Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Lettera ad un fratello massone. Un'esposizione di principi e buone pratiche per rendere viva e utile l'organizzazione iniziatica nell'Italia dei prossimi decenni

Lettera ad un fratello massone. Un'esposizione di principi e buone pratiche per rendere viva e utile l'organizzazione iniziatica nell'Italia dei prossimi decenni
Titolo Lettera ad un fratello massone. Un'esposizione di principi e buone pratiche per rendere viva e utile l'organizzazione iniziatica nell'Italia dei prossimi decenni
Autore
Collana Saggi per l'anima
Editore Anima Edizioni
Formato
Formato Libro Libro: Copertina morbida
Pagine 80
Pubblicazione 10/2014
ISBN 9788863652635
 
10,00

 
0 copie disponibili
presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
0 copie disponibili
presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
Una dichiarazione d'amore per la massoneria insieme ad un'analisi delle dinamiche interne, un'esposizione di principi e buone pratiche per rendere viva ed utile l'organizzazione iniziatica nell'Italia dei prossimi decenni. La lettera: è una preghiera laica nella quale sono indicate le cause che fanno sorgere l'epidemia che periodicamente decima le logge. L'autore attribuisce fiducia incondizionata ai nuovi fratelli, i quali vengono messi in guardia dal vizio della conservazione delle cariche e del conformismo nel loro percorso di vita a cominciare da quello iniziatico. Manifesto della loggia ideale: è un ragionato piano di lavoro formato da principi e buone pratiche per far funzionare una loggia in modo illuminato e immune dall'epidemia che porta alla dispersione e al conformismo. Dell'ignoranza: è una riflessione sulla fenomenologia dell'agire della persona che vuole possedere cariche in ogni ambiente. Dell'intemperanza e impertinenza: è un'appassionata accusa nei confronti di quei padri che non comprendono o non accettano il naturale esaurimento della loro funzione. Come un discepolo può provare a conquistare l'eredità spirituale del maestro, se questo non muore, ovvero non cede mai il suo posto? L'egoismo e il diritto alla progressività della conoscenza iniziatica: è una riflessione sui diritti dei singoli massoni, sui doveri dell'istituzione iniziatica, sull'accettazione di deleghe e incarichi ispettivi.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.