TEA: Saggistica TEA
In principio era Darwin. La vita, il pensiero, il dibattito sull'evoluzionismo
Piergiorgio Odifreddi
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2013
pagine: 123
Il 27 dicembre 1831 il brigantino Beagle salpò dall'Inghilterra con un passeggero d'eccezione, il giovane Charles Darwin, per un giro del mondo che durò cinque anni. Al suo ritorno le risultanze di quel viaggio spinsero il giovane naturalista a elaborare l'ardita teoria che le specie vegetali e animali non sono state create indipendentemente, ma sì sono evolute nel tempo grazie a una selezione naturale del più adatto nella lotta per la vita. Questa teoria minava alla radice la pretesa dell'uomo di essere stato creato "a immagine e somiglianza di Dio", e faceva invece supporre una sua discendenza da qualche progenitore comune delle grandi scimmie. Non può dunque sorprendere che il darwinismo abbia scosso i fondamenti stessi delle religioni bibliche, e generato polemiche e resistenze che dividono ancor oggi l'opinione pubblica dei non addetti ai lavori. In questo agile volume Odifreddi ripercorre le tappe salienti del pensiero di Darwin, le sue ripercussioni nella cultura moderna e le reazioni che ha scatenato di là e di qua del Tevere.
Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)
Piergiorgio Odifreddi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2013
pagine: 272
Con questo libro il matematico impertinente Piergiorgio Odifreddi ha compiuto un viaggio dentro le Scritture e lungo la storia della Chiesa, fino ai giorni nostri. Come uomo di scienza, egli considera l'affermazione che quello della Bibbia è l'unico vero Dio una bestemmia nei confronti di Colui che gli uomini di buona fede hanno da sempre identificato con l'Intelligenza dell'Universo e l'Armonia del Mondo. Come cittadino, afferma che il Cristianesimo ha costituito il freno che ha gravemente soffocato lo sviluppo del pensiero democratico e scientifico europeo, e ritiene che l'anticlericalismo sia oggi più una difesa della laicità dello Stato che un attacco alla Chiesa. Come autore, infine, legge l'Antico e il Nuovo Testamento e le successive elaborazioni dogmatiche della Chiesa per svelarne non soltanto le incongruenze logiche ma anche le infondatezze storiche, dando alla Ragione ciò che è della Ragione e facendo emergere dai testi la Verità: ovvero, dice Odifreddi, che "Mosè, Gesù e il Papa sono nudi".
Crepuscolo di un idolo. Smantellare le favole freudiane
Michel Onfray
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2013
pagine: 482
Michel Onfray, coerente con sé stesso, prende di mira in questo libro una religione che, ancor più dei monoteismi del suo "Trattato di ateologia", sembra dover ancora avere vita lunga e felice. Questa religione è la psicoanalisi, e più in particolare il freudismo. L'idea di Onfray è semplice e radicale: Freud ha tentato di costruire una scienza e non vi è riuscito; ha voluto provare che l'inconscio ha le sue leggi, la sua logica intrinseca, può essere studiato mediante protocolli che riteneva scientifici, e tuttavia ha mentito, per potersi fregiare degli emblemi della scientificità. Tutto ciò merita una controinchiesta: ed è l'obiettivo che Onfray si pone. Con il rigore e la pazienza di un archivista, riprende daccapo in mano i testi sacri della nuova Chiesa. E senza timore dello stigma che si sarebbe senz'altro procurato, li mette a confronto con le testimonianze e ne esamina le contraddizioni. Il bilancio è terribile: la psicoanalisi è un'appendice della psicologia, della letteratura, della filosofia, ma non può assolutamente aspirare allo statuto di scienza "dura". Accolto in Francia da un enorme successo di pubblico - che si avvia a superare quello del "Trattato di ateologia" - e un'ondata di critiche feroci, "Crepuscolo di un idolo" è Onfray al suo meglio: un pensatore che della decostruzione di grandi miti del nostro (e di ogni) tempo fa una battaglia per la libera ricerca della felicità terrena.
La versione di Vasco
Vasco Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2013
pagine: 192
"Ognuno ricorda le cose alla sua maniera, ognuno un po' se la racconta. Io sono stato franco. Con questo libro di dichiarazioni forse si capirà di più la mia versione... La realtà, a vederla bene, è dura, non sempre giusta, ma io la prendo come una sfida e dico sempre: andiamo a vedere fino in fondo. Questo è ciò che ci fa essere uomini, andare avanti nonostante tutto, anche se intorno la realtà ti fa schifo. Mio padre era socialista e non essere schierato in quegli anni con i comunisti o i preti non pagava a Zocca. Nella comune teatrale di Bologna ho scoperto Bakunin e gli anarchici. Non quelli che mettono le bombe, ma uomini migliori, liberi, talmente responsabili che non c'è più bisogno di uno Stato che ti detti le regole. Non sono mica Vasco Rossi io. Sono una persona, sono un uomo, mica un eroe invulnerabile come Achille. Dove mi colpisci io sanguino, Vasco Rossi no, lui non sente niente."
La lobby di Dio. Fede, affari e politica. Un'inchiesta
Ferruccio Pinotti
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2013
pagine: 464
Più potente dell'Opus Dei, più efficiente della massoneria. Questo libro racconta per la prima volta dall'interno come funzionano Comunione e liberazione e il suo braccio finanziario, la Compagnia delle opere (una rete di più di 34.000 imprese, un fatturato complessivo di almeno 70 miliardi di euro). "Questo nostro modello conquisterà l'Italia" ha detto Roberto Formigoni. Il modello, in gergo ciellino, si chiama "amicizia operativa". Oggi sempre più imprese, complice la crisi finanziaria, si avvicinano a CL per godere dell'ombrello protettivo della Compagnia delle opere. Questa inchiesta indaga sui rapporti del movimento con Berlusconi fin dagli anni Settanta, sui legami con la sinistra e con la Lega Nord. Dall'università alla scuola, alla sanità, alla finanza, all'edilizia, ai servizi sociali e all'assistenza, quello legato a CL è un business che vale miliardi di euro e seduce tutti, imprenditori, politici e uomini d'affari. Come dimostrano le inchieste Oil for Food, Why Not, La Cascina, oltre a quella della Procura di Padova sui fondi Ue o i procedimenti che hanno toccato la sanità lombarda. Un viaggio tra i membri di Comunione e liberazione, con interviste ad alcuni appartenenti ai Memores Domini, i "monaci guerrieri" che praticano la castità e vivono in residenze comuni. La testimonianza di un fuoriuscito dal movimento e quella di uno psicoterapeuta che ha conosciuto molti militanti di CL, restituiscono il ritratto spiazzante e veritiero di una lobby affamata di potere.
L'arte di ricordare tutto. Storia, scienza e miracoli della memoria
Joshua Foer
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2013
pagine: 350
Quaranta giorni. È il tempo che ciascuno di noi spreca in media ogni anno per rimediare a ciò che dimentica: per andare a recuperare il cellulare lasciato chissà dove, per cercare le chiavi di casa o per rintracciare informazioni importanti. Joshua Foer rientrava a pieno titolo in questa media, ma dopo un anno di allenamento si è ritrovato alla finale del Campionato statunitense della memoria. Dunque la memoria si può davvero migliorare, chiunque può riuscire a imparare 1528 numeri a caso in un'ora e ricordarseli tutti, come il pluricampione del mondo Ben Pridmore. Ripercorrendo la storia della mnemotecnica dall'antica Grecia ai giorni nostri e illustrando metodi concreti grazie ai quali possiamo tenere a mente le informazioni che ci interessano, Joshua Foer ci dimostra che "in ognuno di noi si nasconde un piccolo Rain Man". Che la memoria è un dono che tutti possediamo ma di cui spessissimo ignoriamo le potenzialità. "Che cosa ha significato per l'individuo e per la società" si chiede Foer "il passaggio da una cultura fondata sulla memoria interna a una cultura basata sulle memorie immagazzinate al di fuori del cervello? Tutto questo per noi è stato senz'altro un guadagno, ma con che cosa l'abbiamo barattato? Come affrontiamo il fatto di aver perso la memoria?" A queste e a molte altre domande cerca di rispondere il saggio di Joshua Foer, che ha suscitato un grande interesse nella stampa e nel pubblico degli Stati Uniti.
Saggi scettici
Bertrand Russell
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2013
pagine: 256
Affrontando i miti, le paure e le credenze della cultura occidentale, Bertrand Russell ha voluto tracciare una via netta e chiara nel dedalo di teorie e ipotesi prodotte dalla cultura contemporanea. In questi saggi, scritti durante la sua maturità, vengono dunque analizzati e messi in discussione temi per molto tempo considerati al di sopra di ogni giudizio, come l'influenza della psicanalisi, la teoria della relatività, la decadenza dell'impulso scientifico e la caparbia resistenza del moralismo, terminando con un'importante discussione sui valori della libertà. Alla base del discorso, naturalmente, c'è sempre il suo famoso scetticismo, che non si conclude mai come un comodo invito alla sospensione del giudizio, ma piuttosto come uno stimolo alla critica, all'eterodossia, all'erosione dei miti contemporanei che, soffocando i migliori slanci umani, ritardano indefinitamente "la liberazione dalla tirannia della paura che fa degli uomini vermi striscianti". Lo scetticismo diviene, così, professione di fede nel valore della ricerca continua. Introduzione di Giulio Giorello.
Breve storia della vita privata
Bill Bryson
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2012
pagine: 535
Uno dei più amati autori di libri di viaggio alle prese con un itinerario a dir poco insolito: l'esplorazione della sua dimora inglese, un'ex canonica vittoriana situata in uno sperduto villaggio del Norfolk. La sfida è quella di posare su quanto ci circonda - ambienti, pezzi d'arredamento, utensili e dettagli all'apparenza insignificanti - uno sguardo diverso, attento e capace di svelarci la loro più intima natura di stratificati e misteriosi depositi di Storia. Perché, avverte Bryson, anche se non ce ne rendiamo conto, a casa nostra, in un modo o nell'altro, finisce in realtà "qualunque cosa succeda nel mondo, qualsiasi cosa venga scoperta, creata o aspramente contesa". Il nostro microcosmo domestico, fatto di sale da pranzo, camere da letto, bagni, ma anche di dispense, ripostigli, saliere, trappole per topi, interruttori della luce, diventa così un accesso privilegiato per capire com'è cambiato, negli ultimi centocinquant'anni, il nostro rapporto con il sonno, il cibo, il sesso, le malattie, la vita di coppia e l'educazione dei figli. E da letti, divani e giardini di casa fino allo scorbuto, la torre Eiffel, le invenzioni paesaggistiche di Capability Brown o i viaggi avventurosi del capitano Cook, il passo è assai più breve di quanto avremmo mai immaginato, e il percorso non privo di qualche rapida incursione in tempi assai remoti - ricco di sorprese e di continue scoperte.
Storia d'Italia dal Risorgimento ai nostri giorni
Sergio Romano
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2012
pagine: 494
Perché l'Italia non è mai stata un Paese normale? Perché l'Italia non è mai stata una nazione «normale»? Perché è ancora, per molti versi, e oggi più che mai, un collage di patrie municipali o regionali? A che cosa si deve il suo essere così «ingovernabile? In questo libro Sergio Romano, con la finezza che gli è propria, esplora ogni aspetto della particolare «identità» italiana, ripercorre i meccanismi che portarono all'unità (prima ancora che all'unione) del Paese, il suo ruolo nei conflitti mondiali, il ventennio fascista, la faticosa ripresa del dopoguerra, il divario tra Nord e Sud e quello – non meno insidioso – tra Paese legale e Paese reale, ed estende la sua indagine fino agli anni recenti di Tangentopoli e della cosiddetta Seconda Repubblica. Ne emerge un quadro di singolare efficacia, un libro che trae la sua forza dall'unione di chiarezza di sintesi e profondità di analisi.
Il ritorno del principe. La criminalità dei potenti in Italia
Saverio Lodato, Roberto Scarpinato
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2012
pagine: 347
Non è vero che la mafia è quella che si vede in tv, e che i corrotti e i criminali sono una malattia della nostra società. Qui, in Italia, la corruzione e la mafia sembrano essere costitutive del potere, a parte poche eccezioni (la Costituente, Mani pulite, il maxiprocesso a Cosa nostra). Ricordate il "Principe" di Machiavelli? In politica qualsiasi mezzo è lecito. C'è un braccio armato (anche le stragi sono utili alla politica del Principe), ci sono i volti impresentabili di Riina, Provenzano, Lo Piccolo, e poi c'è la borghesia mafiosa e presentabile che frequenta i salotti buoni e riesce a piazzare i suoi uomini in Parlamento. Ma il potere è lo stesso, la mano è la stessa. II libro è questo: racconta il fuori scena del potere, quello che non si vede e non è mai stato raccontato ma che decide, fa politica e piega le leggi ai propri interessi. Ci avviamo verso una democrazia mafiosa? Gli italiani possono reagire, è già successo.
La saggezza dell'Occidente
Bertrand Russell
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2012
pagine: 420
Un volume che offre un ampio panorama delle principali questioni che i filosofi hanno discusso, seguendone gli sviluppi dalle origini del pensiero greco fino agli esiti novecenteschi. Forte della sua eccezionale capacità di sintesi e di una chiarezza espositiva insuperata, Russell ha realizzato uno straordinario "racconto" della storia della filosofia. Come dice lo stesso Russell nella sua prefazione: "Due cose possono essere dette per giustificare l'apparizione di un'ennesima storia della filosofia. In primo luogo, vi sono poche narrazioni che siano organiche e al tempo stesso di ampiezza ragionevole; in secondo luogo, la tendenza corrente verso una specializzazione sempre maggiore sta facendo dimenticare agli uomini i debiti intellettuali che essi hanno verso i loro predecessori". Prefazione di Piergiorgio Odifreddi.
Italiani dovete morire. Il massacro della divisione Acqui a Cefalonia
Alfio Caruso
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2012
pagine: 320
Il volume ripercorre l'orrendo massacro perpetrato dalla Wehrmacht contro la divisione Acqui nell'isola di Cefalonia, all'indomani dell'armistizio che l'8 settembre 1943 lasciò l'esercito italiano abbandonato a se stesso. Nelle battaglie morirono 9406 soldati: oltre 1300 caddero durante gli accaniti combattimenti che si svilupparono in tutta l'isola, in particolare tra il 15 e il 22 settembre, oltre 5000 vennero passati per le armi o fucilati dopo la resa, altri 3000, fatti prigionieri, scomparvero in mare a bordo di tre navi che urtarono delle mine.