Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Management scolastico e problemi psicopedagogici

Management scolastico e problemi psicopedagogici
Titolo Management scolastico e problemi psicopedagogici
Autore
Argomento Società, scienze sociali e politica Educazione
Collana Ricerche. Pedagogia e scienze dell'educazione
Editore Vita e Pensiero
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 128
Pubblicazione 08/1999
ISBN 9788834300183
 
10,33

Tema del libro è il rapporto fra riforma dell’autonomia scolastica e integrazione degli alunni handicappati e in situazioni di svantaggio. La recente legislazione scolastica attribuisce autonomia economica, amministrativa, organizzativa, didattica e di sperimentazione alle scuole. Tali cambiamenti stanno avendo implicazioni anche nell’ambito dell’educazione speciale. La qualità della scuola nei settori dell’insegnamento di sostegno, recupero e potenziamento è correlata alla ‘mission’, all’efficacia, all’efficienza degli obiettivi e alla valutazione. La qualità implica sistemi di misurazione e un’azione di monitoraggio continuo e costante attraverso indicatori che rilevino le difficoltà incontrate dagli insegnanti nella realizzazione degli interventi educativi e dagli alunni nel processo di apprendimento. In particolare, la valutazione dei progetti educativi rivolti agli alunni handicappati e disadattati è un aspetto fondamentale per una buona integrazione di questi alunni nelle classi e nelle scuole. Essa ha un rilievo specifico non solo sul piano del raggiungimento dei risultati e di un congruente impiego delle risorse, ma anche in quello della partecipazione democratica. La scuola di tutti ha un’utenza varia e articolata nelle esigenze e richieste ed è compito degli insegnanti rispondere a queste esigenze. Perché questo avvenga è importante che anche chi dirige la scuola abbia dei valori di riferimento che orientino l’operare e le scelte. L’integrazione di alunni con problemi obbliga l’organizzazione scolastica a un maggior impegno, a promuovere in essa un più elevato livello di sensibilità e ad adattare il servizio alle domande dell’utenza. La cultura organizzativa e l’ethos che ne consegue sono espressione di una cultura della qualità. Le scuole migliori saranno quelle in cui la qualità del servizio è percepita dalle famiglie, ma contemporaneamente vi è soddisfazione nel clima interno e motivazione nelle persone che lavorano. La riuscita scolastica, espressione della dignità di ogni alunno e del suo diritto di studiare, non è fine a sé, ma è orientata all’integrazione attiva e partecipe di ognuno nella vita sociale e lavorativa.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.