Come parlare italiano senza parlare
Luca Vullo
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 111
Una rocambolesca avventura di un ragazzo di provincia che in un momento di grande crisi economica personale e globale decide di emigrare a Londra partendo dalla Sicilia con un sogno tra le mani: insegnare al mondo la gestualità del popolo italiano! La forza dell’idea e la sua temerarietà verranno premiate con importanti collaborazioni internazionali con il National Theatre, la BBC, prestigiose università, l’Europol e numerosi convegni scientifici. Intuita l’importanza che ha la comunicazione non verbale per tutti gli esseri umani, l’ambasciatore della Gestualità italiana ci conduce in questo viaggio tra culture e professionalità diverse, mostrando come ciò che per alcuni è uno stereotipo negativo del quale vergognarsi sia diventata la chiave di volta della sua vita.