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La ragazza che scrisse Frankenstein. Vita di Mary Shelley

La ragazza che scrisse Frankenstein. Vita di Mary Shelley
Titolo La ragazza che scrisse Frankenstein. Vita di Mary Shelley
Autore
Traduttore
Collana UTET
Editore UTET
Formato
Formato Libro Libro: Copertina rigida
Pagine 393
Pubblicazione 09/2018
ISBN 9788851164409
 
25,00

 
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presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
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presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
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Esistono donne messe in ombra dai genitori, dal marito, dall'epoca in cui vivono, a volte persino dalla loro stessa opera: tutte queste sorti insieme sono toccate a Mary Shelley, la ragazza che scrisse Frankenstein. La madre Mary Wollstonecraft, filosofa femminista, muore poco dopo averla messa al mondo, e così sta al padre, William Godwin, crescerla e educarla in una casa frequentata dai maggiori intellettuali del tempo e segnata da quel lutto mai del tutto rimarginato - è sulla tomba della madre che Mary impara a leggere, seguendo le lettere con il dito. Nel 1814, a diciassette anni, scappa con il futuro marito, il poeta Percy Bysshe Shelley; i due attraversano l'Europa in compagnia della sorellastra di Mary, Claire. Nel 1816 i tre, insieme al romanziere John Polidori e al poeta Lord Byron, sono protagonisti di un singolare gioco: per ingannare la noia dei giorni piovosi sul lago di Ginevra, Byron propone a ciascuno di scrivere un racconto di paura. Inaspettatamente, è la fantasia di una Mary diciannovenne a primeggiare, creando uno dei mostri più celebri e terrificanti di sempre, in cui riversa molto di sé: la fatica del parto e lo spettro delle morti infantili riverberano nel tema della creazione di una nuova vita, così come la malattia che da piccola l'aveva costretta a tenere un braccio in fasce, gonfio e sfigurato, ispira la dolente mostruosità della creatura. Sembra l'inizio di una sfolgorante carriera, ma la morte improvvisa di Percy relegherà Mary nel ruolo ancillare e più tradizionalmente femminile di custode dell'eredità letteraria del marito. A duecento anni dalla pubblicazione di Frankenstein, Fiona Sampson scrive la biografia definitiva di Mary Shelley: una vita che è il manifesto di tutte le possibili strade che una donna può percorrere, e il resoconto di tutti gli ostacoli che la società e il destino possono mettere sui suoi passi.
 
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