Il significato della storia, le dinamiche della memoria, il riconoscimento dell'altro, il valore dell'arte, le logiche del linguaggio, la possibilità del discorso su Dio dopo la Shoah, sono i temi - ancor oggi molto attuali attraversati dalla lirica di Paul Celan (1920-1970), tra i più grandi poeti del Novecento. Non è un caso che la poesia di Celan sia stata interpretata da autori di primo piano nell'orizzonte della filosofia contemporanea, da P. Szondi a H.-G. Gadamer, da Th. W. Adorno a E. Lévinas, da M. Blanchot a J. Derrida. Il presente volume non offre soltanto un'interpretazione della poesia di Celan, ma ne ricostruisce i presupposti filosofici discutendo i concetti fondamentali dell'estetica celaniana. Un'analisi condotta criticamente in stretto rapporto con le più significative interpretazioni avanzate negli ultimi decenni.
Significato e linguaggio nell'estetica di Paul Celan
| Titolo | Significato e linguaggio nell'estetica di Paul Celan |
| Autore | Simone Furlani |
| Collana | La filosofia e il suo passato |
| Editore | CLEUP |
| Formato |
Libro: Copertina morbida |
| Pagine | 432 |
| Pubblicazione | 01/2009 |
| ISBN | 9788861294158 |
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