Temperino Rosso: Visioni e visionari
Il castello sbilenco
Ivana Manferdelli
Libro
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2024
pagine: 36
Ogni bambino ha diritto al cibo, all’istruzione, all’affetto e alle storie. Storie di realtà quotidiane o di realtà inventate. L’invenzione sta al bambino come l’immaginazione sta al narrare. Si entra nella narrazione posizionandosi ad altezza bimbo, dando spazio a curiosità e stupore, consegnando serenità. Le chiavi di accesso sono diverse ma alcune funzionano sempre, una specie di passepartout. Le porto con me quando scrivo per i più piccoli, cominciano tutte con la lettera R. Sono RIMA, RITMO, RISO. Anche RIPETIZIONI (a differenza dei grandi i bimbi le adorano). Nascono così queste filastrocche: racconti allegri per regalare una risata o un sorriso, in rima per alleggerire il compito di chi ascolta, intrisi di ritmo per cullare e conciliare. Età di lettura: da 3 anni.
Falsa testimonianza
Ivana Manferdelli
Libro: Libro in brossura
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2023
pagine: 34
"Falsa testimonianza" è come un vaso riempito di sassi, di ciottoli, di pietruzze e, per finire, una manciata di sabbia che accarezza e si infiltra ovunque. Allo stesso modo le pagine toccano temi esistenziali come la morte e la guerra, commentano sentimenti comuni, interpretano - in vero o in falso - situazioni di quotidianità spicciola con ironia oppure attraverso occhi di bambino. Sparse dappertutto ci sono le emozioni che, come i granelli di sabbia, accarezzano ogni momento. Per le illustrazioni sono stati utilizzati sassi veri.
La saetta blu
Libro: Libro in brossura
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2021
pagine: 76
L'aforisma, ossia questa forma letteraria inconsueta, per certi versi familiare e per altri estranea in cui le parole stesse si accostano per delineare significati che in altri modi non avrebbero alcuna solidità, è un figlio diretto di quella parola che anela conoscere e anelando dice. La saetta blu che titola questa raccolta di aforismi è pertanto una saetta che si offre a lettori che siano un po' anche divinatori, perché se il fulmine dice poi quello che dice non sono solo parole.
La parola più lunga del mondo
Attilio Fortini
Libro: Libro in brossura
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2019
pagine: 66
Prima che nascesse questa nuova parola più lunga del mondo, il primato apparteneva alla parola che designa la proteina Titina, con 189.819 lettere. Con quella di questo libro, le lettere sono 190.419, ossia 600 in più. Quello che si gioca con il primato della parola più lunga del mondo, non è però solo una questione di lunghezza, ma di ciò che più conta per l'uomo. Difatti la parola che designa la Titina, è una parola inesprimibile, un mostro, una parola disumana. Dovendosi confrontare con un mostro di tal genere, la parola più lunga del mondo si deve misurare con l'assurdo, e in questo assurdo creare il proprio senso, il proprio significato. Pertanto questa nuova parola più lunga del mondo, non designa qualcosa che possa essere sensato per l'uomo, perché troppo grande per farlo, ma piuttosto essa è una sfida alla sua intelligenza. Con questa nuova parola più lunga del mondo, l'invito aperto a tutti è quello di cercarne il suo senso. È attraverso questa ricerca che la sua grandezza potrà divenire qualcosa di veramente grande, rendendo il mondo forse un po' meno assurdo, un po' più umano.
A passo sospeso. The Floating Piers Christo and Jeanne-Claude
Viviana Filippini
Libro: Libro in brossura
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2016
pagine: 108
Intento di questo libro è di fornire alcune chiavi di lettura all'installazione The Floating Piers che gli artisti Christo e Jeanne-Claude hanno progettato per il Lago d'Iseo. Questo perché l'Arte contemporanea possiede spesso dei codici di linguaggio che sono incompresi o fraintesi dai non addetti ai lavori. Nell'introduzione Attilio Fortini cercherà di offrire perciò qualche criterio generale a tal fine, mentre l'autrice Viviana Filippini, con un linguaggio immediato e coinvolgente, e attento principalmente allo sviluppo storico artistico, oltre a fornirci alcuni elementi che caratterizzano l'installazione dei due artisti in rapporto all'ambiente specifico dell'area di Monte Isola, ci farà percorrere e conoscere la loro carriera, senza dimenticare di compararla con le correnti artistiche a loro più vicine, in particolar modo quella della Land Art.
Il tarlo di poi
Gaetano Bonera
Libro: Libro in brossura
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2021
pagine: 62
"Lo sguardo del poeta - di fronte al quotidiano paesaggio - sa coglierne l’anima segreta, sa leggerne il messaggio. E - senza orpelli o artifici retorici - l’affida a strofe essenziali, dense, ricche d’efficacia espressiva, di forza evocativa. La stessa suggestione - concentrata e visionaria - che esce dalle raffigurazioni di Matteo Pedrali (1913-1980), di una pittura che ha forti affinità artistico-elettive con la poesia di queste pagine." (Piera Maculotti)