SEM: Universale Economica Feltrinelli
Le parole per dirlo. La guerra fuori e dentro di noi
Franco Di Mare
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 112
“Ci confermiamo comunità umana ogni volta che riusciamo a leggere il bisogno negli occhi di un altro.” La guerra è la malattia del mondo. Appena scoppia, è causa immediata di dolori infiniti, disastri, morte. Ma le guerre continuano a mietere vittime anche dopo che finiscono. Ne è un tragico esempio la “Sindrome dei Balcani”, la lunga serie di malattie provocate dall’esposizione ai proiettili con uranio impoverito o dall’inalazione di particelle d’amianto rilasciate nell’aria in seguito alla distruzione di palazzi e complessi industriali. È accaduto durante i conflitti esplosi in ex Jugoslavia e Kosovo: piccole particelle infinitesimali, invisibili agli occhi, che una volta entrate nel corpo di soldati, civili e persino reporter non lasciano scampo. A distanza di molti anni si ripresentano quasi fossero un prolungamento dell’orrore bellico, e colpiscono. Proprio come è successo all’autore del libro che avete tra le mani. In questo breve ma densissimo volume Franco Di Mare affianca alle riflessioni la potenza del racconto, nutrito dalle emblematiche vicende a cui ha assistito sul campo nei tanti anni da inviato: vicende che lo hanno segnato e adesso riecheggiano nella battaglia contro il male dentro di lui. Le parole per dirlo raccoglie il vissuto di chi ha attraversato la Storia mentre questa scriveva le sue pagine più dure. Ma è anche il diario di bordo di una vita costellata di incontri esemplari, capaci di urlare il loro sdegno per la guerra e restituire il senso più profondo dell’amicizia, dell’affetto e della solidarietà tra esseri umani.
Bordighera Grand Hotel
Laura Calosso
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2025
pagine: 368
Anno 1899. Mentre il secolo volge al termine, l’Europa è attraversata dalla spensieratezza e dall’ottimismo di un’età che promette un luminoso futuro. È in questo tempo agitato e sognante che l’aristocratica Lily, una sedicenne minuta e attraente, parte da Londra alla volta dell’Italia insieme alla zia, Lady Amabel. Destinazione: l’Hotel Angst di Bordighera, albergo rinomato nell’alta società europea e tappa obbligata per gli inglesi che soggiornano nella riviera ligure. Ma Lily non può lasciarsi andare al clima di leggerezza mondana e sofisticata. Suo padre, infatti, è in gravi difficoltà economiche e ha accettato di dirigere una piantagione di tè a Ceylon. Prima di lasciare il vecchio continente ha deciso di investire molto denaro nel soggiorno della figlia. E ora Lily ha un compito: trovare un ricco marito per risanare i conti della famiglia. Le cose però vanno diversamente rispetto al previsto. Il mondo sta cambiando; novità epocali preannunciano il tumultuoso inizio del Novecento. Nella luce dorata del Mediterraneo, i cuori battono forte, Lily riesce a vivere per un istante il sogno di un amore, ma presto la Storia avrà il sopravvento. Intrecciando finzione narrativa e rigore documentario, sullo sfondo di anni irripetibili in cui tutto sembrava possibile, Laura Calosso dipinge l’affresco di un mondo dal fascino irresistibile, fra aristocratici blasé, artisti rosi dall’inquietudine e uomini d’affari pronti a tutto.
Le parole che mancano al cuore
Fabio Canino
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2024
pagine: 224
Per Matteo l’amore è fatto solo di incontri segreti, ragazzi che poi spariscono nel buio da cui sono arrivati. D’altronde, Matteo è un calciatore di serie A, e “i calciatori di serie A gay non esistono”: lo dicono gli stadi, lo dice la stampa, lo dicono a volte persino certi allenatori. Poi, però, con l’inizio del nuovo anno, ecco arrivare Thiago. Il “fenomeno” Thiago, scoperto da uno scout nelle favelas brasiliane quand’era ancora un bambino e, poi, passato di squadra in squadra fino a giungere al Real Madrid, per approdare infine proprio in Italia, nella stessa società di Matteo. Tra i due c’è subito intesa, qualche sguardo improvviso, un abbraccio prolungato più del solito, e quella passione comune per i videogiochi che li avvicina ulteriormente, permettendogli di vivere avventure che nell’esistenza di tutti i giorni gli sono negate, sia per l’ambiente che li circonda sia per le loro resistenze interiori. Fabio Canino scrive un romanzo che è sì un viaggio attraverso le ipocrisie del mondo del calcio, ma è soprattutto una struggente storia d’amore: com’è possibile che questo sentimento – che per molti è la cosa più semplice del mondo – per due persone come i protagonisti di questa storia possa rivelarsi tanto complicato? E alla fine riuscirà comunque a trovare la sua strada?
Il diritto di morire
Dacia Maraini, Claudio Volpe
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il mondo cambia velocemente, la tecnologia trasforma le nostre abitudini quotidiane, anche le più consolidate. La morale da un lato e le leggi dall’altro faticano a tenere il passo. Eppure, certi temi, certe questioni ci impongono una riflessione attenta, puntuale, veloce. Dacia Maraini, una delle più note e apprezzate scrittrici di oggi, dialoga in questo piccolo, densissimo e illuminante libro con il giurista Claudio Volpe sulla delicata questione del “fine vita”. È ammissibile che una persona decida di morire, a prescindere dalla sua condizione fisica e di salute? La libertà di togliersi la vita può essere considerata una libertà degna? Si tratta di un diritto che, in estremo, può essere sancito da una legge, tenendo conto che comunque la Costituzione afferma che “nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario” e che mai è consentito “violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”? Dalle parole di Maraini e Volpe emergono molti spunti di riflessione, anche suscitati dalla cronaca di ogni giorno. Muovendosi fra il mondo giuridico-normativo e quello delle testimonianze dirette, della letteratura e della mitologia antica, Il diritto di morire, con parole semplici e un tono sempre riguardoso, perfino commovente, aiuta il lettore a ragionare senza pregiudizi di sorta, al riparo dal luogo comune, su un tema cruciale della nostra contemporaneità.
Arrigoni e il delitto in redazione
Dario Crapanzano
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2024
pagine: 176
Milano, 1958. Leonardo Bruni dirige l’omonima e fortunata casa editrice con sede in Porta Venezia. Tra i suoi collaboratori spicca Alberto Masserini, correttore di bozze poi promosso a redattore capo dopo aver scovato e fatto pubblicare un romanzo di successo. La sua fortuna però si esaurisce presto, perché viene trovato con la gola squarciata nel suo appartamento in via Settala. L’assassinio del giovane e brillante redattore capo porta Arrigoni a indagare in un ambiente per lui del tutto nuovo, quello dell’editoria. Il caso si presenta piuttosto complicato: l’omicidio è avvenuto a casa della vittima, ma non c’è traccia di forzature alla porta d’ingresso né tanto meno impronte digitali: l’assassino ha agito con freddezza e lucidità. L’indagine mette il commissario in contatto con i vari personaggi che hanno a che fare con la casa editrice: l’editore, la moglie e i componenti dei diversi reparti, più il classico ricorso alla portinaia della vittima. Ma non ne esce un gran che, se non che il defunto aveva una forte passione per le donne e il gioco d’azzardo. L’inchiesta si allarga così coinvolgendo anche conoscenze extra lavorative del Masserini... La soluzione del caso alla fine arriverà nel modo più inaspettato e imprevedibile, con la scoperta di un assassino assolutamente insospettabile.
Uccidere, qualche volta
Rosa Mogliasso
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2024
pagine: 304
Totò ha diciassette anni, un padre che è sparito nel nulla anni prima, una madre che mantiene entrambi lavorando da parrucchiera. Totò ha una testa sopraffina, ama la poesia, capisce la vita, le debolezze degli altri, ma soprattutto è infinitamente curioso e manipolatore, desideroso di uscire dal suo guscio, dalla casa popolare e dal quartiere in cui vive e di misurarsi, finalmente, con il mondo. Totò è il deus ex machina, in parte involontario, di una vicenda i cui molteplici protagonisti – da Francesca Turchinetti Tratti di Valprina, imprenditrice danarosa, a suo marito Tommaso, detentore dell’imponente cognome e di nient’altro; da Beppe Pinardi, ex operaio ora nullafacente con la scusa di volersi dedicare alla politica, a sua moglie Teresa, fino a Paolo e Martina, due coniugi bellissimi e prestanti, entrambi dediti a quella che viene definita l’attività più vecchia del mondo, gestita con piglio manageriale – hanno in testa un unico obiettivo: la ricerca della felicità, rappresentata per alcuni dai soldi, per altri dalla scoperta di una nuova sessualità. Un noir elegante, divertente, letterario e popolare insieme, dove spiccano i dialoghi e il taglio cinematografico, l’ironia e la voglia irresistibile del lettore di sapere come andrà a finire. Storie che si intrecciano in una Torino che – come ha detto De Chirico – “è la città più profonda, più enigmatica, più inquietante non d’Italia ma del mondo".
Debito d'ossigeno
Toine Heijmans
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2024
pagine: 304
Il giorno in cui Walter Welzenbach scala la sua prima montagna segna il resto della sua vita: non vuole fare altro. Ora è al suo picco finale, una vertiginosa altezza di 8.818 metri, guardando la sua solitudine. "Debito d’ossigeno" è il romanzo su due amici, Lenny e Walter, che iniziano la loro carriera di scalatori su un ponte nella città in cui studiano all’università. Poi inseguono i loro sogni sulle Alpi e sull’Himalaya, e così facendo segnano il loro destino. Nel loro bagaglio portano le storie dei grandi alpinisti che li hanno preceduti, cercando a loro volta un modo per scrivere un nuovo capitolo della storia dell’alpinismo. Ma lassù, nel nulla, si applicano regole diverse, e ciascuna funziona per conto proprio. Dopo la pubblicazione del suo celebre bestseller sul mare, Toine Heijmans accompagna ancora una volta il lettore in un mondo implacabile, con un romanzo sulla libertà, l’amicizia e le conseguenze di scelte radicali, tra tempeste e valanghe. Ciò che le montagne fanno alle persone e ciò che le persone fanno alle montagne, ecco di cosa tratta questo vertiginoso romanzo.
Le ragazze meravigliose. Quello che il cuore vuole
Stephanie Schuster
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2024
pagine: 416
Germania, 1953. L’ombra della guerra finalmente comincia a dissiparsi, il paese affronta un nuovo inizio colmo di speranza. Luise Dahlmann vuole essere più di una semplice moglie e casalinga, sogna il suo piccolo negozio di alimentari, lo vede già davanti a sé: un lungo bancone con grandi barattoli di dolci, un frigorifero per i prodotti freschi, torte burrose, calze di seta, panini fragranti ogni mattina... La cosa che più le dà gioia è poter essere finalmente indipendente, grazie a una discreta somma di denaro lasciatale in eredità dalla suocera. Desidera essere se stessa e per la prima volta, dopo tanto tempo, osa fare qualcosa di suo. Il cammino di Luise si intreccerà a quello di altre tre donne: Annabel von Thaler, ricca moglie del medico della porta accanto, Helga Knaup, giovane infermiera, e Marie Wagner, rifugiata originaria della Slesia, da dove è stata espulsa. In questi anni segnati dal miracolo economico e da nuovi e inediti inizi, hanno tutte un desiderio in comune: tornare a essere felici. Tra amore, amicizia ed emancipazione femminile, Stephanie Schuster narra i destini di quattro donne in movimento verso un nuovo mondo, alternando i loro punti di vista in una narrazione irresistibile e coinvolgente.
Il colpo che mancò il bersaglio
Richard Osman
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2023
pagine: 368
È un giovedì come tanti, uno di quelli in cui tutto sembra svolgersi all’insegna della normalità. Tranne che, per il Club dei delitti del giovedì, i guai sono sempre in agguato. Un personaggio della televisione locale, a caccia di un titolo forte per l’apertura del telegiornale, si mette in contatto con i nostri quattro protagonisti, che stanno indagando sul presunto suicidio di Bethany Wate, precipitata mentre era a bordo della sua auto da una strada di montagna, il cui corpo non è mai stato trovato. Nel frattempo Elizabeth, uno dei quattro membri del Club, viene avvicinata da un uomo che ha una proposta per lei: o accetta di uccidere una certa persona o sarà lei a morire... Mentre Elizabeth è alle prese con la sua coscienza (e una pistola), la banda e i suoi improbabili nuovi amici, tra cui star della tv, riciclatori di denaro ed ex colonnelli del KGB, cercano di risolvere il mistero. Riusciranno a catturare il colpevole e a salvare Elizabeth prima che l’assassino colpisca di nuovo? L’ultima indagine di una banda di vecchietti arzilli, investigatori speciali, in un romanzo appassionante e divertente.
L'anno che a Roma fu due volte Natale
Roberto Venturini
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2023
pagine: 192
Villaggio Tognazzi, Torvaianica, sul litorale romano. Alfreda, un’accumulatrice seriale con i primi segni di demenza senile, ha reso il suo villino un tugurio invivibile, dove vive per inerzia tra insetti e cianfrusaglie. Sopra di lei abita il figlio Marco, un giovane fattone, profondamente insicuro, la cui unica occupazione è accudire la madre. Lo spettro di un’azione da parte dell’Ufficio d’igiene rende necessario svuotare in fretta la casa, pena lo sfratto. Alcuni sgangherati amici, assidui frequentatori del bar Vanda, si attivano per sgomberarla, ma la proprietaria si oppone. Da qualche tempo Alfreda soffre di disturbi del sonno durante i quali le appare Sandra Mondaini, che ha conosciuto ai tempi d’oro del Villaggio Tognazzi, quando era il ritrovo estivo del jet set culturale italiano. Alfreda, nei suoi deliri notturni, immagina di parlare con l’attrice, sofferente per la “separazione” dal marito Raimondo Vianello, che riposa a Roma mentre lei è sepolta a Milano. Anche Alfreda non si è mai ricongiunta al marito, scomparso in mare durante una pesca notturna e mai più ritrovato. Alfreda decide di mettere fine a quella “ingiustizia” e pone al figlio una condizione per lo sgombero del villino: trafugare la salma di Raimondo dal Verano e portarla al cimitero di Lambrate, da Sandra. Dopo le prime resistenze, Marco getta le basi del piano, aiutato da Carlo, un vecchio pescatore, e da Er Donna, il travestito più ambito della Pontina.
L'altra metà dell'amore
Susan Swan
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2023
pagine: 288
È il 1963. Mary Bradford (alias Mouse) ha tredici anni quando viene spedita al Bath Ladies College. Mouse, orfana di madre, con una leggera gobba lasciata da una malattia infantile, si sente molto ai margini, anche per sua volontà. Non ha nessuna voglia di inserirsi tra le ragazze "normali" si rifiuta di soddisfare le aspettative delle donne più grandi di lei: le insegnanti zitelle, le madri eleganti delle sue compagne. Sceglie con cura i suoi alleati: la sua gobba, che chiama Alice, e John F. Kennedy, a cui scrive lunghe lettere chiedendo e dando consigli. Nell’istituto conosce la ribelle Paulie Sykes che ha intrecciato una relazione con la compagna Tory. È lei a guidare la nuova studentessa in un mondo di esplorazioni e possibilità controcorrente. A un tratto le cose precipitano. Paulie si trave- ste da maschio, assumendo l’identità di Lewis, ma ciò che inizia come una sperimentazione va fuori controllo e sfocia in tragedia. Uno spaccato di vita raccontato in prima persona da Mouse, ormai grande e in pace con se stessa. Il romanzo bestseller di Susan Swan, da cui è stato tratto un film di grande successo, è una confessione adolescenziale, l’urlo rivoluziona- rio di una giovane donna e un’analisi della figura femminile in una società maschilista. Un libro che racconta la scoperta di sé e del sesso, il peso della diversità in un mondo spesso ostile. Susan Swan parla di rabbia e lotta di genere con una penna incisiva e al tempo stesso ironica e leggera. Mouse Bradford – saggia, spiritosa e vulnerabile – è un’eroina indimenticabile.
Come in cielo, così in mare
Giovanni Gusai
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2023
pagine: 240
Antine è un ragazzo come tanti, ha ventotto anni e vive a Milano, dove ha studiato architettura. Quando finalmente si laurea, dopo una notte di festeggiamenti sfrenati, rientra a casa all’alba. Ad accoglierlo ci sono i genitori, che gli comunicano la morte della nonna mai conosciuta. Il padre, infatti, negli ultimi trent’anni non è mai tornato nella sua terra, la Sardegna. Così Antine e la sua famiglia partono in nave verso l’isola per assistere al funerale. Il ragazzo, però, incuriosito da quel luogo sconosciuto ma in qualche modo familiare, decide di fermarsi lì, da solo, nella casa del nonno. Riavvia la sua vecchia Fiat 126, trova un lavoretto estivo e si stabilisce nel paesino di Locòe, dove gli abitanti mormorano e si chiedono perché il figlio di Salvatore sia ancora lì, visto che suo padre, assente per anni, è subito ripartito. Ben presto Antine capisce che c’è un segreto intorno alla sua famiglia. Per scoprirlo dovrà restare e mettersi alla ricerca della verità e di se stesso. Il romanzo d’esordio di Giovanni Gusai getta un ponte sull’incomunicabilità tra generazioni, tra chi è partito e chi è rimasto. Un silenzio che può essere interrotto solo da una nuova umanità che riscopra quei valori atavici che sono ancora dentro di noi, anche quando non ce ne accorgiamo. Una storia che parla di appartenenza, distanze e coraggio a dei giovani sempre in viaggio, lontani da un’isola che muore spopolandosi.