Perché, di chi o di che cosa si ride e sorride? Questo studio considera sia i presupposti universali del riso, che le sue variabili da individuo a individuo, da popolo a popolo, da lingua a lingua. Cicerone sottolineava la maggiore predisposizione di alcuni popoli rispetto al riso, primi fra tutti i Siculi, mentre in tempi recenti alcune città furono citate per il loro senso dell'umorismo. Se Democrito sosteneva che il riso era un fenomeno moderno e apprezzabile, per i Padri della Chiesa diventò attività diabolica, una manifestazione dell'orgoglio umano. L'umorismo si rivela parte integrante della nostra vita, manifestando la sua parentela con quel "gioco", verbale e non verbale, che è un margine di libertà insito in tutti i sistemi biologici.
L'umorismo. Verbale e non verbale, «nostro» e «altro», antico e moderno
Titolo | L'umorismo. Verbale e non verbale, «nostro» e «altro», antico e moderno |
Autore | Umberto Rapallo |
Collana | Le Lettere università, 19 |
Editore | Le Lettere |
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Pagine | 224 |
Pubblicazione | 01/2004 |
ISBN | 9788871668017 |