Studio Bibliografico Volpato: I fiumi e le terre
Diario 1944-1945
Anita Pittoni
Libro: Copertina morbida
editore: Studio Bibliografico Volpato
anno edizione: 2012
pagine: 128
Trieste è una donna: Anita Pittoni (1901-1982) - amica di Bragaglia, Pica, del gruppo BBPR, di Gio Ponti, creatrice di moda e di tessuti, ideatrice delle Edizioni dello Zibaldone (pubblicò Svevo, Saba, Giotti, Stuparich) - con il suo sguardo femminile trascrive giornalmente per diversi mesi tra il 1944 e il 1945, le pulsazioni del suo cuore e registra le intermittenze degli umori. Nel suo Diario trovano spazio i sentimenti verso Giani Stuparich, gli incontri con Virgilio Giotti e la moglie Nina, Marcello Mascherini, Federico Righi, Maria Lupieri, Carlotta De Jurco, Quarantotti Gambini. Compaiono, come in una visione onirica, le figure di Lawrence e Katherine Mansfield. Il Diario, ritenuto perduto dopo la sua morte, presenta un'introduzione di Cristina Benussi e saggi di Gabriella Norio, Sergio Vatta, Pietro Spirito e Simone Volpato. Una sezione è dedicata al famoso Centro di Studi Triestini da lei creato che possedeva inediti di Giotti e Saba e di molti scrittori giuliani.
Vittorio Bolaffio e il porto di Trieste nei disegni della collezione Sanguinetti. Catalogo della mostra (Gorizia-Trieste, 2011)
Libro: Copertina morbida
editore: Studio Bibliografico Volpato
anno edizione: 2011
pagine: 114
Catalogo delle mostre di Gorizia (Biblioteca Statale Isontina, 28 maggio-28 giugno 2011) e di Trieste (Museo Revoltella, 8 luglio-11 settembre 2011) sui disegni inediti del pittore goriziano Vittorio Bolaffio (1883-1931) appartenenti alla collezione Sanguinetti e prima ancora a Umberto Saba ed Eugenio Montale. Grazie a tali disegni è possibile ricostruire l'incessante lavorio artistico di Bolaffio per il grande ciclo del Trittico e del Polittico del porto di Trieste, nonché i suoi rapporti con i poeti triestini Umberto Saba e Virgilio Giotti e con i pittori triestini Cesare Sofianopulo e Vito Timmel. Il catalogo è anche l'occasione per ricostruire la figura del collezionista Bruno Sanguinetti (1909-1950), triestino ma nato a Genova, amico di Bobi Bazlen, Giorgio Voghera e Giorgio Fano. Testi di: Marco Menato, Gianfranco Sanguinetti, Sergio Vatta, Simone Volpato.