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Fare memoria. Perché conserviamo il nostro patrimonio culturale

Fare memoria. Perché conserviamo il nostro patrimonio culturale
Titolo Fare memoria. Perché conserviamo il nostro patrimonio culturale
Autore
Traduttore
Collana Saggi Giunti
Editore Giunti Editore
Formato
Formato Libro Libro: Copertina morbida
Pagine 112
Pubblicazione 07/2011
ISBN 9788809764736
 
16,00

Contemplarci nello specchio del passato è un destino inesorabile? Questo libro spiega perché oggi proliferano i "luoghi della memoria", si cerca di "far rivivere il passato" e gli studi etnologici rivalutano il primitivo di società lontane nel tempo e nello spazio. Perché "mettiamo in scena" le rovine e non possiamo fare a meno di conservare il nostro patrimonio culturale. Alla conservazione dei beni culturali è affidato il mantenimento dell'ordine simbolico su cui si fonda il nostro vivere comune. Il culto degli oggetti del passato risponde al bisogno di scongiurare la minaccia che incombe sull'uomo moderno: la perdita del senso della sua continuità. In tempi di consumo culturale di massa, l'ossessione patrimoniale ci svela però una verità inquietante: sono gli oggetti che abbiamo pensato per una durevole e universale trasmissione a conservare noi, a pensarci. Mentre abbiamo già iniziato a realizzare copie fedeli di luoghi e oggetti d'arte instaurando con esse una relazione virtuale.
 
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