È forse possibile giocare a tennis da un balcone all'altro? E come preparare un bagno rilassante in pochissima acqua o impiegare dieci uomini e un macigno da una tonnellata per spremere un singolo limone? Ma potrebbe anche essere necessario estirpare una verruca, e allora non c'è niente di meglio che utilizzare un orologio, un filo, due libri, un innaffiatoio e qualche tazzina da tè mentre si è comodamente addormentati in poltrona. Queste e altre urgenti soluzioni per la vita quotidiana trovarono risposta nelle strane tavole di Heath Robinson, geniale e rivoluzionario illustratore britannico a cavallo tra Ottocento e Novecento. Ironico sulla corsa umana alla modernità, Robinson creò un mondo bizzarro di inutili rimedi a problemi inesistenti, un campionario di assurdità che rispecchiava, forse senza volerlo, lo spirito inglese e il suo rapporto col progresso. La sua arte ebbe enorme influenza sulla comicità anglosassone, che ancora oggi continua a citarlo e imitarlo. Macchine e invenzioni bizzarre raccoglie per la prima volta in Italia una selezione delle sue migliori tavole.
Macchine e invenzioni bizzarre
Titolo | Macchine e invenzioni bizzarre |
Autore | William Heath Robinson |
Editore | Elliot |
Formato |
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Pagine | 93 |
Pubblicazione | 12/2014 |
ISBN | 9788861925748 |