Sestante: Officina dell'Ateneo
Giovanni Battista Lanzi. Protagonista e vittima del Seicento
Marina Vavassori
Libro: Libro in brossura
editore: Sestante
anno edizione: 2010
pagine: 136
Inizia così il percorso di ricerca che partendo dalla curiosità suscitata da un manufatto lapideo ha ricostruito la storia di un personaggio illustre, membro delle istituzioni di rilievo della città, stimato anche dalla Repubblica di Venezia che gli aveva affidato l'importante carica di provveditore ai confini. Nel delineare la vita di Giovanni Battista Lanzi l'autrice ha anche disegnato il suo cursus scolastico, dando notizie importanti su cosa venisse insegnato all'Università di Padova. Dietro la figura pubblica emerge un personaggio stimato, colto, amante dello studio, dotato di una cospicua, interessantissima biblioteca, legato alla giovane Accademia degli Eccitati di cui condivide gli ideali politici ed etici.
Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo. Volume Vol. 71
Libro: Libro rilegato
editore: Sestante
anno edizione: 2009
pagine: 384
Quella nota antica nella Bergamo del Novecento. Dal Monastero di S. Marta alla Banca Popolare di Bergamo
Libro: Libro in brossura
editore: Sestante
anno edizione: 2009
pagine: 168
Il volume ripercorre la storia del Monastero di Santa Marta, situato in Bergamo bassa, dalla sua costruzione fino ai giorni nostri. Come già da qualche anno l'Ateneo di scienze, lettere ed arti sta proponendo, oggetto dei suoi studi sono divenuti quei luoghi, quegli edifici, poco conosciuti e che nel corso dei secoli hanno acquisito altre funzionalità ed aspetti da divenire poco "riconoscibili" per i cittadini bergamaschi stessi.
Radici altomedievali e statuti della terra separata di Treviglio
Marco Casetta
Libro: Libro in brossura
editore: Sestante
anno edizione: 2008
pagine: 175
Il volume descrive accuratamente la fisionomia caratteristica della comunità trevigliese durante l'alto medioevo. La comunità trevigliese era dotata di un'autonomia peculiare, tipica della "Terra separata". La differenza tra una comunità autonoma ed una separata nel Trecento e Quattrocento non è quantitativa ma qualitativa. Ciò significa che una comunità separata non è una comunità "più" autonoma delle altre, non è soltanto una terra provvista di un maggior grado di prerogative e di poteri. Una comunità autonoma è invece caratterizzata dalla sua pretesa di non essere incorporata nelle strutture di uno stato signorile ed essere al contrario dipendente in modo esclusivo dal signore.
Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo. Volume Vol. 70
Libro: Libro in brossura
editore: Sestante
anno edizione: 2008
pagine: 384
San Giorgio e il drago. Devozione e storia nell'antica chiesa di S. Giorgio in Bergamo, oggi B.V.
Libro
editore: Sestante
anno edizione: 2007
pagine: 48
Il volto di ogni città, che si trasforma e cambia nel tempo per le scelte e le esigenze dei suoi abitanti, è connotato in maniera particolare dalla presenza degli edifici di culto intorno ai quali si è aggregata e stretta la comunità. Anche Bergamo non si sottrae a questa regola: fin dai tempi della prima cristianità è cresciuta intorno alla cattedrale entro le mura, alla basilica extra moenia. Qualche chiesa è scomparsa, sostituita da edifici civili; qualche santo è stato declassato e la chiesa un tempo a lui dedicata ha trovato altri titolari. Nella tradizionale ricerca storica sulla città, l'Ateneo di Scienze, Lettere, Arti di Bergamo ha tracciato molti percorsi legati ai luoghi dello spirito, allo spirito di questi luoghi.
Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo. Volume Vol. 69
Libro: Libro in brossura
editore: Sestante
anno edizione: 2007
pagine: 384
Sant'Antonio di Vienne. Devozione e storia nell'antica contrada di Prato in Bergamo
Libro
editore: Sestante
anno edizione: 2008
pagine: 56
Dalla Piazza di S. Vincenzo alla Piazza Nuova. I luoghi delle istituzioni tra l'età comunale e l'inizio della dominazione veneziana attraverso le carte...
Gianmario Petrò
Libro
editore: Sestante
anno edizione: 2008
pagine: 170
La collana Officina dell'Ateneo è da sempre attenta alle ricerche ed alle documentazioni riguardanti il territorio bergamasco. Ad oggi le ricerche, che in questo periodo sono condotte in Bergamo con maggior presenza, fanno emergere dati nuovi, che creano il presupposto per la conoscenza dell'antico assestamento urbano. La città dunque ci racconta, nei suoi strati più profondi, la realtà dell'urbe in epoca romana.