Quando giunse il cinematografo in Romagna? Chi erano gli ambulanti che portavano in giro i loro apparecchi da proiezione per fiere, teatri e altri locali di fortuna? Quando nacquero le prime sale permanenti e quale era la loro struttura? Che tipo di film venivano mostrati e chi li andava a vedere? Che impatto ebbe il nuovo medium sull'immaginario dei romagnoli? Gianfranco "Miro" Gori - collaboratore di riviste di cinema italiane e straniere e autore, tra l'altro, di Passato ridotto (La casa Usher, 1982) e Alessandro Blasetti (La Nuova Italia, 1983) -, lavorando su una documentazione di prima mano (giornali e riviste dell'epoca, documenti d'archivio, testimonianze orali, fonti iconografiche) risponde a queste e ad altre domande, e dà, allo stesso tempo, un originale contributo al recente rinnovamento della storiografia cinematografica.
Il cinema arriva in Romagna. Ambulanti, sale permanenti, spettacoli e spettatori tra Otto e Novecento
| Titolo | Il cinema arriva in Romagna. Ambulanti, sale permanenti, spettacoli e spettatori tra Otto e Novecento |
| Autore | Gianfranco Miro Gori |
| Editore | Maggioli Editore |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 172 |
| Pubblicazione | 01/1987 |
| ISBN | 9788838792410 |
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