Società Romana Storia Patria: Miscellanea
Affinché nessuna persona onesta rimanga più soverchiata. L'amministrazione della giustizia nella Repubblica Romana (1798-1799)
Alessandro Nironi Ferraroni
Libro: Libro in brossura
editore: Società Romana Storia Patria
anno edizione: 2013
pagine: 195
Se è vero che la Rivoluzione francese, anche quella esportata e quella romana, fu "una rivoluzione del diritto, per il diritto e attraverso il diritto", quale miglior angolo prospettico da cui porsi nello studio della Repubblica romana giacobina (1798-1799) che quello del suo ordinamento giudiziario e dell'idea feconda di "un'altra giustizia" da cui lo stesso prese vita? Politicità del diritto penale, umanità delle pene, interminabile lunghezza dei processi, farraginosità delle leggi e arbitrio dei giudici, grandi aspettative riformiste spesso frustrate dalla fragilità del nuovo ordinamento istituzionale: temi e problematiche sempre attuali che, sullo sfondo del sovvertimento di un ordine millenario, videro impegnati i rivoluzionari romani intimamente pervasi dall'idea della funzione salvifica - ed al tempo stesso sommamente rigeneratrice dell'uomo - del diritto e del ruolo, a tal fine imprescindibile, svolto dagli organi che lo stesso erano (e sono) chiamati quotidianamente ad applicare.
I prefetti. Una dinastia signorile tra impero e papato (secoli XII-XV)
Antonio Berardozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Società Romana Storia Patria
anno edizione: 2013
pagine: 250
I prefetti sono un lignaggio signorile di origine romana. Probabilmente discendono dai Corsi, e si pongono ai vertici della società cittadina nel corso dei profondi cambiamenti causati dalla riforma della Chiesa. Agli inizi del secolo XII acquisirono la titolarità dell'ufficio prefettizio e riuscirono a porre le basi di un radicamento signorile extraurbano. Nel Duecento i prefetti concentrarono la loro azione nella Tuscia e riuscirono ad acquisire la proprietà di diversi castelli. Nella seconda parte del secolo XIII finalizzarono la loro azione nell'acquisizione delle signorie delle città più importanti della zona. In seguito provarono a costruire una signoria territoriale comprendente anche i centri cittadini maggiori dell'alto Lazio e dell'Umbria meridionale. Un simile progetto era in antitesi con le aspirazioni di altri lignaggi nobiliari, che proprio nell'azione politica dei prefetti vedeva l'ostacolo maggiore nel consolidamento del proprio potere temporale. Dallo scontro che ne derivò i prefetti ne uscirono definitivamente sconfitti: l'ultimo esponente del nostro lignaggio fu appunto decapitato nella rocca di Soriano nel 1435 per ordine del cardinale Vitelleschi.
Giuseppe Tomassetti a cento anni dalla morte e la sua opera sulla campagna romana. Atti del Convegno di studio (Roma, 6-7 dicembre 2011)
Libro: Libro in brossura
editore: Società Romana Storia Patria
anno edizione: 2013
pagine: 240
Castrum Montis Sancti Iohannis. Archeologia e storia di un insediamento medievale
Sergio Del Ferro
Libro: Copertina morbida
editore: Società Romana Storia Patria
anno edizione: 2012
pagine: 220
Il paesaggio del Lazio meridionale si contraddistingue per la presenza di una fitta trama di insediamenti d'altura, la maggioranza dei quali caratterizzati dalla presenza di un castello. Tra questi vi è Monte San Giovanni Campano. Inserito in un territorio, la media Valle Latina, la cui storia si rivela presto, a chiunque si avvicini al suo studio, ricca e interessante quanto ancora poco indagata, Monte San Giovanni ha solo marginalmente costituito terreno di studi prettamente archeologici e topografici, nonostante l'abbondanza di dati documentari e materiali che il suo territorio ha mostrato di poter offrire nel corso di questa ricerca, dall'epoca arcaica a quella romana fino al Medioevo. Proprio la mancanza di indagini archeologiche sistematiche e approfondite incentrate direttamente sul territorio in questione, ha costituito un forte argomento nella sua scelta quale obiettivo del presente progetto.