"Caro amico, ti scrivo questa lettera di mia mano": così affermano gli autori medievali le cui testimonianze sono qui raccolte e analizzate. In un mondo in cui la maggioranza degli intellettuali non scriveva di proprio pugno ma componeva dettando a un segretario, l'ambito epistolare rappresenta uno dei contesti in cui la pratica dell'autografia e la sua rinnovata valorizzazione si svilupparono, anticipando la loro diffusione in età moderna. Le lettere contengono spesso informazioni sulle circostanze e le motivazioni della scrittura, offrendosi dunque come una fonte particolarmente indicata per indagarle. L'analisi dei riferimenti a casi di autografia epistolare all'interno di lettere latine scritte tra l'inizio dell'XI secolo e la metà del XIII consente di esplorare la consapevolezza che gli autori stessi avevano dei possibili usi e vantaggi dell'autografia, da inquadrarsi più in generale nella loro concezione della scrittura.	 
			
    
    
    Autografia ed epistolografia tra XI e XIII secolo. Per un'analisi delle testimonianze sulla «scrittura di propria mano»
| Titolo | Autografia ed epistolografia tra XI e XIII secolo. Per un'analisi delle testimonianze sulla «scrittura di propria mano» | 
| Autore | Micol Long | 
| Collana | Dipartimento di studi storici, 7 | 
| Editore | Ledizioni | 
| Formato |  Libro: Copertina morbida | 
| Pagine | 242 | 
| Pubblicazione | 11/2014 | 
| ISBN | 9788867052585 | 

