Slow Food: I ricettari Slow Food
Ricette di Sardegna. 120 ricette della tradizione
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2020
pagine: 128
La Sardegna è un mondo, un continente gastronomico a sè, custode di arti che non si trovano altrove: si pensi ai filindeu o ai pani delle feste, vere e proprie opere d’arte da portare in tavola. Pane e paste sono iconici di una regione meta per molti delle tanto sognate vacanze: uno su tutti, il pane carasau, sottilissima sfoglia di semola che entra nella preparazione di tanti piatti. Ma non si possono dimenticare le carni, le erbe spontanee che qui profumano abbondantemente le tavole e i formaggi che sicuramente avrete incontrato anche fuori dall’isola. Solo da ultimo il pesce, nonostante il mare sia l’elemento naturalmente connesso alla regione, ben più articolata è la sua tavola, da scoprire, preparare, assaporare per rivivere un viaggio o progettarne uno futuro.
Succhi, estratti, marmellate, conserve. Frutta per tutto l'anno
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2020
pagine: 176
La frutta è un ottimo ingrediente per non rinunciare al dolce e preparare bevande o conserve senza acquistare prodotti industriali, spesso veri e propri serbatoi di zuccheri nascosti. Spazio allora alla preparazione casalinga di succhi ed estratti, di marmellate, gelatine, mostarde da consumare anche durante la stagione fredda, di infusi, liquori e sciroppi da gustare in compagnia o da regalare. Un utile repertorio sia per chi vuole conservare e utilizzare al meglio la frutta in eccedenza senza sprechi, sia per chi, durante l’estate, ha più tempo e vuole sperimentare la soddisfazione di preparare da sè barattoli ricchi di gusto.
L'orto in cucina. 760 piatti di verdure e legumi
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2020
pagine: 608
Oggi più che mai sentiamo un invito costante per ragioni di salute e di sostenibilità ambientale ad inserire più verdure nella nostra dieta. Anche a chi non è strettamente vegetariano questo ricettario insegna come cucinare gli ortaggi, descrivendone le varietà, raccontando la coltivazione e la stagionalità, ma soprattutto illustrando le ricette della tradizione regionale italiana che, da nord a sud, più ci permettono di apprezzare gusto e differenti varietà di una verdura. A corredo del repertorio delle ricette, nella parte introduttiva del volume, troverete utili suggerimenti su negozi e mercati, modalità di taglio e utensili per realizzarle, cotture e metodi di conservazione. Il tutto a un prezzo d’occasione.
Facile e slow
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2020
pagine: 128
Cucinare la tradizione con gusto in tre facili mosse si può. Con ingredienti freschi, di territorio e di stagione, secondo le sane abitudini delle madri di famiglia e degli osti di tutta Italia, che ci insegnano a farlo. Alcuni esempi: i crostini al salignon valdostani e quelli di coglionella toscani, le tomatiche al bagnet verd piemontesi, la farinata ligure, la panzanella toscana, le puntarelle in salsa di alici e i finocchi alla giudia romani, lo scarpariello e i friarelli ripieni napoletani, gli sponsali grigliati pugliesi, le busiate al pesto trapanese, le alici in tortiera diffuse in tutto il Sud, frittate, frittelle e polpette. Pochi ingredienti ma di qualità, una lavorazione davvero minimale, successo e soddisfazione garantiti.
La cucina di montagna. Viaggio dal Friuli Venezia Giulia alla Sardegna attraverso paesaggi unici e cibi da scoprire
Libro: Libro rilegato
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 448
La montagna è diventata un tema di tendenza affrontato da scrittori di chiara fama. Anche la sua cucina e i suoi prodotti restituiscono una dimensione del tempo nuova e in armonia con la natura.
Ricette di Abruzzo e Molise
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 128
La montagna della civiltà pastorale, dei pascoli e delle transumanze, in cui dominano Le carni ovine, i formaggi, i salumi di maiali allevati allo stato brado; un mare generoso di specie ittiche, pescate ancora con la tecnica antichissima dei trabocchi; le fasce collinari dove l’olivicoltura dà origine a pregiati extravergini. Alla varietà del paesaggio abruzzese e molisano corrisponde una gastronomia altrettanto ricca, ma con tratti comuni (basti pensare alla presenza costante del peperoncino) che la rendono fortemente identitaria, espressione di un territorio rimasto più fedele di altri alle tradizioni alimentari. Questo libro raccoglie 120 ricette significative: dai brodetti alle scrippelle, dall’agnello al baccalà, dalle sagne allo scapece, dalle mazzarelle alle virtù.
A tavola con i funghi
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 128
Porcini e ovoli sono i più pregiati: ma ci sono anche – conosciuti ciascuno con una grande varietà di nomi locali – finferli, trombette, prugnoli, chiodini, prataioli, pioppini, cardarelli, sanguinelli, morette, gambesecche, marzuoli, russole, imbutini, mazze di tamburo… I funghi sono forse i prodotti più affascinanti (e sempre un po' misteriosi) della natura. Solo poche specie possono essere coltivate e la raccolta, abitudine tuttora diffusa, è un elemento non secondario del loro successo, che sotto il profilo gastronomico si basa, su caratteristiche organolettiche peculiari molto apprezzate. Questo libro insegna a raccoglierli e cucinarli con riguardo alle specificità regionali, poiché ogni area ha i suoi funghi di elezione (i cardoncelli in Puglia, i basilischi in Sicilia, le famigliole in Piemonte…) e le sue ricette tradizionali.
Ricette per stare insieme
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 128
Una nuova ispirazione in cucina che ci viene suggerita da tradizioni gastronomiche come quella catalana, quelle orientali, ma anche la nostra: i piatti per la condivisione. Per essere posti quindi al centro del tavolo e preparati già in porzioni personali anche attraverso stratagemmi estetici di sicuro effetto: cornetti di carta, piattini, tartine di ogni foggia. Oppure piatti che necessariamente implichino una comunità seduta intorno alla tavola, in quanto difficilmente replicabili per quantità di ingredienti e preparazione soltanto per uno o due commensali. Tante idee di impiattamento adatte a ricevere che lascino sì spazio a una tavola bella, gustosa e che sappia valorizzare in chiave moderna la ricchissima tradizione regionale italiana, ma soprattutto alla convivialità, vero valore aggiunto di qualunque appuntamento gastronomico.
Ricette delle Marche
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 128
Una cucina antica che oscilla tra terra e mare, con una tradizione gastronomica ancora nella sua versione più autentica, grazie alle ricchezze di un territorio dalle molte anime, tutto da scoprire. In tavola ortaggi ed erbe di campo si sposano con il pescato: le seppie con le bietole, i pesci in porchetta o in potacchio, a seconda che si preferisca il finocchio selvatico o il rosmarino. Stessi profumi anche per le carni, soprattutto coniglio, affiancato da pollo, agnello, maiale, e largo uso di frattaglie. Nelle ricette troviamo anche legumi e cereali (su tutti granturco, cicerchie, farro), il mosto e la sapa, denso concentrato di vino cotto, condimento usato per polenta e dolci. Tra gli altri classici, le olive ascolane farcite e fritte, il brodetto, simbolo della costa, lo stoccafisso, grigliate, fritture, sughi di pesce di stagione, minestre e zuppe.
Ricette del Friuli Venezia Giulia
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 128
Terra di confine, in cui si mescolano popoli e culture, il Friuli Venezia Giulia - tre realtà diverse già nel nome - raccoglie più cucine. Tanta polenta, che si accompagna a formaggi di alta montagna, carne di maiale, pesci e può cuocere nel brodo di fagioli. Dalla tradizione il frico, ancora fagioli nella jota o con la pasta e le cotiche, prosciutto crudo, spiedini che girano in monumentali camini, bollito misto, gulash. Protagoniste le zuppe di verdura arricchite da gnocchetti di semolino oppure orzo. Da non perdere i cjarsons carnici e gli gnocchi si susine o albicocche, specialità di Trieste. Non manca il mare con scampi, gamberi, grancevole, i brodetti, ed è una specialità il baccalà. Per finire dolci di frutta fresca e secca, miele, spezie.
Ricette del Veneto
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 128
Baccalà alla vicentina, risi e bisi, bigoli in salsa, fegato alla veneziana sono tra i piatti più noti, ma il panorama esplorato da questo ricettario è molto più ampio. Dalle cime delle Dolomiti alla laguna e al mare, dalla pianura ai confini con Lombardia ed Emilia-Romagna alle aree collinari, il Veneto è una regione vasta e differenziata, per caratteristiche pedologiche e climatiche. Ne deriva una grande varietà di prodotti agricoli e ittici, che hanno dato origine a una cucina ricca e articolata, rimasta legata più che altrove al territorio e alla sua cultura. Il lungo dominio di Venezia, grande potenza marinara ed emporio commerciale aperto a tutto il mondo allora conosciuto, ha determinato accostamenti insoliti (l’agrodolce, il dolce salato), trionfi di spezie, prestiti di Paesi lontani. Aspetti individuabili anche nella cucina delle case e delle osterie, di cui questa raccolta propone ricette talvolta filologicamente tradizionali, talaltra reinterpretate per renderle meglio rispondenti alle esigenze e ai gusti di oggi.
Ricette di Roma e del Lazio
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 128
Una cucina semplice e genuina elaborata con ingredienti del territorio, che si alternano secondo le stagioni. Abbacchio, maiale, cacciagione e tante frattaglie tra le carni, mentre dal mare arrivano calamaretti, trigliette, coccetti, telline e baccalà. Grande la varietà di ortaggi locali - fave, piselli, broccoli, carciofi, puntarelle -, erbe di campo e aromatiche. Provate a cimentarvi, seguendo le ricette di questo libro, con supplì, fritto di provatura, pasta all'amatriciana e alla carbonara, spaghetti aglio e olio, tonnarelli cacio e pepe, cannelloni, minestre e zuppe, baccalà, carciofi alla giudìa o alla romana, coda alla vaccinara, saltimbocca, ciambelline al vino, torta di ricotta.

