Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Ricrodi di Schopenhauer privato

Ricrodi di Schopenhauer privato
Titolo Ricrodi di Schopenhauer privato
Autore
Curatore
Traduttore
Argomento Scienze umane Filosofia
Collana Feuilles détachées, 8
Editore La Scuola di Pitagora
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 48
Pubblicazione 06/2012
ISBN 9788865420706
 
4,00

 
0 copie disponibili
presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
0 copie disponibili
presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
Schopenhauer amico dei bambini! Chi l'avrebbe detto? Giovanissimo, nel 1813, scrisse: "È giusto ma duro che, per aver gridato noi un paio d'anni, dobbiamo sentire gridare bambini per tutta la vita". Eppure sappiamo che nel suo ultimo anno di vita ebbe affezioni quasi paterne per Julius Frank, un bambino di otto anni, che Schopenhauer aveva salvato dall'annegamento: a lui regalò anche un proprio ritratto. Da questi ricordi di Lucia Franz, scritti cinquant'anni dopo la morte di Schopenhauer, lo stereotipo del filosofo bizzarro, scontroso, misantropo esce alquanto modificato: con la piccola Lucia e l'amatissimo cane Atma, il vecchio Arthur gioca come un nonno qualsiasi. Quando la Franz descrive Schopenhauer che lancia in alto le salsicce perché Atma le prenda al volo, non possiamo fare a meno di sorridere e di pensare che il filosofo che aveva definito la maggior parte degli uomini merce di fabbrica della natura è ricordato con affetto da uno di quei bambini divenuti adulti.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.